Fitte toraciche a riposo e stanchezza e tachicardia dopo leggeri sforzi
Salve. Sono un ragazzo,36 anni,ex fumatore da 5, vita sedentaria da impiegato,reflusso gastrico e ernia iatale da scivolamento di 3 cm. Circa 2 mesi fa è cominciata questa "pressione" allo sterno accompagnata da fiato corto e vertigini. Si presentavano come "vampate" che duravano un paio di sec e poi una leggera pressione che permaneva x una decina di minuti. Dopo 15gg e il presentarsi di una fitta persistente durata tutta una mattina ho fatto ecg, ecodoppler e visita cardio tutto nella norma. Con il medico di base pensando ad una infiammazione o al reflusso gastrico ho ripreso la solita cura pantoprazolo-peridon- gaviscon ma ad oggi nessun miglioramento per quanto riguarda la fitta. Anche dopo una gastroscopia , il dott. gastroenterologo ha confermato reflusso+ernia ma senza trovare legami con i miei sintomi.
Basta davvero un leggero sforzo per farmi provare prima un "pizzico" poi questa fitta tra sterno e lato sx con aumento di battiti (circa 110) ; giramenti di testa, fiato corto , gambe molli che poi perdurano anche per ore in maniera più blanda.
Avete un cortese suggerimento o ipotesi sulle possibili cause?
Mi chiedevo: se fosse una nevralgia in questo lasso di tempo non si sarebbe già risolta?
E' il caso di fare un test cardiaco da sforzo?
Vi ringrazio anticipatamente dell'attenzione che mi dedicherete.
Basta davvero un leggero sforzo per farmi provare prima un "pizzico" poi questa fitta tra sterno e lato sx con aumento di battiti (circa 110) ; giramenti di testa, fiato corto , gambe molli che poi perdurano anche per ore in maniera più blanda.
Avete un cortese suggerimento o ipotesi sulle possibili cause?
Mi chiedevo: se fosse una nevralgia in questo lasso di tempo non si sarebbe già risolta?
E' il caso di fare un test cardiaco da sforzo?
Vi ringrazio anticipatamente dell'attenzione che mi dedicherete.
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Lei pur essendo giovane ma non giovanissimo ha alcuni fattori di rischio come il sovrappeso ed il fatto di essere un ex fumatore.
Certamente i sintomi che lei riferisce "pizzicori " "fitte" non sono tiopici per l'angina, ma visto che riporta anche senso di debolezza, fiato corto e gambe "molli" e' opportuno che lei programmi una ECH sotto sforzo.
cordialita'
cecchini
Certamente i sintomi che lei riferisce "pizzicori " "fitte" non sono tiopici per l'angina, ma visto che riporta anche senso di debolezza, fiato corto e gambe "molli" e' opportuno che lei programmi una ECH sotto sforzo.
cordialita'
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.3k visite dal 28/10/2016.
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