Dolori neuropatici e cannabis,effetti negativi sul cuore

Buonasera gentili dottori,torno a scrivere per avere maggiori delucidazioni in merito a un fatto passato che mi sta rovinando il presente.A causa di incidente stradale ho avuto una lesione midollare per fortuna molto incompeta,che mi causa tutt'ora dolori molto forti.ho assunto per vari anni farmaci contro il dolore neuropatico ma senza grandi benefici.Un anno fa leggendo su internet che la cannabis può avere effetti analgesici e miorilassanti ho deciso di provare.Devo dire che fin dalla prima assunzione sono stato meglio,maggiore fluidità nei movimenti ,meno spasmi ecc... Ho continuato a fumare in quantità di 2/3 "canne" al giorno ,e effetti collaterali sembravano essere nulli,anzi stavo bene,non avevo nessun problema.Fino ad un giorno che fumando una sigaretta di cannabis insieme ad un amico ,dopo circa 10 minuti ho cominciato a sentirmi male....molto male.sudavo freddo,tachicardia fortissima(il cuore lo si poteva sentire battere a un metro di distanza),formicolii ,ansia e agitazione,mi sembrava di essere sul punto di morire.Sono finito con L'ambulanza in ospedale ,dove prontamente mi hanno eseguito elettrocardiogramma che presentava tachicardia,per il resto tutto bene.Dopo questa esperienza traumatica ho deciso di non fumare più,anche se delle volte qualche tiro me lo sono fatto e la tachicardia è lì pronta a subentrare.Siccome questa cosa di non poter più fumare mi sta facendo tornare dolori molto forti ,ma chiedevo se secondo il vostro esperto parere,la cannabis può provocare questo?e se si come mai in passato non mi dava questi spiacevoli sintomi,e soprattutto è vero che la cannabis in un cuore sano come quello che dovrei avere io non causa problemi seri?? Io mi sono convinto che sia solo una cosa psicologica ma vorrei essere rassicurato da persone qualificate e competenti in materia di cuore.grazie mille in anticipo!