Dolori diffusi

Salve, parto dal presupposto che non so bene se il reparto cardiologia sia corretto. Sono una ragazza di 25 anni, La storia è un po' lunga ma cercherò di essere breve e dettagliata il più possibile. Il tutto è iniziato circa tre mesi fa con dei dolori tipo fitte trafittive al petto, lato sinistro. Poi la cosa si è evoluta nei giorni successivi intensificandosi e irradiandosi alla spalla, braccio e mano sinistra. La prima cosa che ho pensato è ad un infarto. Anche se mi sembra strano si presenti con largo anticipo, comunque ho effettuato forse il mese scorso, un ecg, tutto nella norma, dicono, anche se non riesco a fidarmi molto dell'ecg. Passato un mese dall'insorgere dei primi sintomi, si è aggiunto un ulteriore dolore, alla scapola, sempre sinistra. Allora li mi sono intimorita pensando fosse qualcosa a livello polmonare, devo ancora andare a fare una visita a riguardo. Al tutto si è aggiunta anche una forte mancanza di respiro, continua staNchezza e debolezza, tutt'ora presenti. Vi scrivo oggi, perché da tre giorni, anche se i soliti sintomi permangono quotidianamente e per tutto il giorno, sono tre notti che non dormo dai dolori. In queste ultime tre notti è come se i dolori si intensificassero del quadruplo. Fortissime fitte al petto, al gomito, spalla, collo, zona ascellare..a volte ho anche qualche fitta a destra, ma molto raramente. A volte invece si irradia anche alla coscia sinistra. Ora, premettendo che sono alquanto preoccupata perché va avanti da mesi, vi dico anche che sento sempre e costantemente la pancia e lo stomaco colmi di aria. Non so se può entrarci qualcosa, per questo ve lo dico. Però veramente tantissima aria! Sono già andata dal mio medico e lui oramai non mi ascolta nemmeno più, dice che sono ansiosa, che ho troppa paura, che mi immagino i sintomi. Ora, è vero che sono ipocondriaca, ma di certo i dolori non me li immagino. Stavo bene fin quando mi sono iniziati e sono andati gradualmente a peggiorare negli ultimi tre mesi sino ad oggi. Non c'è stato nemmeno un giorno in cui io stessi bene e sono stanca. Vorrei solamente star bene e venirne a capo. Voglio chiedervi che cosa ne pensate, se potete da qui farvi un'idea, anche piccola, consigliarmi gli esami da effettuare. Non so, mi auguro sempre che non sia niente, ma perdurano da troppo tempo e il fatto che peggiorano i sintomi di certo non mi rassicura e non mi fa star tranquilla. Ormai sono sempre giù di morale, non riesco più a fare le cose che vorrei fare, a volte mi distraggo e poi insorge il dolore dal niente e non riesco più a sorridere. Vi chiedo davvero col cuore un'opinione sincera, senza dirmi che sono ansiosa, perché il dolore è reale , la notte piango da quanto mi fa male e perché non mi fa dormire bene. Non sono più serena e per questo chiedo un consulto a voi, nella speranza che possiate delucidarmi, davvero. Attendo le vostre risposte..
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Iniziamo col dire che il tipo e la durata dei suoi dolori non hanno niente a che vedere con il cuore .
Potrebbero essere dolori da periartrite scapolo omerale oppure di pertinenza polmonare.
Visitando la il suo medico potra sinceramente è valutare la opportunità di una Rx del torace

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Infarto

L'infarto del miocardio: quali sono i sintomi per riconoscerlo il tempo? Quali sono le cause dell'attacco di cuore? Fattori di rischio, cure e il post-infarto.

Leggi tutto