Sospendere o sostituire betabloccante?
Buongiorno,
sono in terapia da circa due anni con nebivololo, i primi mesi ne prendevo 2.5 mg e poi sono passata a 5 mg. Ho 42 anni e lo prendo perché ho attacchi improvvisi di tachicardia, non ho patologie cardiache sottostanti e devo dire che da quando lo prendo la mia vita è migliorata: niente più battito accelerato e corse in pronto soccorso, riesco a fare sforzi fisici, mi tiene la pressione (ancora non patologica ma tendente all'alto) sotto controllo, e come effetto collaterale positivo mi ha ridotto le crisi di emicrania.
Improvvisamente circa due mesi fa ho cominciato ad avere prurito serale (quando mi spogliavo), migrante, senza sfoghi, che durava circa 30 minuti e poi se ne andava. Sono in un periodo abbastanza stressante e ho lasciato correre, provando magari a curare meglio l'alimentazione, a cambiare prodotti cosmetici e detersivi... Nessun miglioramento. Anzi la cosa è peggiorata e da qualche giorno il prurito è praticamente quasi perenne, senza che abbia mai sofferto di allergie (ho avuto un solo episodio di forte orticaria in seguito ad assunzione di paracetamolo ad alte dosi, ho abolito il farmaco e non ho mai più avuto nulla). Qualche giorno va meglio e qualche giorno peggio e non capisco il perché. Oggi mi sono alzata e senza aver assunto cibo o medicine mi sento già mani e labbra gonfie e a volte dolore alle dita (anche se alla vista non ho gonfiore evidente) e prurito alle spalle, che poi migra al cuoio capelluto, alle braccia... Da ieri noto anche la comparsa di pomfi che poi spariscono. Quindi immagino sia orticaria anche in questo caso.Ho fatto ieri le analisi del sangue e attendo i risultati.
Vi chiedo: è possibile che sia improvvisamente diventata intollerante al nebivololo dopo due anni? Assumo oltre a quello solo ibuprofene quando ho emicrania e non ho notato peggioramenti. Il pensiero mi spaventa perché questo farmaco risolveva tanti problemi ed ero tornata a stare bene, se fosse quello ora dovrei cambiare di nuovo tutto, sperando di trovare un'altra sostanza che non mi dia fastidio e sia efficace... Al momento sto continuando a prenderlo visto che non lo si può sospendere, ma mi chiedo se forse non sia meglio provare a scalarlo per vedere se miglioro. E se fosse quello, potrei sostituirlo con altri simili sperando che non mi diano gli stessi effetti? Sono un po' abbattuta.
Grazie.
sono in terapia da circa due anni con nebivololo, i primi mesi ne prendevo 2.5 mg e poi sono passata a 5 mg. Ho 42 anni e lo prendo perché ho attacchi improvvisi di tachicardia, non ho patologie cardiache sottostanti e devo dire che da quando lo prendo la mia vita è migliorata: niente più battito accelerato e corse in pronto soccorso, riesco a fare sforzi fisici, mi tiene la pressione (ancora non patologica ma tendente all'alto) sotto controllo, e come effetto collaterale positivo mi ha ridotto le crisi di emicrania.
Improvvisamente circa due mesi fa ho cominciato ad avere prurito serale (quando mi spogliavo), migrante, senza sfoghi, che durava circa 30 minuti e poi se ne andava. Sono in un periodo abbastanza stressante e ho lasciato correre, provando magari a curare meglio l'alimentazione, a cambiare prodotti cosmetici e detersivi... Nessun miglioramento. Anzi la cosa è peggiorata e da qualche giorno il prurito è praticamente quasi perenne, senza che abbia mai sofferto di allergie (ho avuto un solo episodio di forte orticaria in seguito ad assunzione di paracetamolo ad alte dosi, ho abolito il farmaco e non ho mai più avuto nulla). Qualche giorno va meglio e qualche giorno peggio e non capisco il perché. Oggi mi sono alzata e senza aver assunto cibo o medicine mi sento già mani e labbra gonfie e a volte dolore alle dita (anche se alla vista non ho gonfiore evidente) e prurito alle spalle, che poi migra al cuoio capelluto, alle braccia... Da ieri noto anche la comparsa di pomfi che poi spariscono. Quindi immagino sia orticaria anche in questo caso.Ho fatto ieri le analisi del sangue e attendo i risultati.
Vi chiedo: è possibile che sia improvvisamente diventata intollerante al nebivololo dopo due anni? Assumo oltre a quello solo ibuprofene quando ho emicrania e non ho notato peggioramenti. Il pensiero mi spaventa perché questo farmaco risolveva tanti problemi ed ero tornata a stare bene, se fosse quello ora dovrei cambiare di nuovo tutto, sperando di trovare un'altra sostanza che non mi dia fastidio e sia efficace... Al momento sto continuando a prenderlo visto che non lo si può sospendere, ma mi chiedo se forse non sia meglio provare a scalarlo per vedere se miglioro. E se fosse quello, potrei sostituirlo con altri simili sperando che non mi diano gli stessi effetti? Sono un po' abbattuta.
Grazie.
[#1]
Puo' darsi che sia quel beta bloccante a darle prurito.
PArli con il suo medico per valutare la opportunita' di cambiare beta bloccante (es.: sotalolo, oppure atenololo, bisoprololo): la loro efficacia e del tutto sovrapponibile.
Arrivederci
cecchini
PArli con il suo medico per valutare la opportunita' di cambiare beta bloccante (es.: sotalolo, oppure atenololo, bisoprololo): la loro efficacia e del tutto sovrapponibile.
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Grazie dr. Cecchini, Lei è sempre molto gentile e veloce nel rispondere. Ho ritirato le analisi e risultano acidi biliari un po' alti, ho posto quesito in merito ai suoi colleghi nella categoria apposita. Il mio dubbio (forse sciocco) era che, avendo meccanismo d'azione simile, anche le altre molecole potessero dare lo stesso problema... Ma forse in questo momento sto soffrendo un tantino di ansia anticipatoria!
E' un po' frustrante essere riuscita a far quadrare il cerchio dal punto di vista cardiologico e iniziare ora con altri problemi. L'unica cosa "positiva" è che sarò costretta a dimagrire, cosa che purtroppo finora dopo le due gravidanze non sono mai riuscita a fare (più per fame nervosa che per altro), sicuramente come riportato da tutti i medici sarebbe di grande aiuto per il mio fisico.
La saluto e di nuovo grazie, buon lavoro.
E' un po' frustrante essere riuscita a far quadrare il cerchio dal punto di vista cardiologico e iniziare ora con altri problemi. L'unica cosa "positiva" è che sarò costretta a dimagrire, cosa che purtroppo finora dopo le due gravidanze non sono mai riuscita a fare (più per fame nervosa che per altro), sicuramente come riportato da tutti i medici sarebbe di grande aiuto per il mio fisico.
La saluto e di nuovo grazie, buon lavoro.
[#3]
Se ha riscontrato il valore degli acidi biliari elevato ha trovato la causa del prurito che non e' quindi imputabile al beta bloccante.
Esegua un eco addome per escludere la presenza di fango biliare o calcoli colecistici.
La terapia che le dara' il gastroenterologo le fara' passare il prurito.
Cordialita'
cecchini
Esegua un eco addome per escludere la presenza di fango biliare o calcoli colecistici.
La terapia che le dara' il gastroenterologo le fara' passare il prurito.
Cordialita'
cecchini
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 10.7k visite dal 11/04/2017.
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