Episodi di fibrillazione atriale accompagnati da extrasistole periodiche

:salve,premesso che fin da adolescente ho avvertito in periodi alterni delle extrasistole, che mi hanno sempre tranquillizzato dicendomi che era dovuto all'ansia.
5 anni fa nonostante le mie periodiche extrasistole ebbi mediante una colica il mio primo episodio di fibrillazione atriale andai al pronto soccorso e dopo poco rientro a ritmo sinusale, feci tutti i dovuti controlli ecocardiogramma, elettrocardiogramma,holter, prove da sforzo ma risulto tutto negativo, il cardiologo disse che il mio cuore era sano e che dovevo stare tranquillo in quanto la fibrillazione atriale che ebbi era un caso isolato.
da allora sempre in periodi alterni avvertivo le solite extrasistole, che pur condizionando la mia qualità di vita avevo imparato a conviverci.
Circa un mese fa verso le 9:30 am mentre mi stavo preparando per uscire (premesso che era un periodo che non accusavo extrasistole ma erano un paio di giorni che mi sentivo particolarmente stanco) cominciai ad avvertire delle extrasistole che non si fermavano e subito capii che stavo in fibrillazione, andai in ospedale e avevo una frequenza di 150 bp mi federo una flebo con 6 fiale di carderone e rientro a ritmo sinusale alle 16:00 del pomeriggio, fui sottoposto ad esami e controlli vari il potassio a 3.6 tiroide tutto bene, ecocardiogramma ed elettrocardiogramma tutto negativo.
subito consultai un cardiologo esperto in aritmie,mi confermo che il mio cuore era sano e mi diede le tre possibilità di affrontare il problema:
1) l'ablazione la quale me la sconsiglio in quanto 2 episodi di F.A. in 5 anni sono assolutamente pochi per considerarla.
2) una compressa di frequil tutti i giorni per sempre
3) una compressa di almaritm 100 solo se si ripresenta la F.A. se non passa entro 30 minuti prenderne un altra per poi riconsiderare una nuova terapia
a finale mi tranquillizzava di fare una vita normale e che non dovevo preoccuparmi di nulla in quanto il mio cuore è sano.
p.s.= a settembre mi sottoposi ad una gastroscopia, rilevata una lieve ernia iatale da scivolamento.
ora non sto prendendo alcun farmaco porto sempre con me le compresse di almaritm, le extrasistole le continuo ad avvertire, ho solo tanta paura che mi possa ripresentare la F.A. o peggio ancora qualcosa di più serio, sento parlare spesso di morte improvvisa dovuta a delle aritmie pericolose, ho paura di poter essere predisposto a tale evenienza.
perchè nel mio cuore nonostante sia sano si verificano tali episodi? vivo perennemente in ansia.
che correlazione c'è tra extrasistole e fibrillazione atriale o peggio ancora un eventuale fibrillazione ventricolare?
le extrasistole che avverto sono benigne?
aspetto con ansia una risposta
grazie buona giornata!!!
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
No guardi.
La fibrillazione atriale NON predispone alle aritmie mortali
Purtroppo predispone alle embolie , che quando dovessero interesare il cervello, avrebbero conseguenza disastrose..

Io consiglierei dio assumere antiaritmici costantemente ed in caso di recidiva di f.a. provvedere ad anticoagulante orale e tentativo di ablazione

Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
mi è stato detto che rischi di coauguli si hanno solo se la fibrillazione atriale persiste per oltre le 48 ore è vero?lei pensa che già dovrei considerare l'ablazione?il fatto che al momento non sto prendendo farmaci è sbagliato?
ho timore che col tempo l'assunzione di farmaci come il frequil mi possa pregiudicare altri organi

grazie
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