Fibrillazione atriale persistente
Buonasera scrivo per mio padre che ha 69 anni e due mesi fa gli hanno riscontrato una fibrillazione atriale persistente. Ora è in cura con pradaxa 150 mg per due e bisoprololo 1.25 mg.
Ha fatto una cardioversione.che però non ha dato risultati. Suda molto e dice che comunque rispetto a prima e più fiacco. Il cardiologo gli ha detto che può condurre la vita di sempre stando però attento a non affaticarsi troppo. Il problema è che mio padre non ha fatto presente che il suo andare in bicicletta significa usare una bici da corsa con cui fa tanto km e a velocità non a livello di passeggiata.....segue l orto dive passa la motozappa.....e oggi è andato da una zia a intonacare una parete.....sono preoccupata ....come faccio a fargli capire che fare ciò che vuole non significa fare robe pesanti? Oppure se come dice lui si sente bene e quando è stanco si ferma, per cui posso star tranquilla? Grazie per la risposta sto affogando nell ansia . Aggiungo che prende la pastiglia per colesterolo e pressione
Ha fatto una cardioversione.che però non ha dato risultati. Suda molto e dice che comunque rispetto a prima e più fiacco. Il cardiologo gli ha detto che può condurre la vita di sempre stando però attento a non affaticarsi troppo. Il problema è che mio padre non ha fatto presente che il suo andare in bicicletta significa usare una bici da corsa con cui fa tanto km e a velocità non a livello di passeggiata.....segue l orto dive passa la motozappa.....e oggi è andato da una zia a intonacare una parete.....sono preoccupata ....come faccio a fargli capire che fare ciò che vuole non significa fare robe pesanti? Oppure se come dice lui si sente bene e quando è stanco si ferma, per cui posso star tranquilla? Grazie per la risposta sto affogando nell ansia . Aggiungo che prende la pastiglia per colesterolo e pressione
Vede , a 70 anni ognuno é libero di fare ciò che crede.
Sono certo che se suo padre fosse messo a riposo camperebbe di meno
Ci sono in altre parole alcune persone, io per primo, che se messe a riposo, camlerebbero di meno
Lei ed i! Suo medico potete consigliare di stare più a riposo ma la vita é del paziente e non dei parenti o del medico
Arrivederci
Cecchini
Sono certo che se suo padre fosse messo a riposo camperebbe di meno
Ci sono in altre parole alcune persone, io per primo, che se messe a riposo, camlerebbero di meno
Lei ed i! Suo medico potete consigliare di stare più a riposo ma la vita é del paziente e non dei parenti o del medico
Arrivederci
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Utente
La ri Grazio per la risposta.
Ma vorrei capire se la fatica pio peggiorare la situazione , o se tenuta sotto controllo con i farmaci e i medici , può realmente fare ciò che si sente....ho paura sia a rischio vita e cose del genere
Ma vorrei capire se la fatica pio peggiorare la situazione , o se tenuta sotto controllo con i farmaci e i medici , può realmente fare ciò che si sente....ho paura sia a rischio vita e cose del genere
A 70 anni siamo tutti a rischio vita
Il problema é la qualità di vita del paziente che entro certi limiti deve essere l obiettivo di ogni medico.
Si cura il paziente e non la malattia
Il problema é la qualità di vita del paziente che entro certi limiti deve essere l obiettivo di ogni medico.
Si cura il paziente e non la malattia

Utente
La ringrazio veramente di cuore
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2k visite dal 08/03/2017.
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