Contrazione torace e mancanza respiro

Salve
Sono un ragazzo di 23 anni e da tempo avverto un fastidio nella zone toracica, in particolare sul lato sinistro del torace. Avverto un senso di contrazione e sento che il cuore si sofrza a battere. In più sento che mi manca il respiro. Il tutto dura non più di 1-2 secondi.
Premetto che sono un tipo molto ansioso e non saprei se questo fastidio sia dovuto all'ansia.
Consultandomi su internet, sono venuto a conoscenza dell'angina e non so se si tratta proprio di quella.
Vi ringrazio per l'attenzione
[#1]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Salve,
sono disturbi legati all'ansia.
Che se è invalidante deve essere curata come tutte le malattie, certamente non dal cardiologo.
Ciò che descrive con l'angina e in generale con il cuore non c'entra nulla.
Si tranquillizzi.
Cordialità,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Utente
Salve dottore
La ringrazio innanzitutto per la sua risposta.
Mi era sorto il dubbio con l'angina perchè i sintomi della stessa sono uguali a quelli che avverto io: contrazione del torace, mancanza del respiro, punte di dolore sul lato sinistro del torace ecc.
Ecco perchè mi era sorto il dubbio.
Posso chiederle da cosa ha capito che non è angina, se i sintomi sono gli stessi? Grazie
[#3]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
1) Una crisi anginosa non dura 1-2 secondi.
2) la tipologia di dolore che lei descrive non è assolutamente riferibile ad angina: questo termine deriva dal latino angor - angoris, che significa letteralmente stringimento e il paziente con angina tipica riferisce un dolore che gli stringe il torace con le classiche irradiazioni del dolore cardiogeno. In più non avverte che il cuore si "sforza di battere" perchè in quel momento sta soffrendo per il dolore anginoso. Che il cuore si sforzi di battere è una sua sensazione che la dice lunga sulla sua ansia.
Spero che la spiegazione sia esaustiva.
In ogni caso se vuole togliersi dubbi su malattie inesistenti programmi un test da sforzo massimale al tapis roulant o al cicloergometro e poi si rivolga allo specialista dell'ansia che non è lo stesso che si occupa del cuore.
Buonanotte,
Dott. Caldarola.
[#4]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta dottore. Volevo infine chiederle se sia meglio effettuare una prova sotto sforzo oppure l'elettrocardiogramma. Quale dei due test dà indicazioni più precise?
[#5]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Nel suo caso sicuramente il test da sforzo.
L'ECG basale si fa in 4 min e glielo potranno fare, se lo richiederà, nella stessa struttura dove eseguirà il test da sforzo massimale.
Cordialità,
Dott. Caldarola.
[#6]
Utente
Utente
La ringrazio.
Cercherò di effettuare il test da sforzo in questi giorni.
Appena saprò i risultati, glieli farò sapere.
Grazie mille e buona serata.
[#7]
Utente
Utente
Buongiorno dottore.
Volevo dirle che qualche giorno fa ho effettuato il test da sforzo e il risultato è stato perfetto. Non è stato rilevato nessun problema, tranne una tachicardia che probabilmente era dovuta all'ansia.
La ringrazio per il suo sostegno.
Cordiali saluti

Pietro
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