Battiti accelerati a 17 anni

Tutto ha inizio circa 3 mesi fa. Era una serata normale e all'improvviso vedo mio figlio strano, preoccupato ma non diceva nulla, vedevo solo che si toccava il cuore e si contava i battiti del polso. Pensando stesse facendo "pratica" poiché ama la medicina, non sono entrato in allarme. A distanza di due mesi mio figlio mi ha raccontato che non ce la fa più: aveva e ha battiti accelerati ( superiori ai 102-104) e abbastanza irregolari. Preoccupato lo porto subito dal medico che, dopo una auscultazione cardiaca, ha detto che aveva una tachicardia sinusale. Mi ha fatto fare le analisi della tiroide, una visita da un cardiologo, un elettrocardiogramma e, considerando anche l'ansia di mio figlio, delle gocce alle erbe. Le analisi sono negative. Gli ho fatto passare la visita cardiologica e da qui partono i " problemi": dopo aver fatto l'elettrocardiogramma e trovata una frequenza di 150, oltre che un elettrocardiogramma anomalo, il cardiologo ha cominciano a fare una serie di " esami": ( Ecocardiogramma). Dopo circa 45 minuti di ecocardiogramma ha visto che a livello strutturale il cuore non presentava anomalie di alcun tipo. Tuttavia non riusciva a capire come mai questa frequenza fosse così alta. Ha escluso l'ansia dicendo che essa ha messo in risalto un problema di fondo, ma non può causare una frequenza così alta. Ha prescritto delle analisi ( DOSAGGIO DELLE CATECOLAMINE) e l'holter cardiaco. I risultati di entrambi gli esami non sono ancora pronti. Probabilmente Lunedi. Ho portato poi tutto al medico di famiglia il quale insospettito e non riuscendo a capire cosa possa essere.
Secondo voi cos'è? Cosa può essere a causare questa frequenza?