Dolori al petto e alla spalla con fame d'aria

Salve,
comincio col dire che sono un soggetto ansioso in cura con cipralex 10mg e xanax 0,25mg al giorno da sei mesi.
L'ansia va molto meglio, inutile negarlo, nonostante abbia ancora qualche problema con l'agorafobia.
Andava tutto piuttosto bene, se non che da qualche settimana ho cominciato ad avvertire fame d'aria. Siccome mi era già capitato e il tutto era stato imputato a manifestazioni ansiose, non ci ho fatto molto caso, anche perché la cosa mi succedeva spesso in dormiveglia (tipico dell'ansia...)
Il problema è che la sensazione non è passata, sebbene sia altalenante, e il tutto è accompagnato da fitte molto forti e brucianti al petto (dietro lo sterno) e dietro la spalla, che si irradiano verso lo stomaco, anche queste altalenanti ma comunque presenti ogni giorno. A questo punto, dopo quasi tre settimane, mi sto un po' preoccupando e ho smesso di auto convincermi che sia un problema muscolare o di natura ansiogena. Per il mio medico di base ormai sono "pazza" per cui non ha intenzione di prescrivermi alcuna visita specialistica, voi ritenete che vadano fatte comunque? Ho messo l'ultimo holter a fine aprile, per via dell'assunzione del farmaco e della mia predisposizione alle aritmie. Ho letto che i controlli, durante l'assunzione dell'es-citalopram, andrebbero ripetuti ogni sei mesi per via dell'intervallo Qt (se non erro). O visita pneumologica? Sono fumatrice (3/4 al giorno) ma da quando ho questo problema a malapena ne fumo una, eppure la situazione non migliora.
Vi ringrazio.
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Il tipo di sintomi che lei riferisce sia per tipo che per dura nonnhanno anche vedere con il suo cuore
Per ciò che concerne il farmaco che assume basta che lei esegua un ecg con il calcolo banale del QTc periodicamente ma senza angosce
Arrivederci

Cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
Grazie mille dottore. I dolori oggi non si sono presentati, quindi mi sono tranquillizzata.
Tuttavia ieri notte mi sono svegliata madida di sudore e con tachicardia a mille e sensazione di svenimento; la cosa è andata scemando dopo qualche minuto.
Stasera è successo di nuovo, ed ho anche nausea. Credo però siano crisi vagali da imputare alla cervicale (ne sto soffrendo molto in questi giorni). E' possibile? In ogni caso, il cuore non c'entra nulla, vero?
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
Tutti si sentono in grado di menzionare il nervo vago...ma che vi ha fatto poverino?
Non le viene in mente di essere una terribile ansiosa e di pensare che un foruncolo sia un melanoma?
E smettete di andare su internet a cercare diagnosi strampalate...
E cerchi di vivere serena, santo cielo

Cecchini
[#4]
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
Ehehehe lei ha ragione...ma essendo già in terapia da sei mesi ed avendo (grazie a dio) ridotto significativamente le crisi d'ansia, svegliarmi nella notte col cuore a mille non mi fa stare serena.
Che il problema fosse il nervo vago legato a crisi cervicali, me lo ha detto l'ortopedico.
Comunque i dolori sono passati! Grazie mille :)
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.6k 3.7k
l ortopedico sa molto poco del nervo vago se le ha detto che le aumenta la frequenza.

saluti

cecchini
[#6]
Attivo dal 2012 al 2017
Ex utente
Effettivamente mi disse che l'abbassava, assieme alla pressione. Credevo, da ignorante, che fosse possibile anche il contrario.

saluti
Ansia

Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.

Leggi tutto