C'è da preoccuparsi?
Buonasera Dottori, sono un ragazzo di 30 anni, sono rimasto orfano da poco, mio padre 25 anni fa per problemi polmonari e cardiaci e l'anno scorso mia madre per infarto del miocardio.
In aggiunta ho scoperto che due miei zii hanno subito uno o piu infarti.
Chiedo scusa in anticipo se la mia argomentazione puo risultare confusa.
Quindi in me è balenata l'idea ipocondriaca che in qualche modo questa fine toccherà anche a me.
Ma questo fa prte di psichiatria e non cardiologia.
Ho fatto un ECG che ha rilevato una leggera tachicardia. I miei battiti sono praticamente sempre tra i 90/110 in fase di ansia acuta arrivo anche a 140, mentre mentre dormo oscillano dai 60 ai 75.
Quindi ovviamente è una questione paicologica e non cardiopatica.
Da qualche mese ho dolori al petto piu o meno acuti
Ora vengo alla domanda. Dato questa componente ansiosa che scatena questi sintomi è praticamente quotidiana.
Tutto questo puo portarmi nell'immediato o nel futuro ad avere problemi improvvisi al cuore come ictus o infarti?
Grazie per la cortese attenzione e perdonate la domanda, ma sono solo preoccupato.
Buona serata.
In aggiunta ho scoperto che due miei zii hanno subito uno o piu infarti.
Chiedo scusa in anticipo se la mia argomentazione puo risultare confusa.
Quindi in me è balenata l'idea ipocondriaca che in qualche modo questa fine toccherà anche a me.
Ma questo fa prte di psichiatria e non cardiologia.
Ho fatto un ECG che ha rilevato una leggera tachicardia. I miei battiti sono praticamente sempre tra i 90/110 in fase di ansia acuta arrivo anche a 140, mentre mentre dormo oscillano dai 60 ai 75.
Quindi ovviamente è una questione paicologica e non cardiopatica.
Da qualche mese ho dolori al petto piu o meno acuti
Ora vengo alla domanda. Dato questa componente ansiosa che scatena questi sintomi è praticamente quotidiana.
Tutto questo puo portarmi nell'immediato o nel futuro ad avere problemi improvvisi al cuore come ictus o infarti?
Grazie per la cortese attenzione e perdonate la domanda, ma sono solo preoccupato.
Buona serata.
[#1]
lo stress continuo e motivato come il suo può favorire aritmie, ipertensione.
penso che un col,era psicoterapeuta o psichiatra potrebbero aiutarla nel dominare l ansia..
un caro saluto
cecchini
penso che un col,era psicoterapeuta o psichiatra potrebbero aiutarla nel dominare l ansia..
un caro saluto
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Sisi sono gia in terapia da ottobre, e prendo anche una dose leggera di betabloccanti.
Ma il mio timore maggiore era legato al timore che potesse capitarmi qualcosa nell'immediato se questo stato d'ansia si protraesse piu a lungo del previsto.
Comunque grazie mille per la risposta velocissima.
Ma il mio timore maggiore era legato al timore che potesse capitarmi qualcosa nell'immediato se questo stato d'ansia si protraesse piu a lungo del previsto.
Comunque grazie mille per la risposta velocissima.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 07/01/2017.
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