Ipoperfusione miocardica transitoria di lieve entità indotta dallo sforzo in sede settale parabasale

Mio padre, 50 aa, non fumatore nè diabetico, si è sottoposto ad un PAC (Pacchetto Ambulatoriale Complesso) per la prevenzione del rischio cardiovascolare. Dagli accertamenti effettuati è emerso: "lieve insufficienza mitralica, ipercolesterolemia (colest. totale 206; successiv. 220), in anamnesi esofagite da reflusso, lieve stenosi carotidea destra (25-30%). Familiarità per cardiopatia ischemica (padre con due infarti, operato per duplice bypass, vivente, con demenza di Alzeheimer; madre ipertesa, vivente). Test da sforzo submassimale dubbio: si consiglia scintigrafia miocardica da sforzo per via ambulatoriale per integrazione diagnostica".

Ieri è arrivato il referto della scintigrafia: "presenza di immagini compatibili con ipoperfusione miocardica transitoria di lieve entità indotta dallo sforzo in sede settale parabasale. Frazione di eiezione del ventricolo sinistro a riposo nei limiti della norma". Mentre il test da sforzo al cicloergometro ha restituito l'esito "Test da sforzo negativo per ischemia miocardica inducibile".

Cosa significa? Deve andare da un cardiologo per qualche terapia?

Grazie
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Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
La scintigrafia che lei ha postato mostra delle piccole zone ischemiche.
Sara' il suo cardiologo a decidere se sia opportuna una coronarografia
Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

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