Angina
Saluto cordialmente tutti gli amici del forum, e li ringrazio fin d'ora per l'attenzione che vorranno dedicare a questo mio primo post.
Da quattro mesi mi si presenta un dolore alla regione sternale, che si irradia anche all'avambraccio sinistro, dopo sforzi anche modesti o procedendo a passo lento. Sono stato piu' volte in pronto soccorso, dove, fortunatamente, non sono mai state riscontrate evidenze di danno miocardico acuto. Anche le eco ed i tracciati fatti successivamente non hanno manifestato anomalie, ma non ho potuto compiere la prova da sforzo con il cicloergometro, a causa di problemi respiratori che mi hanno costretto ad interromperla dopo circa un minuto dall'inizio. Non soffro di attacchi di panico o similari disturbi.
Non ho problemi gastrici o di reflusso ma assumo omeoprazolo e gaviscon ( senza modifica del quadro ) per agevolare la diagnostica differenziale.
Mi e' stato detto che in assenza di evidenze strumentali di patologia non e' opportuno praticare alcuna terapia.
Pero' la faccenda si trascina, e mi sorge un dubbio, penso espresimibile anche riguardo ad un contesto piu' ampio della mia personale e specifica condizione. A fronte di una persistente sintomatologia di tipo anginoso, ed in assenza di riscontri obiettivi del tipo sopra esposto, l'astensione da qualunque forma di terapia\profilassi e' l'opzione piu' saggia ? Non vorrei che si dovesse attendere di vedere i calcinacci per riflettere sul fatto che il muro andava, forse, puntellato prima …
Grazie ancora per il tempo dedicatomi !
Da quattro mesi mi si presenta un dolore alla regione sternale, che si irradia anche all'avambraccio sinistro, dopo sforzi anche modesti o procedendo a passo lento. Sono stato piu' volte in pronto soccorso, dove, fortunatamente, non sono mai state riscontrate evidenze di danno miocardico acuto. Anche le eco ed i tracciati fatti successivamente non hanno manifestato anomalie, ma non ho potuto compiere la prova da sforzo con il cicloergometro, a causa di problemi respiratori che mi hanno costretto ad interromperla dopo circa un minuto dall'inizio. Non soffro di attacchi di panico o similari disturbi.
Non ho problemi gastrici o di reflusso ma assumo omeoprazolo e gaviscon ( senza modifica del quadro ) per agevolare la diagnostica differenziale.
Mi e' stato detto che in assenza di evidenze strumentali di patologia non e' opportuno praticare alcuna terapia.
Pero' la faccenda si trascina, e mi sorge un dubbio, penso espresimibile anche riguardo ad un contesto piu' ampio della mia personale e specifica condizione. A fronte di una persistente sintomatologia di tipo anginoso, ed in assenza di riscontri obiettivi del tipo sopra esposto, l'astensione da qualunque forma di terapia\profilassi e' l'opzione piu' saggia ? Non vorrei che si dovesse attendere di vedere i calcinacci per riflettere sul fatto che il muro andava, forse, puntellato prima …
Grazie ancora per il tempo dedicatomi !
[#1]
Il nostro non è un forum come viene classicamente inteso....qui lei si interfaccia con noi, che siamo dei medici e non con altri pazienti in maniera diretta....comunque rispondo al suo quesito.
I sintomi che riporta non sono tipici dell'angina (non fà riferimento a dolore precordiale con eventuali irradiazioni)....E' possibile utilizzare altri strumenti diagnostici per escludere un'ischemia del miocardio, differenti rispetto al test da sforzo (come una scintigrafia o un eco-stress), ma sulle indicazioni non può che esprimersi un cardiologo di fiducia e non noi a distanza, senza poterla visitare o visionare documentazioni...
Cordialmente
I sintomi che riporta non sono tipici dell'angina (non fà riferimento a dolore precordiale con eventuali irradiazioni)....E' possibile utilizzare altri strumenti diagnostici per escludere un'ischemia del miocardio, differenti rispetto al test da sforzo (come una scintigrafia o un eco-stress), ma sulle indicazioni non può che esprimersi un cardiologo di fiducia e non noi a distanza, senza poterla visitare o visionare documentazioni...
Cordialmente
Dr. Mariano Rillo
Specialista in Cardiologia con Perf. in Aritmologia
Clinica e Elettrofisiologia Interventistica
[#2]
Ex utente
Caro Dottore
Le sono estremamente grato per la gentilezza che avuto nel rispondermi. C'e' solo un passaggio che, ancora, non mi e' chiaro: qual'e' la differenza tra "dolore alla regione sternale, che si irradia anche all'avambraccio sinistro" e "dolore precordiale con eventuali irradiazioni" ?
Buon lavoro !!
Le sono estremamente grato per la gentilezza che avuto nel rispondermi. C'e' solo un passaggio che, ancora, non mi e' chiaro: qual'e' la differenza tra "dolore alla regione sternale, che si irradia anche all'avambraccio sinistro" e "dolore precordiale con eventuali irradiazioni" ?
Buon lavoro !!
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.6k visite dal 22/09/2016.
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