Tachicardia ventricolare(?)
Salve dottori, Vi scrivo per chiedervi gentilmente un parere relativamente ad una situazione di disagio. Cercherò di riassumere chiaramente le mie vicende dell'ultimo anno e mezzo.
A marzo 2015 comincio ad avere attacchi di panico. Inizio ad assumere Xanax 0,25 due volte al giorno, per 4-5 mesi, con Tavor 1 mg al bisogno. Poi comincio a scalare il farmaco fino a non prenderne più. Un pomeriggio di agosto 2015, mentre sono steso sul letto, vengo sbalzato dal letto per un forte "colpo" al petto sfociato in attacco di panico. Per la cronaca, nel periodo tra marzo 2015 e luglio 2015 sono spesso andato al pronto soccorso per questo.
Durante l'autunno 2015 le cose migliorano notevolmente e non accuso particolari sintomi, se non qualche reazione psicosomatica da disturbo d'ansia: l'attività sportiva, in particolare la corsa, mi ha aiutato parecchio a gestire lo stress.
Verso la fine del 2015 ricomincio ad accusare i "colpetti" al petto, quasi sempre a riposo e steso sul letto. Decido così di fare un Holter 24 ore, che registra due brevi run di tachicardia ventricolare di 7 battiti ciascuno. Poco tempo dopo eseguo ecocardiogramma che risulta normale con atteggiamento prolassante della mitrale.
Tornano così gli attacchi di panico con conseguente tachicardia e sviluppo di ipocondria che mi porta a chiedere consulti ad altri due cardiologi, nel mese di gennaio: il primo mi prescrive bisoprololo 1,25 mg una volta al giorno, farmaco che ho preso solo per un mese perchè la tachicardia generata dall'ansia non mi causava più problemi; il secondo cardiologo mi ha sottoposto ad ecg sotto sforzo ed holter 24 ore, entrambi normali con 3 battiti sopraventricolari isolati ( sotto bisoprololo ).
A gennaio parto per Londra, cercando di non pensarci più, dopo essere stato rassicurato sulla benignità del fenomeno dai dottori: rimango all'estero fino ad aprile, senza accusare particolare sintomi se non qualche "colpetto" a riposo.. I problemi ricominciano a luglio, quando il "colpetto" comincia ad avere cadenza settimanale, ed è seguito da lunga pausa dove non sento più il polso ed è come se il cuore si fermasse, per poi ripartire con una leggera tachicardia e successivamente stabilizzarsi. A settembre eseguo visita aritmologica con ecocardiogramma che conferma i risultati del precedente eco. L'aritmologo mi tranquillizza e mi fa fare una cine-RM morfologica con contrasto, per escludere eventuali problemi strutturali e tranquillizzarmi ulteriormente. Al momento sto aspettando i risultati.
Inoltre, ho notato che ci sono giorni in cui il cuore va piuttosto lentamente e, quando passo dalla posizione seduta a quella in piedi, batte forte e lento, lasciandomi una sensazione di rimbambimento. Questo accade anche durante la masturbazione.
Posso tranquillizzarmi? Ho veramente avuto una tachicardia ventricolare?
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Allego qui sotto tutto il materiale citato:
http://s000.tinyupload.com/index.php?file_id=05473678400931103281
A marzo 2015 comincio ad avere attacchi di panico. Inizio ad assumere Xanax 0,25 due volte al giorno, per 4-5 mesi, con Tavor 1 mg al bisogno. Poi comincio a scalare il farmaco fino a non prenderne più. Un pomeriggio di agosto 2015, mentre sono steso sul letto, vengo sbalzato dal letto per un forte "colpo" al petto sfociato in attacco di panico. Per la cronaca, nel periodo tra marzo 2015 e luglio 2015 sono spesso andato al pronto soccorso per questo.
Durante l'autunno 2015 le cose migliorano notevolmente e non accuso particolari sintomi, se non qualche reazione psicosomatica da disturbo d'ansia: l'attività sportiva, in particolare la corsa, mi ha aiutato parecchio a gestire lo stress.
Verso la fine del 2015 ricomincio ad accusare i "colpetti" al petto, quasi sempre a riposo e steso sul letto. Decido così di fare un Holter 24 ore, che registra due brevi run di tachicardia ventricolare di 7 battiti ciascuno. Poco tempo dopo eseguo ecocardiogramma che risulta normale con atteggiamento prolassante della mitrale.
Tornano così gli attacchi di panico con conseguente tachicardia e sviluppo di ipocondria che mi porta a chiedere consulti ad altri due cardiologi, nel mese di gennaio: il primo mi prescrive bisoprololo 1,25 mg una volta al giorno, farmaco che ho preso solo per un mese perchè la tachicardia generata dall'ansia non mi causava più problemi; il secondo cardiologo mi ha sottoposto ad ecg sotto sforzo ed holter 24 ore, entrambi normali con 3 battiti sopraventricolari isolati ( sotto bisoprololo ).
A gennaio parto per Londra, cercando di non pensarci più, dopo essere stato rassicurato sulla benignità del fenomeno dai dottori: rimango all'estero fino ad aprile, senza accusare particolare sintomi se non qualche "colpetto" a riposo.. I problemi ricominciano a luglio, quando il "colpetto" comincia ad avere cadenza settimanale, ed è seguito da lunga pausa dove non sento più il polso ed è come se il cuore si fermasse, per poi ripartire con una leggera tachicardia e successivamente stabilizzarsi. A settembre eseguo visita aritmologica con ecocardiogramma che conferma i risultati del precedente eco. L'aritmologo mi tranquillizza e mi fa fare una cine-RM morfologica con contrasto, per escludere eventuali problemi strutturali e tranquillizzarmi ulteriormente. Al momento sto aspettando i risultati.
Inoltre, ho notato che ci sono giorni in cui il cuore va piuttosto lentamente e, quando passo dalla posizione seduta a quella in piedi, batte forte e lento, lasciandomi una sensazione di rimbambimento. Questo accade anche durante la masturbazione.
Posso tranquillizzarmi? Ho veramente avuto una tachicardia ventricolare?
Ringrazio anticipatamente per la risposta.
Allego qui sotto tutto il materiale citato:
http://s000.tinyupload.com/index.php?file_id=05473678400931103281
[#1]
La diagnosi di tachicardia ventricolare e' elettrocardiografica, ed io certo non posso ne' confermarla ne' smentirla, non avendo il tracciato da leggere
Se l'holter e lECG sotto sforzo sono normali come lei dice, mi tranquillizzerei
Arrivederci
cecchini
Se l'holter e lECG sotto sforzo sono normali come lei dice, mi tranquillizzerei
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Buonasera Dr. Cecchini. La ringrazio per la celere risposta.
Se non le è di disturbo ed ha un attimo di tempo, Le invio qui sotto un link al file .zip contenente i tracciati ECG compreso l'holter: nel file .zip c'è una cartella denominata "HOLTER" ed al suo interno c'è la documentazione con il tracciato che indica la presunta tachicardia.
http://s000.tinyupload.com/index.php?file_id=05473678400931103281
In ogni caso, cercherò di seguire il suo consiglio e di tranquillizzarmi. Grazie ancora.
Se non le è di disturbo ed ha un attimo di tempo, Le invio qui sotto un link al file .zip contenente i tracciati ECG compreso l'holter: nel file .zip c'è una cartella denominata "HOLTER" ed al suo interno c'è la documentazione con il tracciato che indica la presunta tachicardia.
http://s000.tinyupload.com/index.php?file_id=05473678400931103281
In ogni caso, cercherò di seguire il suo consiglio e di tranquillizzarmi. Grazie ancora.
[#5]
Utente
Buonasera dottore, le scrivo qui il referto del CINE RM MORFOLOGICO ( premetto che ho 25 anni ):
MISURAZIONI
Ventricolo Sinistro
LVEDVi 73 ml/m2
LVESVi 27 ml/m2
LVSVi 45 ml/m2
LVEF 62 %
LVMi 70 g/m2
Ventricolo Destro
RVEDVi 77 ml/m2
RVESVi 27 ml/m2
RVSVi 49 ml/m2
RVEF 64 %
Spessori VS (segmenti basali)
Parete ant 9 mm
Parete inf 10 mm
Setto ant 11 mm
Setto inf 12 mm
Parete inferolaterale 9 mm
Parete anterolaterale 9 mm
Cinetica basale, Late enhancement e Perfusione sono tutti Normali
CONCLUSIONI
Ventricolo sinistro non dilatato con funzione sistolica globale conservata. Cinetica regionale senza evidenti alterazioni. Spessori parietali e massa miocardica nei limiti.
Ventricolo destro di dimensioni e funzione sistolica globale nei limiti; non alterazioni della cinetica regionale. Regolare lo spessore parietale.
Nelle immagini T1, con e senza soppressione del grasso, non si osservano aree di alterato segnale a carico delle pareti ventricolari.
Nelle scansioni post-contrasto tardive: non aree di iperaccumulo di gadolinio a livello mio-pericardico.
Non versamento pericardico.
Dimensioni e funzione sistolica biventricolare nei limiti. Non evidenti alterazioni morfo-strutturali.
MISURAZIONI
Ventricolo Sinistro
LVEDVi 73 ml/m2
LVESVi 27 ml/m2
LVSVi 45 ml/m2
LVEF 62 %
LVMi 70 g/m2
Ventricolo Destro
RVEDVi 77 ml/m2
RVESVi 27 ml/m2
RVSVi 49 ml/m2
RVEF 64 %
Spessori VS (segmenti basali)
Parete ant 9 mm
Parete inf 10 mm
Setto ant 11 mm
Setto inf 12 mm
Parete inferolaterale 9 mm
Parete anterolaterale 9 mm
Cinetica basale, Late enhancement e Perfusione sono tutti Normali
CONCLUSIONI
Ventricolo sinistro non dilatato con funzione sistolica globale conservata. Cinetica regionale senza evidenti alterazioni. Spessori parietali e massa miocardica nei limiti.
Ventricolo destro di dimensioni e funzione sistolica globale nei limiti; non alterazioni della cinetica regionale. Regolare lo spessore parietale.
Nelle immagini T1, con e senza soppressione del grasso, non si osservano aree di alterato segnale a carico delle pareti ventricolari.
Nelle scansioni post-contrasto tardive: non aree di iperaccumulo di gadolinio a livello mio-pericardico.
Non versamento pericardico.
Dimensioni e funzione sistolica biventricolare nei limiti. Non evidenti alterazioni morfo-strutturali.
[#7]
Utente
L'avevo prenotata due settimane fa e l'ho svolta sabato scorso.
Grazie per la sua veloce risposta, ciò che ha detto mi conforta. Avrebbe gentilmente qualche consiglio da darmi su come gestire i "colpetti" sintomatici? Oppure semplicemente devo cercare di non pensarci?
Grazie, buona serata e buone feste.
Grazie per la sua veloce risposta, ciò che ha detto mi conforta. Avrebbe gentilmente qualche consiglio da darmi su come gestire i "colpetti" sintomatici? Oppure semplicemente devo cercare di non pensarci?
Grazie, buona serata e buone feste.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 11.9k visite dal 05/12/2016.
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