Attività fisica e pallore
Gentilissimi specialisti.
Ho 26 anni, soggetto normoteso ( tendente all'ipotensione, ma.non mancano rialzi pressori da stress.), 96 kg, 1.81 cm.
Profilo lipidico buono, rientrato dopo circa 6 mesi di lieve ipercolesterolemia probabilmente da paroxetina ( farmaco che ho smesso di assumere a gennaio).
Mi capita di fare Delle passeggiate medio lunghe per.fare un po' di attività fisica, e mi capita che alla fine della passeggiata (45.minuti circa a passo svelto, ), sono un po' pallido ed ho un po' di capogiri, ovviamente il.tutto accompagnato dalla tachicardia in recupero.
Ho fatto a marzo un ECG sotto sforzo massimale che risultò negativo.
Tale pallore, può essere considerato normale?
Grazie mille
Ho 26 anni, soggetto normoteso ( tendente all'ipotensione, ma.non mancano rialzi pressori da stress.), 96 kg, 1.81 cm.
Profilo lipidico buono, rientrato dopo circa 6 mesi di lieve ipercolesterolemia probabilmente da paroxetina ( farmaco che ho smesso di assumere a gennaio).
Mi capita di fare Delle passeggiate medio lunghe per.fare un po' di attività fisica, e mi capita che alla fine della passeggiata (45.minuti circa a passo svelto, ), sono un po' pallido ed ho un po' di capogiri, ovviamente il.tutto accompagnato dalla tachicardia in recupero.
Ho fatto a marzo un ECG sotto sforzo massimale che risultò negativo.
Tale pallore, può essere considerato normale?
Grazie mille
[#1]
"lieve ipercolesterolemia probabilmente da paroxetina"
non so chi le abbia detto questa sciocchezza.
I sintomi che lei riferisce non sono assolutamente preoccupanti
la saluto
cecchini
non so chi le abbia detto questa sciocchezza.
I sintomi che lei riferisce non sono assolutamente preoccupanti
la saluto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Salve Dr. Cecchini
La ringrazio per la risposta.
Quindi posso dedurre che un lieve pallore dopo attività fisica ( anche se moderata ) può essere normale?
Le spiego qui di seguito la storia riguardo l'ipercolesterolemia...
Premetto che da sempre seguo una corretta alimentazione, poca carne rossa, pochi alcolici, molta verdura e giusta quantità di frutta etc etc
Da luglio 2016 assumevo 20 mg al dì di paroxetina,
leggendo sul bugiardino che poteva dare un innalzamento dei livelli sierici di colesterolo a dicembre decisi di controllarne i valori che risultarono: TOT 249 mg/dl ; LDL 159 ; HDL 51.91
da qui modifico nuovamente l'alimentazione riducendo ancora di più l'introito di carne e di alimenti più grassi e intanto a gennaio sospendo la paroxetina.
a fine Febbraio ripeto gli esami :
Colesterolo TOT 246 ; LDL 169 ; HDL 40.04
Qui modifico nuovamente l'alimentazione riducendo allora i carboidrati, da che magari mangiavo un piatto di pasta al giorno ( crica 70g ) ho ridotto la frequenza a 2/3 volte alla settimana e su consiglio del Cardiolgo assumo ezimega plus.
Intanto il mio medico di base mi consiglia di rivolgermi ad un centro per le dislipidemie pensando a questo punto che ci fosse un'ipercolesterolemia su base genetica.
A inizio Aprile ripeto gli esami :
TOT 150 ; LDL 85.00 : HDL 40.75
Al centro per le dislipidemie mi dicono che la Paroxetina porta questi innalzamenti di colesterolo, e mi chiedono di ritornare per controllo a 3 mesi seguendo un'alimentazione abbastanza simile a quella che già conduco e facendo un po' di attività fisica in più.
Qui dissero che anche se ezimega plus è un valido integratore contro il colesterolo un abbassamento cosi rapido e drastico non lasciava pensare ad un'ipercolesterolemia genetica pur essendo presente una certa familiarità.
Io sinceramente non so che pensare...
Grazie per l'attenzione
La ringrazio per la risposta.
Quindi posso dedurre che un lieve pallore dopo attività fisica ( anche se moderata ) può essere normale?
Le spiego qui di seguito la storia riguardo l'ipercolesterolemia...
Premetto che da sempre seguo una corretta alimentazione, poca carne rossa, pochi alcolici, molta verdura e giusta quantità di frutta etc etc
Da luglio 2016 assumevo 20 mg al dì di paroxetina,
leggendo sul bugiardino che poteva dare un innalzamento dei livelli sierici di colesterolo a dicembre decisi di controllarne i valori che risultarono: TOT 249 mg/dl ; LDL 159 ; HDL 51.91
da qui modifico nuovamente l'alimentazione riducendo ancora di più l'introito di carne e di alimenti più grassi e intanto a gennaio sospendo la paroxetina.
a fine Febbraio ripeto gli esami :
Colesterolo TOT 246 ; LDL 169 ; HDL 40.04
Qui modifico nuovamente l'alimentazione riducendo allora i carboidrati, da che magari mangiavo un piatto di pasta al giorno ( crica 70g ) ho ridotto la frequenza a 2/3 volte alla settimana e su consiglio del Cardiolgo assumo ezimega plus.
Intanto il mio medico di base mi consiglia di rivolgermi ad un centro per le dislipidemie pensando a questo punto che ci fosse un'ipercolesterolemia su base genetica.
A inizio Aprile ripeto gli esami :
TOT 150 ; LDL 85.00 : HDL 40.75
Al centro per le dislipidemie mi dicono che la Paroxetina porta questi innalzamenti di colesterolo, e mi chiedono di ritornare per controllo a 3 mesi seguendo un'alimentazione abbastanza simile a quella che già conduco e facendo un po' di attività fisica in più.
Qui dissero che anche se ezimega plus è un valido integratore contro il colesterolo un abbassamento cosi rapido e drastico non lasciava pensare ad un'ipercolesterolemia genetica pur essendo presente una certa familiarità.
Io sinceramente non so che pensare...
Grazie per l'attenzione
[#3]
La paroxetina puo aumentare lievemente i valori di coletwrolemia, ma lei non ha alcuna ipercolesterolemia familiare dato che e' bastato un banale integratore e qualche accortezza dietetica per ridurre ai valori al di sotto della soglia.
la domanda la faccio i: ma lei pensa che ha solo 27 anni e pensa gia' alle malattie?
Ma tra 30 anni cosa fara?
Cerchi di vivere serenamente e non stia incollato al computer a trovare il motivo per il quale , come tutti morira'.
E santo cielo, esca, si diverta come tutti i suopi coetanei
la saluto
la domanda la faccio i: ma lei pensa che ha solo 27 anni e pensa gia' alle malattie?
Ma tra 30 anni cosa fara?
Cerchi di vivere serenamente e non stia incollato al computer a trovare il motivo per il quale , come tutti morira'.
E santo cielo, esca, si diverta come tutti i suopi coetanei
la saluto
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 7.9k visite dal 10/05/2017.
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