Bradicardia e aritmia
Buonasera, ho un problema di questo tipo:
Ho 43 peso 75kg e sono alto 177cm anni. Sono un'atleta di triathlon lunghe distanze, faccio più o meno 12 allenamenti alla settimana per un totale di circa 18 ore di allenamento alla settimana. Sono bradicardico e la mia frequenza a riposo durante il sonno varia da 30 a 45 bpm mentre la soglia in allenamento è 140bpm.
Da un pò di tempo capita che durante l'allenamento di nuoto con sforzo intenso prossimo alla soglia e in acqua fresca (23-25°) il cuore va in aritmia. La sensazione è quella di non avere più energia nella muscolatura. l'aritmia poi rientra dopo 3/6 ore.
Ho fatto tutti gli esami possibili (analisi del sangue, ecg, ecg sotto sforzo, coronografia) ma nessuno di questi esami ha evidenziato dei problemi.
Il problema si verifica solo nel nuoto con temperatura bassa dell'acqua, mentre in bicicletta e nella corsa tutto è normalissimo come evidenziano gli esami prescritti dal medico.
Quando rientra l'aritmia tutto ritorna alla normalità.
Mi piacerebbe sapere cosa succede, ancora nessun specialista mi ha detto cosa scatena il tutto, tranne dirmi di non allenarmi o fare gare in acqua fredda.
Grazie
Ho 43 peso 75kg e sono alto 177cm anni. Sono un'atleta di triathlon lunghe distanze, faccio più o meno 12 allenamenti alla settimana per un totale di circa 18 ore di allenamento alla settimana. Sono bradicardico e la mia frequenza a riposo durante il sonno varia da 30 a 45 bpm mentre la soglia in allenamento è 140bpm.
Da un pò di tempo capita che durante l'allenamento di nuoto con sforzo intenso prossimo alla soglia e in acqua fresca (23-25°) il cuore va in aritmia. La sensazione è quella di non avere più energia nella muscolatura. l'aritmia poi rientra dopo 3/6 ore.
Ho fatto tutti gli esami possibili (analisi del sangue, ecg, ecg sotto sforzo, coronografia) ma nessuno di questi esami ha evidenziato dei problemi.
Il problema si verifica solo nel nuoto con temperatura bassa dell'acqua, mentre in bicicletta e nella corsa tutto è normalissimo come evidenziano gli esami prescritti dal medico.
Quando rientra l'aritmia tutto ritorna alla normalità.
Mi piacerebbe sapere cosa succede, ancora nessun specialista mi ha detto cosa scatena il tutto, tranne dirmi di non allenarmi o fare gare in acqua fredda.
Grazie
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.6k 3.7k
Beh le diro' che la sua specialita' e' la piu dannosa per il cuore.
Ma questo lei non vuole sentirselo dire.
Ma e' il suo organismo che cerca di farglielo capire.
La saluto
cecchini
Ma questo lei non vuole sentirselo dire.
Ma e' il suo organismo che cerca di farglielo capire.
La saluto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.6k 3.7k
Tenga presente che il Triathlon e' una delle discipline sportive con il piu' elevato tasso di mortalita per morte improvvisa, specialmente nella prima fase , quella del nuoto.
Uno dei motivi puo' essere ricercato nello stimolo freddo che aumenta la eccitabilita' cardiaca.
Se le interessa ci sono molti articoli a riguardo, ad esempio questo:
https://undark.org/2016/07/14/triathlon-death-rate-competition-endurance-sport/
oppure questo:
https://www.scientificamerican.com/article/triathlon-death-swimming/
arrivederci
cecchini
Uno dei motivi puo' essere ricercato nello stimolo freddo che aumenta la eccitabilita' cardiaca.
Se le interessa ci sono molti articoli a riguardo, ad esempio questo:
https://undark.org/2016/07/14/triathlon-death-rate-competition-endurance-sport/
oppure questo:
https://www.scientificamerican.com/article/triathlon-death-swimming/
arrivederci
cecchini
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 20/02/2017.
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