Sport e cuore
Salve dottore/i!
Mi chiamo Andrès ed ho 22 anni.
Dunque il mio ''problema'' è molto semplice.
Comincio col dire che ho svolto a livello agonistico basket per circa 8 anni dopodichè ho smesso e non ho più svolto alcuna attività fisica accompagnando questo periodo con il tabacco.
Fino a poco tempo fa ho sofferto di forte ansia e attacchi di panico affiancati anche da un'insistente forma di ipocondria specialmente legata al cuore.
Da un paio di settimane ho iniziato a riprendere attività fisica, precisamente arti marziali presso una palestra (e quindi a livello non agonistico).
Ovviamente, avendo ripreso ora attività dopo un lungo periodo di stop, si fanno sentire anche le corse lievi e i più banali esercizi fisici che potevo permettermi di svolgere con semplicità quando ero al massimo delle mie prestazioni.
Il certificato di buona salute l'ho fatto ma avevo intenzione anche di sottopormi all'ECG sotto sforzo questo perchè appunto ancora la paura di avere qualche malformazione cardiaca non mi ha abbandonata (seppur premetto che durante il periodo di attività agonistica di basket ne ho fatti periodicamente e sono risultato assolutamente sano).
La mia domanda è questa: è possibile che in questo periodo di inattività il mio cuore si sia diciamo ''ammalato'', siano nate patologie (congenite non ce ne sono perchè in famiglia sono tutti sani)?
C'è possibilità che per uno sforzo fatto in palestra rischi di avere un infarto?
So che magari queste domande sono assurde ma mi sento in dovere di porle.
Grazie anticipatamente per le eventuali risposte, distinti saluti!
Andrès
Mi chiamo Andrès ed ho 22 anni.
Dunque il mio ''problema'' è molto semplice.
Comincio col dire che ho svolto a livello agonistico basket per circa 8 anni dopodichè ho smesso e non ho più svolto alcuna attività fisica accompagnando questo periodo con il tabacco.
Fino a poco tempo fa ho sofferto di forte ansia e attacchi di panico affiancati anche da un'insistente forma di ipocondria specialmente legata al cuore.
Da un paio di settimane ho iniziato a riprendere attività fisica, precisamente arti marziali presso una palestra (e quindi a livello non agonistico).
Ovviamente, avendo ripreso ora attività dopo un lungo periodo di stop, si fanno sentire anche le corse lievi e i più banali esercizi fisici che potevo permettermi di svolgere con semplicità quando ero al massimo delle mie prestazioni.
Il certificato di buona salute l'ho fatto ma avevo intenzione anche di sottopormi all'ECG sotto sforzo questo perchè appunto ancora la paura di avere qualche malformazione cardiaca non mi ha abbandonata (seppur premetto che durante il periodo di attività agonistica di basket ne ho fatti periodicamente e sono risultato assolutamente sano).
La mia domanda è questa: è possibile che in questo periodo di inattività il mio cuore si sia diciamo ''ammalato'', siano nate patologie (congenite non ce ne sono perchè in famiglia sono tutti sani)?
C'è possibilità che per uno sforzo fatto in palestra rischi di avere un infarto?
So che magari queste domande sono assurde ma mi sento in dovere di porle.
Grazie anticipatamente per le eventuali risposte, distinti saluti!
Andrès
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Gentile utente, le patologie congenite come indica l'etimo della parola si presentano "dalla nascita" e quindi non possono "nascere" dopo. Le sue sono preoccupazioni veramente eccessive. E' altresì vero che quando ci si sottopone a pratiche sportive, che richiedono un certo impegno cardiovascolare è utile praticare almeno una visita cardiologica con valutazione ECG. Vista però la sua ansia, effettui pure il Test da sforzo, così potrà dissipare tutti i suoi dubbi.
Saluti
Saluti
Dr. Vincenzo MARTINO
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 12/11/2008.
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