Situazione di battito accelerato oltre normale durante attività fisica
Buongiorno,
Premetto che la mia domanda potrebbe essere reputata di scarsa importanza, ma visto che abbiamo a disposizione questo utilissimo mezzo decido di approfittarne per cercare di chiarirmi le idee.
Mi è capitato, durante un allenamento sportivo (gioco a calcio, a livello agonistico ma non eccessivamente competitivo) di avvertire i battiti del cuore particolarmente accelerati, come non mi era mai successo, in una situazione di non particolare sforzo, ma comunque durante l'attività, e di conseguenza di percepire un lieve senso di spossatezza, che però non mi ha impedito di continuare l'allenamento per qualche minuto. Dopo pochissimi minuti, appunto, mi sono fermato per circa 5 min. e il battito è tornato alla normalità. Dopo 15 minuti ho riniziato a giocare per circa 30 min senza avvertire nessun fastidio, né durante ne dopo l'attività.
Premetto che mi sono sottoposto alla visita medico sportiva ogni anno dall'età di 10 anni, e adesso ne ho 20, senza che si riscontrasse nessun problema o patologia. Non ho vizi particolari, se non fumare due sigarette al giorno da circa 1 anno e mezzo.
Capisco che sia ovviamente necessario recarsi da un medico, ma magari, tramite il vostro consulto, potrei capire che è una cosa che rientra nella normalità. Se non fosse così ovviamente eseguirò le visite necessarie.
Grazie, Matteo.
Premetto che la mia domanda potrebbe essere reputata di scarsa importanza, ma visto che abbiamo a disposizione questo utilissimo mezzo decido di approfittarne per cercare di chiarirmi le idee.
Mi è capitato, durante un allenamento sportivo (gioco a calcio, a livello agonistico ma non eccessivamente competitivo) di avvertire i battiti del cuore particolarmente accelerati, come non mi era mai successo, in una situazione di non particolare sforzo, ma comunque durante l'attività, e di conseguenza di percepire un lieve senso di spossatezza, che però non mi ha impedito di continuare l'allenamento per qualche minuto. Dopo pochissimi minuti, appunto, mi sono fermato per circa 5 min. e il battito è tornato alla normalità. Dopo 15 minuti ho riniziato a giocare per circa 30 min senza avvertire nessun fastidio, né durante ne dopo l'attività.
Premetto che mi sono sottoposto alla visita medico sportiva ogni anno dall'età di 10 anni, e adesso ne ho 20, senza che si riscontrasse nessun problema o patologia. Non ho vizi particolari, se non fumare due sigarette al giorno da circa 1 anno e mezzo.
Capisco che sia ovviamente necessario recarsi da un medico, ma magari, tramite il vostro consulto, potrei capire che è una cosa che rientra nella normalità. Se non fosse così ovviamente eseguirò le visite necessarie.
Grazie, Matteo.
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Dal Suo racconto si potrebbe ipotizzare la presenza di un episodio di tachicardia parossistica o di altra aritmia ipercinetica.
Ritengo quindi sia il caso che Lei si sottoponga ad un ECG Holter ed a un test da sforzo massimale al cicloergometro o al treadmill (tappeto rotante) presso un ambulatorio cardiologico.
Per mezzo di questi esami, che differiscono da quelli routinariamente eseguiti dallo specialista in Medicina dello Sport per il rilascio dell'attività sportiva agonistica, si potrebbe confermare o escludere la presenza di aritmie ipercinetiche o di inappropriati aumenti della frequenza cardiaca.
Nel frattempo Le consiglio di evitare allenamenti particolarmente intensi e soprattutto di smettere di fumare.
Cordiali saluti
Ritengo quindi sia il caso che Lei si sottoponga ad un ECG Holter ed a un test da sforzo massimale al cicloergometro o al treadmill (tappeto rotante) presso un ambulatorio cardiologico.
Per mezzo di questi esami, che differiscono da quelli routinariamente eseguiti dallo specialista in Medicina dello Sport per il rilascio dell'attività sportiva agonistica, si potrebbe confermare o escludere la presenza di aritmie ipercinetiche o di inappropriati aumenti della frequenza cardiaca.
Nel frattempo Le consiglio di evitare allenamenti particolarmente intensi e soprattutto di smettere di fumare.
Cordiali saluti
Fabio Fedi, MD
Specialista Cardiologo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 23/11/2016.
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