Parestesie arti superiori
Salve! Ho 24 anni, 49 kg x 163 cm circa, non fumatrice . Da 2 mesi o poco più soffro di parestesie notturne agli ari superiori (entrambi). Capita praticamente ogni volta che dormo per un tempo superiore alla mezz'ora, inizio a sentire sensazioni di freddo/caldo alle mani e agli avambracci, formicolio (senza addormentamento dell'arto). In questi giorni mi sta capitando anche al viso. Solitamente nel giro di pochi minuti dal risveglio la cosa si risolve. Capita in ogni posizione ma sopratutto quella supina (quindi quando ho magari le mani incrociate o appoggiate sul petto). Potrebbe essere dovuto ad un problema di cattiva circolazione (ho sempre mani e piedi molto freddi) o è più probabile sia di pertinenza neurologica?
Ho sempre pressione molto bassa (arrivo anche a massime di 60 bpm) tachicardia e bradicardia.
Non so se è utile per una consultazione il fatto che io soffra di epicondilite da due anni (prendo arcoxia al bisogno) e vulvodina e vestibolite vulvare da 5 anni.
Grazie!
Ho sempre pressione molto bassa (arrivo anche a massime di 60 bpm) tachicardia e bradicardia.
Non so se è utile per una consultazione il fatto che io soffra di epicondilite da due anni (prendo arcoxia al bisogno) e vulvodina e vestibolite vulvare da 5 anni.
Grazie!
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini
Cardiologo
112.7k 3.7k
Sinceramente i disturbi da lei segnalati non paiono da attribuirsi a fenomeni circolatori ma a problemi osteo articolari, sia per tipo che per durata dei sintomi.
Si tranquillizzi pertanto
Cecchini
Si tranquillizzi pertanto
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
La ringrazio per la gentile risposta. Non so se può essere in qualche modo collegato ma stanotte mi è successa una cosa bruttissima/stranissima. Mentre dormivo, nel sogno, non riuscivo a respirare. Parlavo ma avevo il fiato corto e facevo fatica.
Al che, mi sono svegliata di soprassalto e ho notato che anche da sveglia avevo difficoltà a respirare e battito accelerato. Quando ho provato a riaddormentarmi mi sembrava di andare in apnea e quindi mi risvegliavo di botto nuovamente. È tremendo. Sono rimasta quindi a letto nel tentativo di riposarmi ancora ma appena riprovavo, mi sembrava di soffocare perché non "guido" la respirazione, quindi appena lo stato di coscienza si affievolisce mi sembra di non respirare più... quando faccio respiri profondi ho tosse secca. Può essere apnea notturna? Dovrei andare da un medico?
Al che, mi sono svegliata di soprassalto e ho notato che anche da sveglia avevo difficoltà a respirare e battito accelerato. Quando ho provato a riaddormentarmi mi sembrava di andare in apnea e quindi mi risvegliavo di botto nuovamente. È tremendo. Sono rimasta quindi a letto nel tentativo di riposarmi ancora ma appena riprovavo, mi sembrava di soffocare perché non "guido" la respirazione, quindi appena lo stato di coscienza si affievolisce mi sembra di non respirare più... quando faccio respiri profondi ho tosse secca. Può essere apnea notturna? Dovrei andare da un medico?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.7k visite dal 14/12/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Vulvodinia
La vulvodinia è una patologie che colpisce la vulva, si manifesta con costante bruciore, secchezza e sintomi dolorosi che compromettono la vita sessuale.