Un fortissimo dolore al petto che non avevo mai provato ma il dottore disse si trattava
Buongiorno
Sono una ragazza di 30 anni, normopeso, che da poco è diventata mamma la seconda volta, sono in un periodo di forte stress perché 3 mesi fa ho perso mia madre (qualche giorno prima di andare a partorire) per un problema cardiaco,è andata giù ed è morta subito, ora anche mio padre non sta bene è all'ospedale in una situazione molto critica. Ieri sera dopo un arrabbiatura mi ha incominciato a fare male davanti, al centro dei seni, e mi è durato due o tre ore, non era forte forte ma sentivo dolore, questa cosa mi capita quando mi arrabbio, a volte mi capita che mi senta il braccio sinistro all'improvviso poi mi passa dopo due ore, me lo sento stringere. Mi successe anche in gravidanza di avere un fortissimo dolore al petto che non avevo mai provato ma il dottore disse si trattava di reflusso. Vi chiedo se devo fare dei controlli per il cuore oppure posso stare tranquilla ed è solo stress? Grazie
Sono una ragazza di 30 anni, normopeso, che da poco è diventata mamma la seconda volta, sono in un periodo di forte stress perché 3 mesi fa ho perso mia madre (qualche giorno prima di andare a partorire) per un problema cardiaco,è andata giù ed è morta subito, ora anche mio padre non sta bene è all'ospedale in una situazione molto critica. Ieri sera dopo un arrabbiatura mi ha incominciato a fare male davanti, al centro dei seni, e mi è durato due o tre ore, non era forte forte ma sentivo dolore, questa cosa mi capita quando mi arrabbio, a volte mi capita che mi senta il braccio sinistro all'improvviso poi mi passa dopo due ore, me lo sento stringere. Mi successe anche in gravidanza di avere un fortissimo dolore al petto che non avevo mai provato ma il dottore disse si trattava di reflusso. Vi chiedo se devo fare dei controlli per il cuore oppure posso stare tranquilla ed è solo stress? Grazie
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Deve sicuramente approfondire e non commettere l'errore di sottovalutare il problema, ma nemmeno deve commettere quello di sopravalutarlo e così alimentare la sua ansia....
Appena le è possibile si rivolga a un cardiologo di sua fiducia che saprà stabilire il da farsi.
Cordialità
Appena le è possibile si rivolga a un cardiologo di sua fiducia che saprà stabilire il da farsi.
Cordialità
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 01/03/2017.
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