Lieve insufficenza ben trovare sx con familiarità alla miocardiopatia dilatativa
Oggi mi sono sottoposto ad Ecocardiografia il cardiologo pur dicendomi che è tutto per ora nella norma mi ha spiegato che alcuni valori sono però nel limite inferiore della norma riguardo l eiezione del ventricolo sx.
Faccio una premessa mio padre all' età di 65 anni è morto di una miocardiopatia dilatativa imputata ad una disfunzione contratti le del muscolo cardiaco di origine virale o genetica o tossica di fatto imprecisata .
Dietro questa informazione Il cardiologo mi ha fatto presente che potrebbe esserci una condizione prepatologica da monitorare.
Le riporto i. miei dati
Anni 48
Peso 80.5 kg
Altezza 1.73
EDD 54 mm EDV 116 ml FE 53% spessori nella norma.Faccio una premessa ho eseguito ecocardio in condizioni di tachicardia sinusale circa 90- 92 battiti al minuto.
In effetti l 'eiezione è un po bassa.
Il resto è tutto nella norma compreso ecg fatto prima di eco.
Ridevo preoccupare?
Devo approfondire?
Faccio una premessa mio padre all' età di 65 anni è morto di una miocardiopatia dilatativa imputata ad una disfunzione contratti le del muscolo cardiaco di origine virale o genetica o tossica di fatto imprecisata .
Dietro questa informazione Il cardiologo mi ha fatto presente che potrebbe esserci una condizione prepatologica da monitorare.
Le riporto i. miei dati
Anni 48
Peso 80.5 kg
Altezza 1.73
EDD 54 mm EDV 116 ml FE 53% spessori nella norma.Faccio una premessa ho eseguito ecocardio in condizioni di tachicardia sinusale circa 90- 92 battiti al minuto.
In effetti l 'eiezione è un po bassa.
Il resto è tutto nella norma compreso ecg fatto prima di eco.
Ridevo preoccupare?
Devo approfondire?
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Guardi, la FE è ai limiti inferiori, ma ancora normale...le dimensioni ventricolari sono normali...Non vedo per quale motivo lei dovrebbe sviluppare lo stesso problema di suo padre. A 49 anni, invece, vanno escluse altre cause potenzialmente in grado di sviluppare una riduzione della FE, ma questa è un discorso che riguarda il contesto clinico-strumentale del paziente e i fattori di rischio cardiovascolare che gli appartengono....non possiamo farlo noi a distanza, ma solo il suo cardiologo di fiducia.
Cordialmente
Cordialmente
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.4k visite dal 27/02/2017.
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