Blocco di branca destra incompleto
Salve, sono un ragazzo di 23 anni. Due settimane fa circa sono stato ricoverato per eseguire una causticazione di un microangioma.
Al termine di questo ricovero, ho ricevuto la lettera di dimissione nella quale era presente a seguito di un elettrocardiogramma un blocco di branca destra incompleto.
So che a dispetto di tante altre situazioni, questa è la 'meno preoccupante', però da quando sono stato dimesso ho piccoli giramenti di testa e dalla giornata di ieri quasi un certo affanno che ho collegato a degli stati d'ansia.
Sono leggermente preoccupato, in quanto so di non aver avuto mai altri problemi rilevanti e per il fatto che le sensazioni appena descritte di questi giorni, mi hanno indotto ad un certo allarmismo, per cui volevo sapere i vostri pareri e consigli professionali. Vi ringrazio in anticipo.
Al termine di questo ricovero, ho ricevuto la lettera di dimissione nella quale era presente a seguito di un elettrocardiogramma un blocco di branca destra incompleto.
So che a dispetto di tante altre situazioni, questa è la 'meno preoccupante', però da quando sono stato dimesso ho piccoli giramenti di testa e dalla giornata di ieri quasi un certo affanno che ho collegato a degli stati d'ansia.
Sono leggermente preoccupato, in quanto so di non aver avuto mai altri problemi rilevanti e per il fatto che le sensazioni appena descritte di questi giorni, mi hanno indotto ad un certo allarmismo, per cui volevo sapere i vostri pareri e consigli professionali. Vi ringrazio in anticipo.
[#1]
Il blocco di branca destro incompleto é considerato variante della normalità e quindi non desta alcuno preoccupazione ne é causa di alcun sintomo
arrivederci
cecchini
arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
La ringrazio Dottore per la sua risposta.
Mi scusi se le faccio un'altra domanda:
L'altro giorno per sicurezza andai a fare una visita di controllo dal cardiologo, e oltre all'elettrocardiogramma, mi fece anche un ecocardiogramma che ha evidenziato un prolasso della valvola mitrale.
Mi disse, però, che oltre ad essere congenito, non destava preoccupazione, ma che dovevo controllarlo ogni due anni.
Le volevo chiedere secondo il suo parere professionale se e quanto un prolasso possa essere pericoloso per una persona dato che ultimamente quando mi agito di più ho anche un pò d'affanno che comunque ricollego a stati d'ansia.
La ringrazio nuovamente e le porgo i miei distinti saluti.
Mi scusi se le faccio un'altra domanda:
L'altro giorno per sicurezza andai a fare una visita di controllo dal cardiologo, e oltre all'elettrocardiogramma, mi fece anche un ecocardiogramma che ha evidenziato un prolasso della valvola mitrale.
Mi disse, però, che oltre ad essere congenito, non destava preoccupazione, ma che dovevo controllarlo ogni due anni.
Le volevo chiedere secondo il suo parere professionale se e quanto un prolasso possa essere pericoloso per una persona dato che ultimamente quando mi agito di più ho anche un pò d'affanno che comunque ricollego a stati d'ansia.
La ringrazio nuovamente e le porgo i miei distinti saluti.
[#3]
Guardi,
la ecografia e' un esame che va visto in movimento e quindi non e' possibile fornire un parere come su un ECG.
Le dico soltanto che una cosa e' il prolasso vero della valvola mitrale, che spesso richiede, negli anni, un interventio chirurgico.
La maggior parte dei casi e' rappresentata da un atteggiamento prolassante di uno dei lembi, che non evolve e non richiede intervento
La saluto
cecchini
la ecografia e' un esame che va visto in movimento e quindi non e' possibile fornire un parere come su un ECG.
Le dico soltanto che una cosa e' il prolasso vero della valvola mitrale, che spesso richiede, negli anni, un interventio chirurgico.
La maggior parte dei casi e' rappresentata da un atteggiamento prolassante di uno dei lembi, che non evolve e non richiede intervento
La saluto
cecchini
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 3.8k visite dal 31/12/2016.
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