Prolasso mitralico
Salve, sono un ragazzo di 28 anni, e da pochi giorni ho eseguito un ecocardiogramma per controllare il mio prolasso mitralico. Di seguito Vi mostro il referto:
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MISURE M/B mode
Ao mm 34->29
AS mm 29 Area cmq: 17.6
SIV mm: 9 PP mm: 7
VSDD mm: 44 DS mm:31 VTD ml: 45 VTS ml: 19 EF: 58%
Cavità ventricolare sn di normali dimensioni, spessori e contrattilità. Atri sn lievemente dilatato e sezioni dx nella norma. Pericardio indenne. Aorta di normali dimensioni con apparato valvolare tricuspide ed apertura conservata. Lembo mitralico ispessito e prolassante. Vena cava nella norma.
DOPPLER
Pattern mitralico con E= 0.76 ed A= 0,59 m/s; DT= 227 ms; E/e' = 5. Insufficienza lieve-moderata. Max velocità in aorta 0.96 m/s.
CONCLUSIONI
Prolasso del lembo mitralico anteriore con insufficienza lieve-moderata.
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Sono celiaco e portatore sano di talassemia. Dalle ultime analisi ematiche tutto apposto, eccetto gli aspettati valori fuori norma relativi alla talassemia e il "colesterolo buono" più basso del valore minimo. Seguo una terapia datami dal neurologo per curare degli attacchi di panico e relativa pressione lievemente alta: Inderal 40mg 1/4 al mattino e 1/4 alla sera; Cymbalta 30mg una compressa al mattino.
Purtroppo ho smarrito gli esami cardiologici precedenti, ma ricordo bene che non vi era dilatazione dell'atrio destro e l'insufficienza mitralica era solo lieve. Volevo sapere a cosa possono essere attribuiti questi cambiamenti e, cosa che mi preme maggiormente, se posso comunque svolgere qualsiasi attività fisica liberamente (attualmente pratico pesistica e saltuariamente attività più aerobiche). La dottoressa che ha eseguito l'esame mi ha riferito che non otterrò mai un certificato per attività agonistica ( cosa che a me non importa ), e mi ha suggerito di "andarci piano con i pesi", cosa che mi ha lasciato perplesso, visto che trattasi di attività dove spesso è necessario dare il massimo per apprezzare progressi. Grazie per l'attenzione, aspetto una Vostra risposta.
Cordiali saluti.
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MISURE M/B mode
Ao mm 34->29
AS mm 29 Area cmq: 17.6
SIV mm: 9 PP mm: 7
VSDD mm: 44 DS mm:31 VTD ml: 45 VTS ml: 19 EF: 58%
Cavità ventricolare sn di normali dimensioni, spessori e contrattilità. Atri sn lievemente dilatato e sezioni dx nella norma. Pericardio indenne. Aorta di normali dimensioni con apparato valvolare tricuspide ed apertura conservata. Lembo mitralico ispessito e prolassante. Vena cava nella norma.
DOPPLER
Pattern mitralico con E= 0.76 ed A= 0,59 m/s; DT= 227 ms; E/e' = 5. Insufficienza lieve-moderata. Max velocità in aorta 0.96 m/s.
CONCLUSIONI
Prolasso del lembo mitralico anteriore con insufficienza lieve-moderata.
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Sono celiaco e portatore sano di talassemia. Dalle ultime analisi ematiche tutto apposto, eccetto gli aspettati valori fuori norma relativi alla talassemia e il "colesterolo buono" più basso del valore minimo. Seguo una terapia datami dal neurologo per curare degli attacchi di panico e relativa pressione lievemente alta: Inderal 40mg 1/4 al mattino e 1/4 alla sera; Cymbalta 30mg una compressa al mattino.
Purtroppo ho smarrito gli esami cardiologici precedenti, ma ricordo bene che non vi era dilatazione dell'atrio destro e l'insufficienza mitralica era solo lieve. Volevo sapere a cosa possono essere attribuiti questi cambiamenti e, cosa che mi preme maggiormente, se posso comunque svolgere qualsiasi attività fisica liberamente (attualmente pratico pesistica e saltuariamente attività più aerobiche). La dottoressa che ha eseguito l'esame mi ha riferito che non otterrò mai un certificato per attività agonistica ( cosa che a me non importa ), e mi ha suggerito di "andarci piano con i pesi", cosa che mi ha lasciato perplesso, visto che trattasi di attività dove spesso è necessario dare il massimo per apprezzare progressi. Grazie per l'attenzione, aspetto una Vostra risposta.
Cordiali saluti.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.7k 3.7k
"ma ricordo bene che non vi era dilatazione dell'atrio destro e l'insufficienza mitralica era solo lieve."
Mi scusi dove e' scritto nella ecografia che l'atrio destro e' ingandito?
Il sinistro e' ovviamente lievemente ingrandito perche' lei ha un prolasso mitralico con insufficienza valvolare.
Quindi la pesistica per lei e' controindicata (del resto non fa bene neppure al cuore piu sano)
Arrivederci
cecchini
Mi scusi dove e' scritto nella ecografia che l'atrio destro e' ingandito?
Il sinistro e' ovviamente lievemente ingrandito perche' lei ha un prolasso mitralico con insufficienza valvolare.
Quindi la pesistica per lei e' controindicata (del resto non fa bene neppure al cuore piu sano)
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta repentina dottor Cecchini. Mi scuso per l'errore, in effetti intendevo l'atrio sinistro e non quello destro. Quali sono quindi le attività fisiche a me permesse? Devo limitarmi ad attività aerobiche a bassa intensità o posso praticare anche sport come calcetto e tennis? E rinunciando alla pesistica, devo rinunciare anche a tutti gli altri esercizi di forza, come quelli a corpo libero (piegamenti sulle braccia, trazioni alla sbarra ecc.) ?
[#4]
Utente
Salve dottor Cecchini. Ho eseguito degli accertamenti e consultato un altro cardiologo per confermare l'esito dell'ecocardiogramma.
Il medico ha subito avuto dei dubbi quando ha auscultato il cuore, ritenendo il soffio incongruente con quanto detto nell'esame precedente. Ho eseguito quindi un nuovo ECO, che pare sostenere i dubbi del cardiologo.
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Ventricolo sin: di normali dimensioni interne DTD <>46 mm e VTD <>62 ml a pareti con normali spessori SIV e PP <> 8 mm e buona contrattilità globale e segmentaria.
Atrio sin: nei limiti, area <> 14 cme e DAP <> 30 mm
Mitrale: lembo anteriore ridondante con accenno a lieve prolasso condizionante insufficienza mitralica lieve +/+4
Profilo doppler diastolico regolare con E>A
Sezioni dx, triuspide, v. polmonare : nei limiti di morfovolumetria e cinesi. Flusso in RVOT nei limiti compatibile con normale pressione polmonare media: AT <> 125ms
Aorta e valvola aortica: Bulbo 35 mm ed aorta ascendente 28 mm nei limiti, Valvola aortica tricuspide con buona apertura sistolica. VMAX <> 0,9 msec
Pericardio: indenne
Concluioni:
camere cardiache nei limiti di morfovolumetria e cinesi, bulbo ed aorta ascendente regolari, valvola aortica con buona apertura sistolica, sezioni dx e pressione polmonare nei limiti, mitrale: LAM ridondante con accenno a lieve prolasso ed IM lieve +/4+, utile profilassi per l'endocardite quando richiesta
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Mi è stato quindi detto che l'esito dell'ECO precedentemente eseguito è errato ( non mi spiego come possa essere possibile), e che i parametri sono praticamente invariati rispetto ad un ECO eseguito nel 2010 (che sono riuscito a recuperare). Ho eseguito l'elettrocardiogramma che è risultato essere nella norma.
Il consiglio di evitare la pesistica è rimasto, ma non mi è stato posto limite a tutti gli altri sport, Lei è d'accordo con tale responso? E come è possibile una differenza così marcata fra 2 ECO eseguiti a distanza di pochi giorni?
Il medico ha subito avuto dei dubbi quando ha auscultato il cuore, ritenendo il soffio incongruente con quanto detto nell'esame precedente. Ho eseguito quindi un nuovo ECO, che pare sostenere i dubbi del cardiologo.
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Ventricolo sin: di normali dimensioni interne DTD <>46 mm e VTD <>62 ml a pareti con normali spessori SIV e PP <> 8 mm e buona contrattilità globale e segmentaria.
Atrio sin: nei limiti, area <> 14 cme e DAP <> 30 mm
Mitrale: lembo anteriore ridondante con accenno a lieve prolasso condizionante insufficienza mitralica lieve +/+4
Profilo doppler diastolico regolare con E>A
Sezioni dx, triuspide, v. polmonare : nei limiti di morfovolumetria e cinesi. Flusso in RVOT nei limiti compatibile con normale pressione polmonare media: AT <> 125ms
Aorta e valvola aortica: Bulbo 35 mm ed aorta ascendente 28 mm nei limiti, Valvola aortica tricuspide con buona apertura sistolica. VMAX <> 0,9 msec
Pericardio: indenne
Concluioni:
camere cardiache nei limiti di morfovolumetria e cinesi, bulbo ed aorta ascendente regolari, valvola aortica con buona apertura sistolica, sezioni dx e pressione polmonare nei limiti, mitrale: LAM ridondante con accenno a lieve prolasso ed IM lieve +/4+, utile profilassi per l'endocardite quando richiesta
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Mi è stato quindi detto che l'esito dell'ECO precedentemente eseguito è errato ( non mi spiego come possa essere possibile), e che i parametri sono praticamente invariati rispetto ad un ECO eseguito nel 2010 (che sono riuscito a recuperare). Ho eseguito l'elettrocardiogramma che è risultato essere nella norma.
Il consiglio di evitare la pesistica è rimasto, ma non mi è stato posto limite a tutti gli altri sport, Lei è d'accordo con tale responso? E come è possibile una differenza così marcata fra 2 ECO eseguiti a distanza di pochi giorni?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.5k visite dal 09/04/2017.
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