Fibrilazione atriale
Buonasera dottori volevo un informazione io negl ultimi due anni ho avuto 3 casi di fibrilazione atriale il primo passato con soluzione fsrmacoligica,il secondo con cardioversione e il terzo con soluzione farmacoligica passato dopo una settimane sempre in fibrillazione atriale. Ho fatto vari accerttamenti ma non hanno riscontrato niente, poi sono andato da un cardiologo e mi aveva prescritto almarytm e cardioaspirana,ma io non contento sono andato da un aritmologo e lui subito mi ha sospeso quello che mi aveva dato il cardiologo e ha detto di non prendere piu niente ma di fare sempre con lui uno studio elettrofisiologico,e cosi 4 mesi fa ho fatto questo studio e mi hanno detto che era fibrillazione atriale parrasostica e non e stato necessario bruciare qualche filo perche non cera bisogno e di prendere solo 100 mg di flecainide solo se capita e di tenerla sempre in tasca e di stare tranquilo che non succede niente. Sono 9 mesi che non mi ha fatto piu niente però voglio sapere ma se mi viene sta fibrillazione di nuovo non e pericolosa ? E perche non hanna fatto ablazione ? Grazie
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Perche' non le abbiano tentato una ablazione deve chiederlo al suo brillante aritmologo e non certo a me.
Io non sono d'accordo sul somministrare la flecainide al bisogno ("pill in the pocket").
Credo più in una terapia profilattica quotidiana con antiaritmici (che sia flecainide o propafenone poco mi importa).
tenga conto che se non esegue un tentativo di ablazione, a mio modesto parere , lei dovrebbe assumere anticoagulanti anziché antiaggreganti piastrinici, per ridurre il rischio di tromboembolie.
Stia lontano da caffeina e derivati (coccola e energy drinks) ed ovviamente dal fumo
Arrivederci
cecchini
Io non sono d'accordo sul somministrare la flecainide al bisogno ("pill in the pocket").
Credo più in una terapia profilattica quotidiana con antiaritmici (che sia flecainide o propafenone poco mi importa).
tenga conto che se non esegue un tentativo di ablazione, a mio modesto parere , lei dovrebbe assumere anticoagulanti anziché antiaggreganti piastrinici, per ridurre il rischio di tromboembolie.
Stia lontano da caffeina e derivati (coccola e energy drinks) ed ovviamente dal fumo
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
aspetta di avere un ictus per iniziare l anticoagulante?
l ipotesi dello stress é un é merita cretinata. Lo stress , quello vero, lo hanno una madre od un padre che perdono un figlio....é raramente questi fibrillano.
di ha una patologia aritmica che va affrontata : o tenta una ablazione od assume farmaci antiaritmica ed anticoagulanti .
ovviamente c è la terza ipotesi: che lei faccia come vuole, ovviamente
arrivederci
l ipotesi dello stress é un é merita cretinata. Lo stress , quello vero, lo hanno una madre od un padre che perdono un figlio....é raramente questi fibrillano.
di ha una patologia aritmica che va affrontata : o tenta una ablazione od assume farmaci antiaritmica ed anticoagulanti .
ovviamente c è la terza ipotesi: che lei faccia come vuole, ovviamente
arrivederci
[#4]
Utente
Dottore io non aapetto che mi viene un ictus ma questi mi hanno detto cosi, che essendo giovane non prendo mai un ictus e poi mi hanno detto che non e cronica e parassostica non ho avuto piu sintomi ecc mi e venuta in due anni e mezzo tre episodi sempre nei viaggi intercontinentali lei che ne pensa ?
[#7]
Utente
Monitoraggio non cruento dei parametri vitali sp03, si documenta ritmo sinusale normo frewuentr, previo triplo accesso venoso femorale destro,ottenuto mediante puntura in anestesia locale, si posiziona un elettrocatetere , parametri di conduzione av nei limiti della noma (hv 32 msec,plw:370msec pre-nav 600/320 msec. Eseguita stimolazione sopraventicolare programmata ai drive di 600/500/400 msec,protratta fino al triplo extrastimolo,che dicumenta facile e riproducibile induzioni di fibrilazione atiale,l'ultimo episodi dei quali sostenuto e cardiovertito dopo singolo dc-shock a 360. Precoce recidiva di fibrilazione atriale. Dc shock a 360 j con efficace e stabile ripristino del ritmo sinusale . La procedura si ritiene concluca .
Conclusione, normale automatismo sinusale. Normale parametri di conduzione Av . Assenza di doppia fisiologia nodale e di vie accessorie di conduzione av . Inducibilita di fibrilazione atriale sostenuta con successo ripristino a ritmo sinusale mediante dc shock
Conclusione, normale automatismo sinusale. Normale parametri di conduzione Av . Assenza di doppia fisiologia nodale e di vie accessorie di conduzione av . Inducibilita di fibrilazione atriale sostenuta con successo ripristino a ritmo sinusale mediante dc shock
Questo consulto ha ricevuto 14 risposte e 3.2k visite dal 09/01/2017.
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