Tachicardia improvvisa e calo di pressione
Buonasera,<br />
ieri mi è capitata una cosa strana: mentre ero tranquilla a fare colazione, mi è partita una tachicardia molto forte (penso da un'extrasistole) durata qualche secondo. Questo mi era già capitato. Ciò che non mi era capitato è il brusco calo di pressione (90/51) che ne è seguito, insieme a bradicardia (53 bpm). Per tutto il giorno sono stata bradicardica e ipotesa, con due episodi di calo brusco di pressione condito da simpatici sintomi quali sudori freddi e annebbiamento visivo. Oggi va un po' meglio, con pressione 100/60 circa e frequenza cardiaca tra i 70 e i 90, extrasistoli sempre presenti (ne soffro da anni). Ho 27 anni, ragazza.<br />
A causa di frequenti problemi di tachicardia/extrasistoli ho effettuato centinaia di visite cardiologiche, ecg e holter 24h, sempre nei limiti della norma. Chiaramente, nessuno di questi esami è riuscito ad "acchiappare" queste tachicardie brusche e improvvise.<br />
Ultimo ecg un mese fa, ha rilevato solo un " blocco minore di branca destra di tipo focale" (?)<br />
Ho arching valvola mitrale, reflusso gastro-esofageo grave.<br />
Con le extrasistoli ho imparato a convivere, anche perché a causa di questo problema sono finita in terapia farmacologica per ansia anticipatoria. Nel senso che ora riesco a non impazzire quando mi vengono e a far più o meno finta di nulla. Ma questi cali di pressione post tachicardia mi sono nuovi. Considerando che fare altri ecg o holter mi pare inutile e dispendioso, dato che è improbabile che gli episodi si presentino proprio nel momento in cui ho gli elettrodi addosso, cos'altro c'è che io possa fare per vivere una normale vita da normale ventisettenne? Altri psicofarmaci?
ieri mi è capitata una cosa strana: mentre ero tranquilla a fare colazione, mi è partita una tachicardia molto forte (penso da un'extrasistole) durata qualche secondo. Questo mi era già capitato. Ciò che non mi era capitato è il brusco calo di pressione (90/51) che ne è seguito, insieme a bradicardia (53 bpm). Per tutto il giorno sono stata bradicardica e ipotesa, con due episodi di calo brusco di pressione condito da simpatici sintomi quali sudori freddi e annebbiamento visivo. Oggi va un po' meglio, con pressione 100/60 circa e frequenza cardiaca tra i 70 e i 90, extrasistoli sempre presenti (ne soffro da anni). Ho 27 anni, ragazza.<br />
A causa di frequenti problemi di tachicardia/extrasistoli ho effettuato centinaia di visite cardiologiche, ecg e holter 24h, sempre nei limiti della norma. Chiaramente, nessuno di questi esami è riuscito ad "acchiappare" queste tachicardie brusche e improvvise.<br />
Ultimo ecg un mese fa, ha rilevato solo un " blocco minore di branca destra di tipo focale" (?)<br />
Ho arching valvola mitrale, reflusso gastro-esofageo grave.<br />
Con le extrasistoli ho imparato a convivere, anche perché a causa di questo problema sono finita in terapia farmacologica per ansia anticipatoria. Nel senso che ora riesco a non impazzire quando mi vengono e a far più o meno finta di nulla. Ma questi cali di pressione post tachicardia mi sono nuovi. Considerando che fare altri ecg o holter mi pare inutile e dispendioso, dato che è improbabile che gli episodi si presentino proprio nel momento in cui ho gli elettrodi addosso, cos'altro c'è che io possa fare per vivere una normale vita da normale ventisettenne? Altri psicofarmaci?
[#1]
Se gli holter hanno dato esito negativo puo' escludere problemi di rilievo.
Lei ha della banali extrasistoli come tutti noi, forse sscatenate dal problema gastroesofageo, alle quali lei ruisponde con una sindrome ansiosa.
Arrivederci
cecchini
Lei ha della banali extrasistoli come tutti noi, forse sscatenate dal problema gastroesofageo, alle quali lei ruisponde con una sindrome ansiosa.
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Effettivamente nei giorni precedenti a questo "attacco" di tachicardia avevo cercato di sospendere il farmaco per il reflusso, e l'acidità era molta. Forse la crisi è stata scatenata dallo "stomaco gonfio"...nonostante fosse mattino quindi stomaco vuoto... comunque non mi spiego più che altro la bradicardia che è seguita per tutta la giornata insieme ai cali di pressione. Che correlazione c'è?
[#4]
Utente
Intendo dire che subito dopo l'attacco tachicardico il mio cuore ha preso a battere fra i 53 e i 58 bpm, per tutto il giorno; contemporaneamente ero ipotesa e avevo cali di pressione continui (con sintomi tipici: sudori freddi, annebbiamento visivo etc.)
Tutto ciò è stato "documentato" da una semplice macchinetta per la pressione.
La mia frequenza cardiaca abituale a riposo è fra i 70 e gli 80 o più, per questo la bradicardia, specie a seguito di quell'attacco di extrasistoli o non so cosa, m'è parsa molto strana e mi preoccupa.
Tutto ciò è stato "documentato" da una semplice macchinetta per la pressione.
La mia frequenza cardiaca abituale a riposo è fra i 70 e gli 80 o più, per questo la bradicardia, specie a seguito di quell'attacco di extrasistoli o non so cosa, m'è parsa molto strana e mi preoccupa.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.8k visite dal 28/03/2017.
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