Dolori al petto e mento durante sforzo
Buongiorno,
Sono una ragazza di 23 anni. Ho dei dubbi riguardo a dei strani sintomi che ho da circa un anno e vorrei provare a chiedere delucidazioni qui dopo aver visitato una serie di medici.
Faccio una breve descrizione: ho praticato diversi sport ( anche a livello agonistico) per quasi tutta la mia vita( ora ho smesso per problemi alla schiena) e non ho mai avuto problemi, circa 4 anni fa mi è stata diagnosticata asma allergica ( ho sia allergie stagionali, sia allergie come polvere, acari, peli di gatto e di coniglio, forfora di cane) e l'anno scorso, dopo test con metacolina, mi è stata diagnosticata un'asma da tenere sotto controllo con farmaci a lungo termine: mi è stato prescritto Revinty 184/22 e ho iniziato a prenderlo a dicembre 2015. Verso gennaio ho iniziato ad avere strani sintomi: correndo per prendere il treno ( dovendo fare circa 60 metri) ho iniziato a percepire un dolore molto forte al petto che saliva verso il mento, dove il dolore addirittura si acutizzava e mi ricordava quello di "pugnalate". Associando il fastidio al mento con quello dell'asma ( perché di solito il prurito al mento mi viene durante attacchi d'Asma) ho chiamato la pneumologa che mi aveva prescritto il farmaco pensando fosse quello. Ha ASSOLUTAMENTE escluso questa ipotesi e mi ha prescritto RXtorace e visita cardiologica.RX TORACE: aumento dello spazio chiaro retrosternale e cuore verticalizzato goccia. Il cardiologo mi ha fatto ecg: esito normale(qualche mese prima un ecg aveva avuto esito "anormale" ma mi è stato detto che può essere dovuto a età o anche all'asma). Ho fatto ecografia cardiaca e esito buono ( mentre la faceva parlava di un piccolo rigurgito ma poi non è stato neanche scritto sul referto), ecg e ecografia sotto sforzo per cercare di studiare il disturbo: in nessuno dei due casi si è presentato perché la cyclette mi ha appesantito le gambe e perciò non sono riuscita andare oltre un certo limite(sottolineo che a me il disturbo viene esclusivamente sotto sforzo dopo una corsa o una camminata veloce). Mi ha fatto eseguire ulteriori esami perché ho perso circa 12 kg da marzo 2016 ma tiroide tutto regolare, holter pressorio: ha notato che avevo la pressione un po' alta prima e dopo la visita ( 130/100) e l'esame ha evidenziato un mancato deep pressorio notturno, holter cardiaco il cui esito è: frequenza variabile tra 62 e 130, frequenti extrasistoli ventricolari a conduzione parzialmente aberrante, non pause, fase di spiccata tachicardia sinusale con lieve accentuazione del sottoslivellamento ST dovuto all'alta frequenza, non aritmie ventricolari. Ho interrotto il farmaco, inizialmente i battiti erano scesi ma ora sono tornata ad avere battiti notturni non sotto i 63 e picchi alti ( oltre che nei casi del disturbo) anche durante i pasti. A causa dello spazio limitato ho dovuto tagliare degli esiti ma se volete informazioni più chiare sono disponibile a darvele.
Vi ringrazio e spero possiate aiutarmi a capire
Sono una ragazza di 23 anni. Ho dei dubbi riguardo a dei strani sintomi che ho da circa un anno e vorrei provare a chiedere delucidazioni qui dopo aver visitato una serie di medici.
Faccio una breve descrizione: ho praticato diversi sport ( anche a livello agonistico) per quasi tutta la mia vita( ora ho smesso per problemi alla schiena) e non ho mai avuto problemi, circa 4 anni fa mi è stata diagnosticata asma allergica ( ho sia allergie stagionali, sia allergie come polvere, acari, peli di gatto e di coniglio, forfora di cane) e l'anno scorso, dopo test con metacolina, mi è stata diagnosticata un'asma da tenere sotto controllo con farmaci a lungo termine: mi è stato prescritto Revinty 184/22 e ho iniziato a prenderlo a dicembre 2015. Verso gennaio ho iniziato ad avere strani sintomi: correndo per prendere il treno ( dovendo fare circa 60 metri) ho iniziato a percepire un dolore molto forte al petto che saliva verso il mento, dove il dolore addirittura si acutizzava e mi ricordava quello di "pugnalate". Associando il fastidio al mento con quello dell'asma ( perché di solito il prurito al mento mi viene durante attacchi d'Asma) ho chiamato la pneumologa che mi aveva prescritto il farmaco pensando fosse quello. Ha ASSOLUTAMENTE escluso questa ipotesi e mi ha prescritto RXtorace e visita cardiologica.RX TORACE: aumento dello spazio chiaro retrosternale e cuore verticalizzato goccia. Il cardiologo mi ha fatto ecg: esito normale(qualche mese prima un ecg aveva avuto esito "anormale" ma mi è stato detto che può essere dovuto a età o anche all'asma). Ho fatto ecografia cardiaca e esito buono ( mentre la faceva parlava di un piccolo rigurgito ma poi non è stato neanche scritto sul referto), ecg e ecografia sotto sforzo per cercare di studiare il disturbo: in nessuno dei due casi si è presentato perché la cyclette mi ha appesantito le gambe e perciò non sono riuscita andare oltre un certo limite(sottolineo che a me il disturbo viene esclusivamente sotto sforzo dopo una corsa o una camminata veloce). Mi ha fatto eseguire ulteriori esami perché ho perso circa 12 kg da marzo 2016 ma tiroide tutto regolare, holter pressorio: ha notato che avevo la pressione un po' alta prima e dopo la visita ( 130/100) e l'esame ha evidenziato un mancato deep pressorio notturno, holter cardiaco il cui esito è: frequenza variabile tra 62 e 130, frequenti extrasistoli ventricolari a conduzione parzialmente aberrante, non pause, fase di spiccata tachicardia sinusale con lieve accentuazione del sottoslivellamento ST dovuto all'alta frequenza, non aritmie ventricolari. Ho interrotto il farmaco, inizialmente i battiti erano scesi ma ora sono tornata ad avere battiti notturni non sotto i 63 e picchi alti ( oltre che nei casi del disturbo) anche durante i pasti. A causa dello spazio limitato ho dovuto tagliare degli esiti ma se volete informazioni più chiare sono disponibile a darvele.
Vi ringrazio e spero possiate aiutarmi a capire
[#1]
Dr. Alessandro Durante
Cardiologo
447 4
Buonasera,
se secondo lei l'esercizio alla cyclette non ha evocato il sintomo abituale perché non ha raggiunto uno sforzo sufficiente potrebbe ripetere il test da sforzo con il tappeto. Non si capisce però se ha già eseguito anche un eco stress.
Cari saluti
Alessandro Durante
se secondo lei l'esercizio alla cyclette non ha evocato il sintomo abituale perché non ha raggiunto uno sforzo sufficiente potrebbe ripetere il test da sforzo con il tappeto. Non si capisce però se ha già eseguito anche un eco stress.
Cari saluti
Alessandro Durante
Dr. Alessandro Durante
Medico Chirurgo - Cardiologo - Milano, Como, Varese
www.durantealessandro.com
[#2]
Utente
Buonasera Dottore,
La ringrazio per la risposta.
No, non ho eseguito quell'esame.
Per quanto riguarda ripetere l'esame sul tappeto non pensavo potessi decidere, credevo me lo proponessero loro all'inizio perché avevo specificato la corsa come "fattore scatenante".
Sinceramente non so come comportarmi, tutte le volte che mi decido a fare una visita o un esame viene fuori che non è nulla di "patologico" e allora lascio perdere, sta di fatto che poi quando mi capita il dolore è molto forte e allora non so cosa fare.
Ho una domanda: è possibile che sia psicosomatico?
Cosa mi consiglia di fare? Continuare nelle ricerche oppure ritiene non sia nulla di preoccupante?
La ringrazio per la disponibilità,
Cordiali saluti
La ringrazio per la risposta.
No, non ho eseguito quell'esame.
Per quanto riguarda ripetere l'esame sul tappeto non pensavo potessi decidere, credevo me lo proponessero loro all'inizio perché avevo specificato la corsa come "fattore scatenante".
Sinceramente non so come comportarmi, tutte le volte che mi decido a fare una visita o un esame viene fuori che non è nulla di "patologico" e allora lascio perdere, sta di fatto che poi quando mi capita il dolore è molto forte e allora non so cosa fare.
Ho una domanda: è possibile che sia psicosomatico?
Cosa mi consiglia di fare? Continuare nelle ricerche oppure ritiene non sia nulla di preoccupante?
La ringrazio per la disponibilità,
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Alessandro Durante
Cardiologo
447 4
Se la sintomatologia persiste io eseguirei ulteriori accertamenti. Come abitudine cerco sempre di escludere delle patologie sottostanti prima di imputare un problema ad una causa psicosomatica.
Per quanto riguarda il test da sforzo viene eseguito indifferente con la bicicletta o il tappeto a seconda di ciò che è disponibile oppure preferito nei vari centri.
Cari saluti
Per quanto riguarda il test da sforzo viene eseguito indifferente con la bicicletta o il tappeto a seconda di ciò che è disponibile oppure preferito nei vari centri.
Cari saluti
[#5]
Dr. Alessandro Durante
Cardiologo
447 4
Questa in effetti potrebbe essere un approccio da seguire.
Le ricordo comunque che per esprimere indicazioni corrette è fondamentale una visita ed una attenta anamnesi, quindi la cosa migliore è affidarsi al suo medico curante o comunque ad un medico di sua fiducia.
Cari saluti
Le ricordo comunque che per esprimere indicazioni corrette è fondamentale una visita ed una attenta anamnesi, quindi la cosa migliore è affidarsi al suo medico curante o comunque ad un medico di sua fiducia.
Cari saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 4.7k visite dal 14/01/2017.
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