Problemi cardiaci legati ad un consumo elevato di alcol
Buongiorno Dottori,
Sono un ragazzo di 18 anni, 185 cm di altezza e 90 kg di peso. Vi scrivo per avere una vostra opinione riguardo ad una mia preoccupazione che riguarda il consumo di alcol e i problemi cardiaci. Premetto che io da 2 anni bevo alcolici solo alle feste (una volta ogni mese/mese e mezzo) e fino al punto di avere una leggera ubriacatura, tale da farmi diventare più socievole, farmi avere un leggero giramento di testa e farmi stare più allegro.
L'estate scorsa tuttavia una sera ho bevuto di più del solito al punto da vomitare e ricordarmi solo spezzoni della serata.Non so se sono svenuto, so solo che la mattina mi sono svegliato senza il ricordo di essermi messo io a dormire. Penso che sia definibile come binge drinking visto che ho bevuto penso 2/3 bicchieri di vodka liscia.
La mattina dopo mi sono svegliato con tachicardia e leggero mal di stomaco che si è risolto quando ho vomitato un bel po di liquido trasparente (acqua forse). Ora sono molto preoccupato delle conseguenze di questa stupidaggine sul mio cuore, poiché ho paura di averlo danneggiato con questa eccessiva quantità di alcol.
Ormai non faccio più sport da vari mesi per via di una fobia di avere problemi cardiaci (fobia che in realtà avevo da prima di questo episodio) e mi sono spaventato ancora di più leggendo che oltre al consumo continuo di alcol per anni, anche grandi quantitá una sola volta possono arrecare danni al cuore.
Prima di quell episodio comunque avevo fatto alcuni esami per calmare le mie paure (ecg sotto sforzo, Holter e ecocardio) risultati tutti nella normalità.
Grazie dell'attenzione
Sono un ragazzo di 18 anni, 185 cm di altezza e 90 kg di peso. Vi scrivo per avere una vostra opinione riguardo ad una mia preoccupazione che riguarda il consumo di alcol e i problemi cardiaci. Premetto che io da 2 anni bevo alcolici solo alle feste (una volta ogni mese/mese e mezzo) e fino al punto di avere una leggera ubriacatura, tale da farmi diventare più socievole, farmi avere un leggero giramento di testa e farmi stare più allegro.
L'estate scorsa tuttavia una sera ho bevuto di più del solito al punto da vomitare e ricordarmi solo spezzoni della serata.Non so se sono svenuto, so solo che la mattina mi sono svegliato senza il ricordo di essermi messo io a dormire. Penso che sia definibile come binge drinking visto che ho bevuto penso 2/3 bicchieri di vodka liscia.
La mattina dopo mi sono svegliato con tachicardia e leggero mal di stomaco che si è risolto quando ho vomitato un bel po di liquido trasparente (acqua forse). Ora sono molto preoccupato delle conseguenze di questa stupidaggine sul mio cuore, poiché ho paura di averlo danneggiato con questa eccessiva quantità di alcol.
Ormai non faccio più sport da vari mesi per via di una fobia di avere problemi cardiaci (fobia che in realtà avevo da prima di questo episodio) e mi sono spaventato ancora di più leggendo che oltre al consumo continuo di alcol per anni, anche grandi quantitá una sola volta possono arrecare danni al cuore.
Prima di quell episodio comunque avevo fatto alcuni esami per calmare le mie paure (ecg sotto sforzo, Holter e ecocardio) risultati tutti nella normalità.
Grazie dell'attenzione
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Il consumo CRONICO di alcool aumenta ikmrischio di cardiomiopatia dilatativa e di emorragie cerebrali spontanee
Una singola ubriacatura non danneggia certo i! Cuore anche se il!Fegato non la ringrazia di certo.
Stia lontano dalla alcool. Non c è una dose che faccia bene
Arrivederci
Cecchini
Una singola ubriacatura non danneggia certo i! Cuore anche se il!Fegato non la ringrazia di certo.
Stia lontano dalla alcool. Non c è una dose che faccia bene
Arrivederci
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.8k visite dal 28/04/2017.
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