Famigliarita infarto
Buonasera, vi contatto riguardo una paura che ho, mio padre a avuto un infarto due mesi dopo aver compiuto 56 anni (aveva due arterie ostruite) e dalla sua parte lui non aveva familiarità.
Poi c è mio nonno materno che lo ha avuto intorno hai 60 anni anche dalla sua parte nessuna familiarità che noi sappiamo.
Fa parte anche mio nonno materno come requisito familiarità.
Vi ringrazio
Poi c è mio nonno materno che lo ha avuto intorno hai 60 anni anche dalla sua parte nessuna familiarità che noi sappiamo.
Fa parte anche mio nonno materno come requisito familiarità.
Vi ringrazio
[#1]
Certo che fa parte del suo fattore di rischio.
Quindi controlli che il colesterolo totale, LDL siano nei limit.
Cammini circa un'ora al giorno
Mantenga la pressione attorno ai 120/70 mmHg
E stia lontano dal fumo
Arrivederci
cecchini
Quindi controlli che il colesterolo totale, LDL siano nei limit.
Cammini circa un'ora al giorno
Mantenga la pressione attorno ai 120/70 mmHg
E stia lontano dal fumo
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Nel settembre 2015 ho eseguito gli esami il colesterolo totale era 142 quello buono 50 e quello cattivo 80, faccio una leggera attività fisica (camminata) dai 30 hai 40 minuti 3-4 volte a settimana, ho smesso di fumare da 6 anni, pressione sempre stata buona.
Ma la familiarità Non dovrebbe essere solo genitori e fratelli?
Non per forza uno che ha familiarità dovrebbe avere infarti o problemi al cuore giusto? Sopratutto se a gli altri fattori regolari.
Quanto è la percentuale se uno a solo la familiarità come fattore e gli altri sono a posto?
Grazie per la risposta
Ma la familiarità Non dovrebbe essere solo genitori e fratelli?
Non per forza uno che ha familiarità dovrebbe avere infarti o problemi al cuore giusto? Sopratutto se a gli altri fattori regolari.
Quanto è la percentuale se uno a solo la familiarità come fattore e gli altri sono a posto?
Grazie per la risposta
[#3]
Familiarità' significa solo che rispetto ad una persona del suo sesso ed eta' che non ha nonni colpiti da problemi ischemici lei ha più rischio.
Mica e' la maledizione di Tutankhamen ......
significa che lei ha maggiore rischio.
Le percentuali non hanno senso in questo campo, troppe variabili sono incluse.
Arrivederci
cecchini
Mica e' la maledizione di Tutankhamen ......
significa che lei ha maggiore rischio.
Le percentuali non hanno senso in questo campo, troppe variabili sono incluse.
Arrivederci
cecchini
[#5]
significa che se una persona ha familiariza( fattore di rischio NON modificabile), poi fosse sovrappeso (modificabile) ipercoleterolemico e sedentario (modificabili) iperteso (parzialmente modificabile), etc etc il rischio aumenta
I fattori di rischio si MOLTIPLICANO tra oro non si sommano.
Se una persona avesse 3 fattori di rischio di valore 3 non avrebbe un rischio di 3 per 3=9 ma avrebbe 3x3=9 moltiplicato 3 = 27 e cosi via.
Quindi ridurre un solo fattore di rischio diminuisce di un fattore e non di un addendo
Arrivederci
cecchini
I fattori di rischio si MOLTIPLICANO tra oro non si sommano.
Se una persona avesse 3 fattori di rischio di valore 3 non avrebbe un rischio di 3 per 3=9 ma avrebbe 3x3=9 moltiplicato 3 = 27 e cosi via.
Quindi ridurre un solo fattore di rischio diminuisce di un fattore e non di un addendo
Arrivederci
cecchini
[#7]
Forse non sono stato chiaro.
Non e' che si possa dire una percentuale precisa...1,2% 5,3% e poi non avrebbe alcun senso.
Ad occhio e croce il suo rischio di avere un infarto o ictus nei prossimi anni dovrebbe essere attorno all' 1% se non fosse fumatore, se i valori pressori fossero normali, se i valori di colesterolo totale e HDL fossero nei limiti
Pero' se le piacciono i numeri puo' sbizzarrirsi qui
http://www.cuore.iss.it/sopra/calc-rischio.asp
Arrivederci
cecchini
Non e' che si possa dire una percentuale precisa...1,2% 5,3% e poi non avrebbe alcun senso.
Ad occhio e croce il suo rischio di avere un infarto o ictus nei prossimi anni dovrebbe essere attorno all' 1% se non fosse fumatore, se i valori pressori fossero normali, se i valori di colesterolo totale e HDL fossero nei limiti
Pero' se le piacciono i numeri puo' sbizzarrirsi qui
http://www.cuore.iss.it/sopra/calc-rischio.asp
Arrivederci
cecchini
[#10]
Era un esempio per farle capire che la riduzione di un solo fattore di rischio riduce enormememnte il rischio complessivo.
NOn stia a leggere i numeri.
Le ho gia detto che il suo rischio di avere un infarto od un ictus nei prossimi 10 anni e di circa 1%.
Arrivederci
cecchini
NOn stia a leggere i numeri.
Le ho gia detto che il suo rischio di avere un infarto od un ictus nei prossimi 10 anni e di circa 1%.
Arrivederci
cecchini
Questo consulto ha ricevuto 13 risposte e 4.5k visite dal 03/11/2016.
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