Ipertensione e tachicardia

Buongiorno. In dicembre 2015 ho scoperto di avere quotidianamente la PA alta (140/85), premetto che era un periodo molto stressante. Mi sono recata dal cardiologo che mi ha prescritto Holter pressorio e intanto mi ha dato Ramipril che però mi ha procurato una reazione allergica importante. Con l'esito Holter sono ritornata dal cardiologo che mi ha prescritto 1/2 pastiglia di Lobivon al giorno avendo vidsto che c'era tachicardia in alcuni momenti della giornata. E' continuato tutto bene fino a novembre 2016 quando mi sono accorta che mentre i battiti erano sotto controllo (da 65 a 75) la pressione era parecchio bassa: la sistolica era quasi sempre 105-110 max e la diastolica si aggirava sui 75. Inotre mi sentivo sempre stanca. Dovendo rifare il controllo cardiologico a gennaio ho tirato avanti come prima e a gennaio ho rifatto il controllo. Mi è capitata un'altra cardiologa che vedendo ECG , visitandomi e misurando la pressione in entrambe le braccia ha detto che forse il primo cardiologo era stato un po' precipitoso, mi ha tolto Lobivon dandomi 1/2 pastiglia al dì di un blando diuretico Moduretic.
Ho iniziato la nuova cura e, mentre la pressione va bene (120-125/75-80 a seconda dei momenti della giornata) è un disastro la tachicardia: soprattutto al pomeriggio non vado sotto i 95-100 battiti al minuto.
Ora devo attendere di fare l'ecocolordoppler cardiaco e gli esami della tiroide che mi ha prescritto ma non so che fare: se prendo Lobivon mi si abbassa troppo la pressione ma la tachicardia non c'è, se prendo Moduretic va bene la pressione ma ho tachicardia
Voi mi potreste dare un consiglio intanto che aspetto una rivalutazione?
Premetto che ho 55 anni, fumatrice che vorrebbe smettere, 60 kg per cm 168 e sono in menopausa da un anno
Vi ringrazio