Informazioni su ecocontrastografia
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Gentile utente, l'esame consigliato è pressocchè privo di rischi. Esso consiste nell'introduzione attraverso una vena del braccio di una soluzione sonificata (ossia visibile all'ecocardiogramma), che permette, in caso vi sia comunicazione (shunt) tra i due lati del setto interatriale (SIA), la visione del passaggio di microbolle al monitor dell'ecocardiografo. Trattasi pertanto di un esame semi-invasivo, che non richiede alcun tipo di anestesia, ben tollerato dalla quasi totalità dei pazienti.
Cordialmente
Cordialmente
Dr. Vincenzo MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 24/11/2008.
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