Valvola aortica bicuspide

Buonasera,
Da poco mi è stata diagnosticata una presunta bicuspidia della valvola aortica, casualmente per una visita cardiaca con ecocolordoppler. Non ho alcun sintomo e ho sempre fatto attivite fisica senza alcun problema. I valori generali del cuore e della dimensione della aorta risultano nella norma. L'esito è stato: insufficienza aortica lieve/moderata e insufficienza valvola lieve. Ecocardiogramma tutto a posto. La mia domanda è questa: l'intervento chirurgico sarà inevitabile? Puó evolvere rapidamente il peggioramento o generalmente passano decenni/diversi anni?
La dottoressa che mi ha diagnosticato tale malformazione mi ha detto di stare tranquillo e di vivere la mia vita come ho fatto finora senza grossi problemi e che comunque resta una ptologia frequente e non grave.
Ho una gran confusione in testa e non so cosa aspettarmi dal futuro. Posso fare attivitá fisica senza problemi compresa l'attivitá con pesi e attrezzi in palestra? Paracadutismo, montagne russe e sport "estremi" sono da evitare?
Vi ringrazio in anticipo.
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
Lei può seguire un regime di vita normale eseguendo periodicamente dei controlli eco
Lei ha anche una seppure
Modesta insufficienza valvolare aortica il che sconsiglia sport faticosi quali la pesistica che peraltro danneggiananche il cuore più sano
È importante che lei segua una profilassi antibiotica in caso di manipolazioni dentarie o endoscopie come sicuramente le avranno già detto

Arrivederci

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio Dottore. Il decorso di tale patologia porta sempre al ricorso ad un intervento?
Secondo Lei generalmente la situazione evolve nell'arco di decenni oppure mesi?
Perdoni l'insistenza.
Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.7k 3.7k
eventualmente nei decenni, ma molto dipende anche dagli sforzi che fa compiere al suo cuore. la insufficienza valvolare aortica non da sintomi se no molto tardivamente (veda Swarzenegger)

arrivederci