Ectasia bulbo aortico e aorta ascendente

Buongiorno,

ho 47 anni (peso 67Kg per 175 cm di altezza), pratico regolarmente attività sportiva agonistica intensa (triathlon, maratone, nuoto di fondo). Effettuo regolarmente ECG per ottenere l'idoneità agonistica, ho una PA di 110/75 mmHg e non ho mai sofferto di patologie cardiache.
La scorsa settimana mi sono sottoposto, per un check up lavorativo, ad un Ecocolor doppler cardiaco che ha riscontrato:
- Ectasia del bulbo aortico (40mm) e dell'aorta ascendente (39 mm). Valvola aortica tricuspide di normale morfologie (apertura valvolare 24mm). Normale escursione sisto-diastolica delle semilunari aortiche
- Ventricolo sn di dimensioni normali, normali spessori e normale cinesi. Normale funzione diastolica.
- Atrio sinistro di dimensioni aumentate (48x52 mm).
- Lembi valvolari mitralici di normale morfologia. Minima insufficienza mitralica: presenza di SAM.
- Cavità destre di normali dimensioni con normale spessore e cinesi della paraete libera del ventricolo. Lieve insufficienza valvolare tricuspidale. Normale la PAPS
- Vena cava inferiore di normale calibro con normale collasso ispiratorio

Purtroppo mio padre è iperteso e soffre di aneurisma all'aorta ascendente: gli è stata diagnosticata circa 15 anni fa e da allora ha mantenuto, tramite terapia farmacologica, pressochè costante il diametro (52 mm).

Il mio cardiologo mi ha semplicemente detto di ripetere l'eco tra 12 mesi ma, facendo una intensa attività sportiva e avendo alle spalle la situazione di mio padre, sono molto preoccupato. Per cortesia, vorrei avere un vostro parere sulla mia condizione: l'ectasia dell'aorta può essere dovuta alla mia attività sportiva? A tal proposito vorrei sapere se posso continuare a praticare sport endurance o se rischio di peggiorare il mio quadro clinico ... proprio domenica prossima ho in programma di correre una maratona e a metà giugno un Iron Man.

Vi ringrazio per l'attenzione e per i chiarimenti che potrete darmi, come potete immaginare ho cercato di documentarmi su internet ma ho trovato pareri discordanti e mi sono ulteriormente preoccupato.

Grazie, buona giornata

Luigi
[#1]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Guardi, il quadro che riporta è analogo a quello che riscontro in tanti pazienti ipertesi, che non sanno di esserlo. La dilatazione aortica è lieve, ma quello che mi colpisce di più è l'ingrandimento atriale sinistro non giustificato da altri reperti ecocardiografici. In questi casi personalmente ritengo sia importantissimo escludere una fibrillazione atriale parossistica (cioè che non è sempre presente), come causa o conseguenza della dilatazione e che non è stata documentata perchè molto spesso non da sintomi e quindi il paziente non sa di averla. Le consiglio quindi di eseguire un Holter pressorio delle 24 h meglio se con temperature climatiche di tipo invernale (e a tal proposito le posso consigliare la lettura dell'art. https://www.medicitalia.it/minforma/cardiologia/1940-ipertensione-arteriosa-prevenzione-e-diagnosi.html ) e una monitorizzazione del polso come descritto nell'art. https://www.medicitalia.it/minforma/cardiologia/1378-la-fibrillazione-atriale-asintomatica-questo-iceberg.html.
Cordialmente

Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica

[#2]
Utente
Utente
Grazie dottore per il consiglio che prederò certamente in considerazione. Durante l'ecografia mi è stato detto che l'ingrandimento atriale era probabilmente dovuto all'intensa attività agonistica che faccio.
Buona serata
L
[#3]
Dr. Mariano Rillo Cardiologo, Cardiologo interventista 10.1k 279
Non c'è alcuna relazione diretta....ma solo attraverso eventuali aritmie che anche l'attività sportiva intensa può mediare.
Saluti
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