Tachicardia con minima attività fisica

Salve,
ultimamente ho avuto alcuni fenomeni di tachicardia, anche a riposo. Sono andato dal cardiologo che dopo un ECG mi ha detto che era tutto a posto. Nelle ultime settimane il fenomeno si è decisamente attenuato per quanto riguarda la situazione a riposo, ma nel momento in cui faccio una minima attività fisica che sia anche solo salire gli scalini di scuola sento il cuore che accelera in maniera tremenda, settimana scorsa avevo un Test nell'ora di Educazione Fisica e una volta finito sentivo "il cuore in gola" così ho chiesto al mio Professore quanti battiti dovessi raggiungere dopo uno sforzo ( non faccio alcuno sport da anni ormai, faccio qualche passeggiata ogni tanto ), rispondendomi anche 100 poco più, io ero a 125/130 circa, il fatto è che i 100 li raggiungo con, come già detto, attività che richiedono una minima fatica. Tuttavia l'unica "attività" che faccio è avere rapporti sessuali, normalmente non mi varia troppo il battito ma a volte aumenta tanto la frequenza e devo fermarmi un po', tuttavia mi sembra che in linea di massima sia più alta facendo le scale che non durante il rapporto, com'è possibile?
Volevo anche chiedere è la combustione che causa tachicardia o la nicotina ( che so sia un vasocostrittore )? Perché in un negozio di sigarette elettroniche regalavano volantini sminuenti la sigaretta facendo passare per estremamente negativa solo la componente della combustione di esso e della carta con cui è avvolta, senza citare la nicotina.
Ad esempio c'era scritto "Dopo 8 ore che non fumi si regolarizza il battito"... solo che il volantino non citava in alcuna maniera la sigaretta elettronica, parlava solo di smettere con la sigaretta vera e propria. Sul foglio c'era scritto Reparto di oncologia...e sanità ecc ma quella era una furbata del proprietario o può essere che la sigaretta elettronica non faccia così male?