Un anno la tachicardia si è ripresentata

Salve volevo chiedere una cosa, da più di un anno la tachicardia si è ripresentata e così ho ricominciato con il betabloccante un giorno ho incontrato il mio cardiologo il quale mi ha chiesto se avevo ancora la tachicardia e io ho detto di si così mi ha consigliato di fare in day hospital tutti gli accertamenti, così ho rifatto di nuovo tutto ma quello che risulta è solo la tachicardia sinusale, il cardiologo del day hospital mi ha detto di fare attività fisica perchè con l attività fisica posso ridurre la frequenza, questa cosa mi interessa ma io vorrei capire come dovrei fare perchè anche se dagli accertamenti non risulta nulla io ho proprio fastidio al cuore del tipo mi basta alzarmi per sentire forte la tachicardia inoltre spesso anche a riposo ho tra 90 e 100 battiti al minuto quindi quando mi alzo aumentano ancora e non mi sento bene mi piacerebbe capire come dovrei fare per fare attività fisica in modo da ridurre la frequenza cardiaca inoltre mi ha detto di non usare farmaci perchè sono giovane ma a me la tachicardia da fastidio non so se davvero esiste un modo per ridurre la frequenza io farei di tutto pur di risolvere. grazie a chi risponderà cordiali saluti.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Esegua un holter cardiaco per valutare quale sia la sua frequenza notturna
Molto spesso é solo ansia.
Detto questo se proprio quel!A frequenza la infastidisse i! Ricorso a piccole dosi di beta bloccante sarebbe giustificato

Stia lontano da caffeina e derivati, teina, Energy drinks, coca cola ed ovviamente dal duomo, altrimenti é inutile

Arrivederci

Cechini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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Attivo dal 2015 al 2020
Ex utente
Gentile Dott Cecchini la ringrazio molto per la risposta, la prossima settimana metterò di nuovo l holter cardiaco, dall holter che ho fatto 2 anni fa risulta: fc media 87bpm, fc minima 53 alle 6 e fc massima 145 alle 20.
si rilevano vari episodi di aritmia sinusale prevalenti durante le ore di riposo notturno. non alterazioni del tratto st ne conduzione av. questo è il risultato di due anni fa ora però dovrò rifarlo per vedere se è cambiato qualcosa, poi nel 2012 feci un altro holter ecg da cui il cardiologo riportò che soffrivo di tachicardia sopraventricolare mentre tutti gli altri cardiologi mi hanno detto che non è tachicardia sopraventricolare ma sinusale io credo che non si possono confondere i due tipi di tachicardia perchè dovrebbero avere caratteristiche particolari credo. cosa ne pensa? oltre a rimettere l holter c'è altro che potrei fare? la ringrazio tantissimo cordiali saluti.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Certo che non si possono confondere quei due ritmi.
Io non posso ovviamente te vedere i tracciati
Ripeta l holter

Arrivederci
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Attivo dal 2015 al 2020
Ex utente
La ringrazio molto cordiali saluti.
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