Paziente iperteso con diastolica bassa ed epistassi

Buonasera dottori,
vi scrivo per qualche chiarimento in merito a quanto riscontrato nel controllo della pressione arteriosa in mio padre, 58 anni, iperteso.
Da parecchi anni è in cura con Cardura a causa di una condizione di ipertensione. Tuttavia negli ultimi giorni misurando la pressione, sia di sera che di mattina, sta riscontrando valori di diastolica intorno ai 50-60 mmHg, correlati a sistoliche più o meno normali (dai 120 ai 140 in base al momento della giornata). Volevo chiedervi quale potrebbe essere la causa di questo gap pressorio.

Inoltre circa 3-4 giorni a settimana presenta sanguinamenti dal naso (non molto consistenti, soffiando il naso il fazzoletto rimane sporco). Avevamo pensato che potesse essere conseguenza di una serie di colliri ipotensivanti che sta utilizzando: nel mese di dicembre si è sottoposto ad un intervento di impianto di cristallino nell'occhio (non è propriamente una cataratta, è semplicemente l'ultima spiaggia per recuperare in parte la visione dopo un distacco di retina avvenuto almeno 5 anni fa) e da allora ha sempre mantenuto una pressione intraoculare alta, per cui l'oculista gli ha prescritto colliri per ridurre la pressione.
Tuttavia, consultato il chirurgo, egli ha ritenuto difficile che si potesse trattare di una sequela del genere e lo ha indirizzato verso un otorinolaringoiatra per evidenziare la possibile presenza di un polipo nasale. Siete concordi?

Mi scuso per la la mia prolissità e vi ringrazio anticipatamente.