Dilatazione bulbo aortico e spessore siv ai limiti di norma
Salve, sono un ragazzo di quasi 34 anni e, come da ultimo Ecocardiocolordopler cardiaco effettuato nel gennaio scorso (esame eseguito anche perché mio padre è deceduto anni or sono a seguito di cardiomiopatia ipertrofica asintomatica), è risultato che il mio bulbo aortico è dilatato, misurando 41mm (precedenti valori 36mm nel 2005, 37mm nel 2007, 38mm nel 2009) e che lo spessore del ventricolo sinistro misura 11mm (10,3 nel 2005, 10,8 nel 2007). Il cardiologo mi ha detto che devo tenere sotto controllo la pressione arteriosa, che attualmente si attesta su 125-130 mmHg (sistolica) e 85-90 mmHg (diastolica), -purtroppo ho casi di ipertensione in famiglia, controllati con terapia farmacologica- e ripetere l'esame tra 2-3 anni. L'intervento è visto come ipotesi lontana e della quale non preoccuparsi. Posso stare tranquillo su questo oppure dovrei forse intraprendere un percorso diverso rispetto ad una situazione che in effetti mi spaventa molto? Grazie per la risposta.
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Se i valori di diabolica fossero confermati, specialmente da un ABPM (Holter pretorio) lei dovrebbe iniziare terapia anti ipertensiva.
Ovviamente la riduzione del peso corporeo, un'attività' fisica quotidiana come il camminare e l'abolizione del sale aggiunto nei cibi le sarebbero di grande aiuto
Arrivederci
cecchini
Ovviamente la riduzione del peso corporeo, un'attività' fisica quotidiana come il camminare e l'abolizione del sale aggiunto nei cibi le sarebbero di grande aiuto
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
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Utente
La ringrazio per la risposta. Vorrei ora domandarle se, in una situazione come la mia, l'auspicabile riduzione dei valori pressori (a proposito, quali sarebbero quelli ottimali per una persona della mia età e con il mio quadro clinico?) potrebbe essere ottenuta anche con le sole modifiche allo stile di vita (movimento fisico e dieta appropriata) o al limite con cura omeopatica, visto che vorrei evitare la terapia farmacologica, con la quale se non sbaglio occorrerebbe poi convivere per tutta la vita. Infine, desidererei chiederle se, in relazione al raggiungimento di una pressione corretta, la dilatazione del bulbo aortico e/o l'ispessimento della parete del ventricolo sx si possano arrestare o addirittura regredire. Grazie ancora e cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 04/03/2017.
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