Costrizione toracica durante la corsa
Gentili dottori da anni non riesco a fare sport come vorrei. Io ho 48 anni sono alto 184 cm e adesso sono in sovrappeso circa 98kg ho smesso di fumare nel 2012 soffro di alcune patologie che vi descrivo qui di seguito. Patologia allergica. –allergia alla parietaria- Per me da quel momento inizia un nuovo calvario capisco che gli sport all’aperto essendo cosi sensibile al polline non posso farli. E da li mi spiego come mai fin da piccolo ho avuto alcuni sintomi che non mi hanno permesso di esprimermi sportivamente. Mi spiego meglio. il mio problema e negli sport di resistenza, perché dopo alcuni minuti di allenamento a sforzo costante mi compare una costrizione toracica con leggero dolore che mi impedisce di continuare, e questa compare dopo circa 30 minuti dall’inizio anche a blande andature sui 140 bpm. La cosa che non capisco e del come mai questa costrizione apparentemente muscolare o di alcuni nervi nella cassa toracica non e associata a vere crisi di asma non ho sibili non ho affanno ma solo uno sforzo maggiore a respirare ed espirare come se i muscoli respiratori si stancassero, ma nessun rumore altra particolarità e che se mi muovo, cerco di stiracchiarmi questo leggero dolore causato dalla costrizione è reattivo per farvi capire …è come quando si ha un muscolo indolenzito che stirandolo fa più male, ho anche provato a trattare la cosa come asma da sforzo somministrandomi 2 o tre spray di ventolin 30 minuti prima dell’esercizio, con nessun miglioramento. Altri esami che ho effettuato per scongiurare altre cause sono ecg sotto sforzo –negativo – eco cardio color doppler -negativo, e vari elettrocardiogrammi per motivi di lavoro, ed anche un holter pressorio in quanto sporadicamente avevo valori pressori leggermente alti. Tutto negativo sempre negativo., negli ultimi 2anni.Altra cosa che non riesco a spiegarmi e del perché con altri tipi di sport 10 volte più intensi, questo sintomo non mi compare, anzi riesco a rompere il fiato ed allenarmi senza particolari difficolta se non quella della normale stanchezza anche arrivando a pulsazioni cardiache molto elevate 180bpm per qualche minuto per intenderci come succede negli sport da combattimento. Gli sport a cui mi riferisco sono pugilato e lotta, jujitsu.Io uso sempre un cardiofrequenzimetro professionale, proprio perché non voglio stressare il mio fisico oltre i limiti ,durante la corsa cerco di non sforare mai i limiti consigliati per la mia età che per un allenamento aerobico non devo superare i 145 bpm.Credetemi non ci sto capendo più nulla non riesco a prendere un allenamento minimo perché con 30 minuti di corsa non si può migliorare. Io vi chiedo quali altri controlli posso fare per cercare di risolvere il problema? Un tac torace? credetemi non so più cosa pensare ogni giorno che vado in palestra è una sofferenza Mi sono dimenticato di dirvi che soffro anche di reflusso gastroesofageo e di ernia iatale.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
[#1]
Una persona non piu' giovanissima che presenti un dolore toracico oppressivo come lei descrive va indagato attentamente.
Innanzitutto con un ECG basale, un ecocolordoppler cardiaco ed un ECG sotto sforzo massimale, specie se avesse familiarita' per infarto od ictus.
Tenga inolrte presente che portare la frequenza che lei riporta per tempi lunghi non fa bene ad alcun cuore.
Arrivederci
cecchini
Innanzitutto con un ECG basale, un ecocolordoppler cardiaco ed un ECG sotto sforzo massimale, specie se avesse familiarita' per infarto od ictus.
Tenga inolrte presente che portare la frequenza che lei riporta per tempi lunghi non fa bene ad alcun cuore.
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Utente
Gentilissimo Dr Cecchini la ringrazio per la sollecita risposta, ma quello che stavo chiedendo diveniva proprio dall'aver fatto tutti i controlli da lei raccomandati ecocardio, prova sforzo ed elettrocardiogramma, l'ultimo effettuato 2 mesi fa in sede di ulteriore visita cardiologica con la mia cardiologa di fiducia . dove lei mi ha detto di stare tranquillo e che con questi esami se c'era qualcosa che non andava si sarebbe evidenziato. e di continuare tranquillamente le mie sedute in palestra,, anzi mio prescriveva di continuare come buona abitudine... non dandomi pero indicazione su come proseguire l'indagine.non ho familiarità con malattie cardiache ne di ictus.ed il problema da me sofferto lo riscontro ormai da anni come le dicevo quando effettuo sport di resistenza , in genere è la corsa che mi espone di più a questo disturbo . meno la bicicletta . mi scusi se mi dilungo ma a volte le cose non sono semplici da spiegare . crede che una visita pneumologia potrebbe essere utile all'indagine diagnostica?
come già detto sopra ho un ernia iatale di alcuni centimetri potrebbe causare sintomi da me lamentati? mi scuso ancora per averla di nuovo disturbata, so benissimo che non si possono fare diagnosi a distanza , ma la mia richiesta e sul percorso da seguire per risolvere il problema .
cordialmente la saluto
come già detto sopra ho un ernia iatale di alcuni centimetri potrebbe causare sintomi da me lamentati? mi scuso ancora per averla di nuovo disturbata, so benissimo che non si possono fare diagnosi a distanza , ma la mia richiesta e sul percorso da seguire per risolvere il problema .
cordialmente la saluto
[#3]
Le consiglio vivamente di rieptere l EVG da sforzo e se fosse recente una scintigrafia da sforzo.
Ha eseguita una Rx del torace per una valutazione di primo livello delle dimensioni dell aorta toracica?
puo per cortesia fare copia ed incolla dei referti dell ECG sotto sforzo e dell ecocolordoppler cardiaco?
cosi potro esserel piu utile.
arrivedsrci
cecchini
Ha eseguita una Rx del torace per una valutazione di primo livello delle dimensioni dell aorta toracica?
puo per cortesia fare copia ed incolla dei referti dell ECG sotto sforzo e dell ecocolordoppler cardiaco?
cosi potro esserel piu utile.
arrivedsrci
cecchini
[#4]
Utente
Gentilissimo dott. Cecchini le riporto di seguito gli esami a cui mi sono sottoposto dal 2012 ad oggi, sempre per il motivo da me lamentato (costrizione toracica sotto sforzo prolungato). Resta inteso che nei prossimi giorni mi sottoporrò di nuovo a ecg da sforzo ecodoppler ecc. come da lei consigliato. le sarei grato per una valutazione globale dei dati inseriti e le chiedo di consigliarmi con quale esame ricominciare il percorso diagnostico.
Holter pressorio del 25.01.2016
Il monitoraggio dinamico della pressione arteriosa nelle 24 h ,ha mostrato valori pressori sisto –diastolici nei limiti della norma. Con sporadici aumenti diastolici di grado lieve Decremento pressorio notturno fisiologico, regolare.
Visita cardiologica del 28.1.2016
buone le condizioni di compenso emodinamico torace normo ventilato Pao 150\85 Elettrocardiogramma: ritmo sinusale con fc\72 bpm buona la fase di ripolarizzazione 2 (parola incomprensibile) ventricolare.
Ecg da sforzo del 07.01.2015
Complessiva durata di esercizio 06.41
Fc max :148 bpm 85%di max prevista 174 bpm
Pa max:170\90 max carico7.90 mets
Interruzione esame FC Obbiettivo raggiunto.
Sommarie: ecg a riposo normale. Capacita funzionale corrispondente all’età variazione PA sotto sforzo, a riposo ipertensione, variazione normale disturbi tipo angina pectoris nessuno, aritmia nessuna. Variazione tratto ST nessuno.
Impressione complessiva, Prova da sforzo normale.
Riassunto: test massimale interrotto al 1 minuto del III stadio per raggiungimento della FCMT
Durante la prova e nel recupero, paziente asintomatico, no aritmie no variazioni di ST-T Suggestive per ischemia.
Profilo pressorio ipertensivo.
Al carico di lavoro raggiunto test ergonometrico, negativo per segni e sintomi
N° ubicazione*0*
Ecocardiogramma color doppler del 18.05.2012
Ecg nella norma.
E.O nulla di patologico da segnalare pa 140\85
Ecocardiogramma color doppler :radice aortica di normale calibro. Ventricolo sinistro di normale dimensione, spessore e cinesi. Atri nella norma.
Apparati valvolari normali per morfologia e con flussimetria nella norma.
Holter pressorio del 25.01.2016
Il monitoraggio dinamico della pressione arteriosa nelle 24 h ,ha mostrato valori pressori sisto –diastolici nei limiti della norma. Con sporadici aumenti diastolici di grado lieve Decremento pressorio notturno fisiologico, regolare.
Visita cardiologica del 28.1.2016
buone le condizioni di compenso emodinamico torace normo ventilato Pao 150\85 Elettrocardiogramma: ritmo sinusale con fc\72 bpm buona la fase di ripolarizzazione 2 (parola incomprensibile) ventricolare.
Ecg da sforzo del 07.01.2015
Complessiva durata di esercizio 06.41
Fc max :148 bpm 85%di max prevista 174 bpm
Pa max:170\90 max carico7.90 mets
Interruzione esame FC Obbiettivo raggiunto.
Sommarie: ecg a riposo normale. Capacita funzionale corrispondente all’età variazione PA sotto sforzo, a riposo ipertensione, variazione normale disturbi tipo angina pectoris nessuno, aritmia nessuna. Variazione tratto ST nessuno.
Impressione complessiva, Prova da sforzo normale.
Riassunto: test massimale interrotto al 1 minuto del III stadio per raggiungimento della FCMT
Durante la prova e nel recupero, paziente asintomatico, no aritmie no variazioni di ST-T Suggestive per ischemia.
Profilo pressorio ipertensivo.
Al carico di lavoro raggiunto test ergonometrico, negativo per segni e sintomi
N° ubicazione*0*
Ecocardiogramma color doppler del 18.05.2012
Ecg nella norma.
E.O nulla di patologico da segnalare pa 140\85
Ecocardiogramma color doppler :radice aortica di normale calibro. Ventricolo sinistro di normale dimensione, spessore e cinesi. Atri nella norma.
Apparati valvolari normali per morfologia e con flussimetria nella norma.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.9k visite dal 01/10/2016.
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