Dolori al petto e pressione alta
Salve , ho 39 anni, peso circa 90kg, 185 cm di altezza, non fumo e non bevo alcolici. Pratico corsa 30 minuti 3 volte a settimana. Vorrei un suo parere sul mio quadro clinico.
Da MAGGIO 2016 mi è capitato di svegliarmi la notte sentendo battiti accellerati, sudorazione fredda, pressione al petto, formicolio ed indolensimento agli arti, mal di testa come una sensazione di pressione alla nuca e collo irrigidito. Soprattutto stando coricato la sensazione di compressione alla testa aumentava. Misurando la pressione aveva dei picchi di 160-100, per poi riabbassarsi.
Sono andato da un cardiologo che dal quadro clinico li ha classificati come attacchi di ansia. Nello specifico mi ha fatto :
- ECG da dove si evince "all'ecg tracciato al limite della norma" quindi nulla di rilevante tranne qualche extrasistole
- HOLTER cardiaco 24 da dove si evince: ritmo sinusale regolare per tutta la registrazione,range di freq variabile tra 61 e 136b/m con freq media di 84b/m. Si segnala la presanza di circa 350 bev prevalentemente monomorfi e non ripetitivi.
- IESAMI SANGUE che sono risultati tutti nella norma: - Tg, Ab TPO, FT3, FT4, TSH, LAT, GPT, AST, GOT, Colesterolo, glucosio, Glicemia Trigliceridi, Sodio, Potassio, Urea, Creatinina, Colesterolo totale, Emocromo Hb GR GB HTC PLT IND. Deriv., F.L
Nello specifico ha prescritto sequacor compresse 1,25 mg.
Ho fatto vedere tutto anche al medico curante che mi ha affiancato il RAPRIMIL 5mg e mezza compressa di TAVOR ORO 1mg la sera. La cura da circa 2 mesi ha avuto risultati soddisfacenti con pressione intorno ai 125/80.
A SETTEMBRE sono andato anche da un neurologo per il mal di testa, e mi ha rilevato cefalea tensiva dovuta a stress concordando con attacchi di ansia.
Adesso DICEMBRE, le scrivo perchè soprattutto la mattina accuso un dolore al petto sx o dx che viene e va. Un pò è superficiale, un pò interno. Sono come delle piccole fitte che durano pochi secondi e che scompaiono. Li ho pure alla schiena. Oppure sento come una sorta di oppressione allo sterno di breve durata. Accuso pure un lieve reflusso. La mia paura è che non siano attacchi di panico ma qualcosa di piu grave inerente la cardiologia.
Ho visto che i miei sintomi sono compatibili anche con angina pectoris. Come faccio a capire che non si tratti di angina? E' possibile che a distanza di mesi dall'ecg, il quadro cardiaco possa cambiare? E' possibile che l'angina non sisia scoperta la momento dell'ecg? Sottolineo che correndo tre volte a settimana non accuso nessun sintomo rilevante.
Da MAGGIO 2016 mi è capitato di svegliarmi la notte sentendo battiti accellerati, sudorazione fredda, pressione al petto, formicolio ed indolensimento agli arti, mal di testa come una sensazione di pressione alla nuca e collo irrigidito. Soprattutto stando coricato la sensazione di compressione alla testa aumentava. Misurando la pressione aveva dei picchi di 160-100, per poi riabbassarsi.
Sono andato da un cardiologo che dal quadro clinico li ha classificati come attacchi di ansia. Nello specifico mi ha fatto :
- ECG da dove si evince "all'ecg tracciato al limite della norma" quindi nulla di rilevante tranne qualche extrasistole
- HOLTER cardiaco 24 da dove si evince: ritmo sinusale regolare per tutta la registrazione,range di freq variabile tra 61 e 136b/m con freq media di 84b/m. Si segnala la presanza di circa 350 bev prevalentemente monomorfi e non ripetitivi.
- IESAMI SANGUE che sono risultati tutti nella norma: - Tg, Ab TPO, FT3, FT4, TSH, LAT, GPT, AST, GOT, Colesterolo, glucosio, Glicemia Trigliceridi, Sodio, Potassio, Urea, Creatinina, Colesterolo totale, Emocromo Hb GR GB HTC PLT IND. Deriv., F.L
Nello specifico ha prescritto sequacor compresse 1,25 mg.
Ho fatto vedere tutto anche al medico curante che mi ha affiancato il RAPRIMIL 5mg e mezza compressa di TAVOR ORO 1mg la sera. La cura da circa 2 mesi ha avuto risultati soddisfacenti con pressione intorno ai 125/80.
A SETTEMBRE sono andato anche da un neurologo per il mal di testa, e mi ha rilevato cefalea tensiva dovuta a stress concordando con attacchi di ansia.
Adesso DICEMBRE, le scrivo perchè soprattutto la mattina accuso un dolore al petto sx o dx che viene e va. Un pò è superficiale, un pò interno. Sono come delle piccole fitte che durano pochi secondi e che scompaiono. Li ho pure alla schiena. Oppure sento come una sorta di oppressione allo sterno di breve durata. Accuso pure un lieve reflusso. La mia paura è che non siano attacchi di panico ma qualcosa di piu grave inerente la cardiologia.
Ho visto che i miei sintomi sono compatibili anche con angina pectoris. Come faccio a capire che non si tratti di angina? E' possibile che a distanza di mesi dall'ecg, il quadro cardiaco possa cambiare? E' possibile che l'angina non sisia scoperta la momento dell'ecg? Sottolineo che correndo tre volte a settimana non accuso nessun sintomo rilevante.
[#1]
I sintomi che lei riferisce non sono assolutamente sospetti per anginampectoris, ne per tipo ne per durata.
é tuttavia opportuno che lei esegua un ECG sotto sforzo
arrivederci
cecchini
é tuttavia opportuno che lei esegua un ECG sotto sforzo
arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Il cardiologo mi ha detto che l'holter mi valeva anche come prova sotto sforzo. Quando l ho indossato ho fatto tutto quello che facevo normalmente, ho camminato a passo svelto per circa 1 ora e mezza, ho salito e sceso scale dal 3 piano di un palazzo etc etc. Come mai pensa sia opporttuno un ecg sotto sforzo? Cosa nn la convince? Grazie
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4.7k visite dal 31/12/2016.
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