Ipertensione e attacchi di panico!
Buongiorno a tutti,
premetto che ho già prenotato delle visite di controllo dal medico e scrivo qui solo per avere ulteriori pareri di Esperti. Sono diabetico da circa 11 anni (ora ne ho 24). Il diabete è compensato, la glicata è sotto il 7 e le analisi del sangue e delle urine per fortuna rientrano sempre nella norma. Anche il fondo oculare e la conduzione nervosa. Non fumo (se non ogni tanto nel fine settimana ma non posso definirmi un fumatore) nè tantomeno bevo alcolici esageratamente, amo mangiare questo si e da un po di tempo per motivi di studio ho dovuto mettere in pausa tutte le attività sportive stravolgendo anche un pò la mia alimentazione (in negativo). Durante i controlli che ho sempre effettuato mi veniva misurata anche la pressione arteriosa che è stata sempre 120-68, 118-65 insomma nel range 130-60, sempre. Circa un anno fa per un fatto di tranquillità personale ho voluto fare anche una visita cardiologica (essendo diabetico) dove mi è stato fatto un ECG ed un Ecocolordoppler, risultato? tutto nella norma e niente da segnalare. La cardiologa mi ha detto di rifare questo esame tra qualche anno in via preventiva per via della mia patologia.
Un pò di tempo fa mi sono sottoposto ad un'operazione del setto nasale che mi ha costretto a restare in ospedale circa una settimana (il mio caso era complicatuccio). Essendo un tipo molto (credetemi, MOLTO MOLTO) ansioso e anche un pò ipocondriaco, le ultime notti in ospedale ero un pò agitato (ero anche solo) finchè l'ultima sera al controllo pressorio mi è risultata una pressione di 145-85. Alla sola vista del medico con la faccia un po perplessa sono andato in forte ansia.
Per i motivi di cui sopra da quel giorno ho iniziato a soffrire di attacchi di panico ed ogni qualvolta provo a misurare la pressione o provo a farmela misurare da qualcuno (personale medico o familiari) sono assalito da una vampata di calore e da una forte tachicardia che porta inevitabilmente ad uno sbalzo pressorio notevole (sono arrivato anche a 180-90). Non riesco a calmarmi ed affrontare la misurazione in serenità.
DOMANDA
I controlli li faccio da 11 anni e sono sempre stati buoni, è possibile diventare ipertesi nel giro di 1-2 settimane con cambi di valori cosi importanti? Penso (spero) di no e immagino piuttosto che questa situazione sia legata ad un fatto ansioso, pertanto, cosa mi consigliereste di fare?
Approfondire con un'ulteriore visita cardiologica oppure rivolgermi ad uno psicologo/psicoterapeuta?
Grazie anticipatamente a tutti i professionisti che riusciranno a darmi un consiglio.
Cordiali Saluti
Marco
premetto che ho già prenotato delle visite di controllo dal medico e scrivo qui solo per avere ulteriori pareri di Esperti. Sono diabetico da circa 11 anni (ora ne ho 24). Il diabete è compensato, la glicata è sotto il 7 e le analisi del sangue e delle urine per fortuna rientrano sempre nella norma. Anche il fondo oculare e la conduzione nervosa. Non fumo (se non ogni tanto nel fine settimana ma non posso definirmi un fumatore) nè tantomeno bevo alcolici esageratamente, amo mangiare questo si e da un po di tempo per motivi di studio ho dovuto mettere in pausa tutte le attività sportive stravolgendo anche un pò la mia alimentazione (in negativo). Durante i controlli che ho sempre effettuato mi veniva misurata anche la pressione arteriosa che è stata sempre 120-68, 118-65 insomma nel range 130-60, sempre. Circa un anno fa per un fatto di tranquillità personale ho voluto fare anche una visita cardiologica (essendo diabetico) dove mi è stato fatto un ECG ed un Ecocolordoppler, risultato? tutto nella norma e niente da segnalare. La cardiologa mi ha detto di rifare questo esame tra qualche anno in via preventiva per via della mia patologia.
Un pò di tempo fa mi sono sottoposto ad un'operazione del setto nasale che mi ha costretto a restare in ospedale circa una settimana (il mio caso era complicatuccio). Essendo un tipo molto (credetemi, MOLTO MOLTO) ansioso e anche un pò ipocondriaco, le ultime notti in ospedale ero un pò agitato (ero anche solo) finchè l'ultima sera al controllo pressorio mi è risultata una pressione di 145-85. Alla sola vista del medico con la faccia un po perplessa sono andato in forte ansia.
Per i motivi di cui sopra da quel giorno ho iniziato a soffrire di attacchi di panico ed ogni qualvolta provo a misurare la pressione o provo a farmela misurare da qualcuno (personale medico o familiari) sono assalito da una vampata di calore e da una forte tachicardia che porta inevitabilmente ad uno sbalzo pressorio notevole (sono arrivato anche a 180-90). Non riesco a calmarmi ed affrontare la misurazione in serenità.
DOMANDA
I controlli li faccio da 11 anni e sono sempre stati buoni, è possibile diventare ipertesi nel giro di 1-2 settimane con cambi di valori cosi importanti? Penso (spero) di no e immagino piuttosto che questa situazione sia legata ad un fatto ansioso, pertanto, cosa mi consigliereste di fare?
Approfondire con un'ulteriore visita cardiologica oppure rivolgermi ad uno psicologo/psicoterapeuta?
Grazie anticipatamente a tutti i professionisti che riusciranno a darmi un consiglio.
Cordiali Saluti
Marco
[#1]
Basta che lei programmi un ABPM (Holter pressorio delle 24 ore) per valutare perfettamente le variazioni della sua pressione arteriosa
Arrivederci
cecchini
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Gentile Dott. Cecchini,
grazie per la celere risposta. Il mio timore è che l'holter possa essere non veritiero perchè, conoscendomi, potrei avere uno stato di forte ansia per tutte le 24 ore.
Gia al solo pensiero vado in agitazione.
é possibile assumere qualche ansiolitico o qualche prodotto di erboristeria per cercare di arginare il più possibile il fattore "crisi d'ansia"?
Cordiali Saluti
grazie per la celere risposta. Il mio timore è che l'holter possa essere non veritiero perchè, conoscendomi, potrei avere uno stato di forte ansia per tutte le 24 ore.
Gia al solo pensiero vado in agitazione.
é possibile assumere qualche ansiolitico o qualche prodotto di erboristeria per cercare di arginare il più possibile il fattore "crisi d'ansia"?
Cordiali Saluti
[#4]
Utente
Infatti è quello che penso anche io, forse avrei bisogno di uno psichiatra o psicoterapeuta. Il mio diabetologo mi ha gia preso un appuntamento con lo psicologo del reparto. Il mio timore è il risultato non il fatto di utilizzare un holter, quindi mi rendo conto forse che il mio è più un problema psichico che sfoga con questa tremenda ansia e mi fornisce questi risultati.
I pensieri che iniziano a frullare nella mia testa sono: oddio l'ipertensione non si può curare, sono spacciato, ho la pressione a mille ora mi prende qualcosa...
I pensieri che iniziano a frullare nella mia testa sono: oddio l'ipertensione non si può curare, sono spacciato, ho la pressione a mille ora mi prende qualcosa...
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.5k visite dal 22/11/2016.
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