Sesso maschile di 22 anni
Salve, sono un soggetto di sesso maschile di 22 anni, da circa 6-7 anni avverto dei dolori intercostali(a volte vere e proprie fitte lancinanti)nella zona del cuore, che si ripresentano in vari periodi con bassa frequenza (devo ammettere di non praticare molto sport, nel periodo di vita prima dei 18 anni ho fatto complessivamente: 2 anni di nuoto 3 mesi di canoa e giocato a calcio in modo sporadico, ma dopo l'iscrizione all'università l'unica attivitá fisica da me svolta è il running in modo sporadico anch'esso con "pause" anche di 3 mesi da una corsa all'altra) In passato, all'età di 12-13 anni, ho eseguito un elettrocardiogramma che ha avuto come esito quello di un soffio al cuore ma che negli anni successivi ,attesi i successivi ECG a cui mi sono sottoposto , è sparito. Qualche giorno fa ho eseguito un elettrocardiogramma esclusivamente per ottenere un certificato di Buona salute ai fini dello svolgimento di attività fisica ,nello specifico nuoto, e ho avuto un ulteriore conferma dell'assenza del soffio e nessuna anomalia da segnalare. Ma ecco che proprio da due giorni, dopo mesi di "silenzio", i dolori si sono ripresentanti più frequenti e "incisivi" CHE MAI, il tutto prima di iniziare l'attività sportiva suddetta. Arrivati a questo punto non so quali esami svolgere e sono molto preoccupato soprattutto in vista dello svolgimento di un attivitá aerobica come il nuoto. A cosa può essere dovuto? È "normale"?
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Medico Chirurgo
Salve,
Lei deve eseguire un Ecocardiogramma Color doppler innanzitutto.
Per vedere come è fatto e come funziona il suo cuore.
E poi un test da sforzo massimale al cicloergometro o al tapis roulant.
Poi fare nuoto ma senza eccedere.
Così si ottiene una idoneità alla attività sportiva non agonistica.
In quanto ai suoi sintomi si rassereni: i suoi solori sono di origine muscolo - scheletrica e non dipendono dal cuore.
Saluti.
Dott. Caldarola.
Lei deve eseguire un Ecocardiogramma Color doppler innanzitutto.
Per vedere come è fatto e come funziona il suo cuore.
E poi un test da sforzo massimale al cicloergometro o al tapis roulant.
Poi fare nuoto ma senza eccedere.
Così si ottiene una idoneità alla attività sportiva non agonistica.
In quanto ai suoi sintomi si rassereni: i suoi solori sono di origine muscolo - scheletrica e non dipendono dal cuore.
Saluti.
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.3k visite dal 26/03/2017.
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