Onda t negativa
Salve, sono una ragazza di 32 anni, portatrice di pacemaker dal febbraio 2016 a seguito di esito da tiltingtest di prolungata asistolia - 17 sec. - (episodi recidivanti di arresto cardiaco e BAV di 1° grado borderline). A seguito di epistassi, in pronto soccorso, tra le altre cose, mi è stato fatto un ecg dal quale risulta l'onda t negativa (-23) nella derivazione III, V4 e aVF. Il cardiologo che mi segue e che mi ha impiantato il pacemaker, visto l'ecg, ha eseguito un'eco dalla quale risulta tutto nella norma. A dicembre ho subito un raschiamento per aborto spontaneo e, in quell'occasione, all'ecg l'onda t risultava positiva. L'ultimo controllo del pmk è risultato essere nella norma. Il mio cardiologo mi ha detto di rifare analisi del sangue, poi ecg, ecodoppler ed eventualmente ecografia transesofagea per escludere tutto. Lui pensa che l'onda t negativa possa essere ricondotta alla "memoria meccanica" del pmk. Cosa ne pensate?
Grazie.
Grazie.
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Le onde T negative sono banalmente dovute , nel suo caso, alla presenza di uno stimoaltore cardiaco e quindi prive di ogni significato patologico
arrivederci
cecchini
arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.2k visite dal 14/04/2017.
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