Disturbi torace
Egregi dottori,
da alcuni giorni avverto una sensazione di disagio e come di pesantezza al torace, sul lato sinistro (dall'ascella fin quasi allo sterno), spesso con trafitture, talvolta accompagnata da un disturbo simile in sede epigastrica o dalla percezione di un "nodo" alla gola. I sintomi non sono costanti, ma perdurano a lungo, talvolta per ore, anche a riposo, e mi sembra si accentuino in seguito all'attività fisica, anche moderata (come, ad esempio, salire le scale), e certamente in seguito all'attività sessuale.
L'altro giorno, avvertendo questi disturbi in maniera particolarmente insistita, mi sono rivolto al pronto soccorso, dove l'e.c.g., l'ecocardiogramma e la troponina (prelevata per tre volte) hanno dato tutti esito negativo.
In passato, mi sembra di avere sperimentato sensazioni simili, ma più sfumate, soprattutto in concomitanza con sforzi fisici o in momenti di particolare stanchezza.
Ritenete opportuna una visita cardiologica o di altro genere più approfondita?
Grazie sin d'ora a chi vorrà rispondere.
da alcuni giorni avverto una sensazione di disagio e come di pesantezza al torace, sul lato sinistro (dall'ascella fin quasi allo sterno), spesso con trafitture, talvolta accompagnata da un disturbo simile in sede epigastrica o dalla percezione di un "nodo" alla gola. I sintomi non sono costanti, ma perdurano a lungo, talvolta per ore, anche a riposo, e mi sembra si accentuino in seguito all'attività fisica, anche moderata (come, ad esempio, salire le scale), e certamente in seguito all'attività sessuale.
L'altro giorno, avvertendo questi disturbi in maniera particolarmente insistita, mi sono rivolto al pronto soccorso, dove l'e.c.g., l'ecocardiogramma e la troponina (prelevata per tre volte) hanno dato tutti esito negativo.
In passato, mi sembra di avere sperimentato sensazioni simili, ma più sfumate, soprattutto in concomitanza con sforzi fisici o in momenti di particolare stanchezza.
Ritenete opportuna una visita cardiologica o di altro genere più approfondita?
Grazie sin d'ora a chi vorrà rispondere.
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Sarebbe importante che lei programmare un ECG sotto sforzo specie se avesse familiarità per cardiopatia ischemica o avesse altri fattori di rischio come il fumo
Arrivederci
Cecchini
Arrivederci
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#5]
Utente
Dottore, mi perdoni se abuso del suo tempo, ma, leggendo degli articoli sul web, mi sembra di rivedere i sintomi che ho descritto in quelli dell'angina instabile, che se ho ben capito insorge anche a riposo e suggerisce l'immediato ricovero. Ad esempio, ieri notte sono andato a dormire con questi disturbi e stamattina al risveglio li ho ancora, pressoché immutati. Ritiene che possa programmare con calma la prova da forzo o che debba andare subito in ospedale?
[#6]
Lei e' gia andato in PS facendo tra l'altro la curva enzimatica.
Eviti di andare su Internet a cercare diagnosi strampalate, altrimenti sarebbe inutile che gente come me studiasse e lavorasse da 35 anni, le pare?
Esegua uin ECG sotto sforzo, come le ho consigliato
Arrivederci
cecchini
Eviti di andare su Internet a cercare diagnosi strampalate, altrimenti sarebbe inutile che gente come me studiasse e lavorasse da 35 anni, le pare?
Esegua uin ECG sotto sforzo, come le ho consigliato
Arrivederci
cecchini
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1.6k visite dal 25/04/2017.
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