Tachicardia e paralisi temponanea

Buongiorno, vorrei descrivere un episodio di tachicardia improvvisa che mi è accaduto stanotte.

Sono andato a letto verso il tardi. Come al solito cercavo di addormentarmi usando il mio smartphone. Ad un certo punto, sentivo il cuore battere più velocemente. Mi sono spavento perchè sentivo il petto trepitare. Avevo già avuti episodi legati al cuore (extrasistoli) ed ero molto preoccupato che mi era ora sopraggiunto questo ulteriore problema.
In questo stato critico, potevo rimanere sdraiato e vedere come andava a finire la cosa, ma ho avuto l'impulso di alzarmi dal letto. Dopo alzata la schena, il cuore era tornato a battere con una frequesta moderata. Ero spaventato e sono andato in cucina per bere un sorso d'acqua. Cercavo di capire la ragione di questo malessere. Forse lo stress, la mia ernia iatale, ecc. l'uso del mio Ventolin da ex-asmatico. Mi ricordavo solo che prima di addormentarmi sentivo un pò il respiro affaticato.
Dopo qualche minuto cerco di riaddormentarmi ed in parte ci riesco. Nel dormiveglia tuttavia sento sopraggiungere di nuovo questa tachicardia improvvisa con altri sintomi. Avvertivo che ero ancora un pò sveglio e non volevo alzarmi per capire cosa succedeva.

Ad un certo punto avvertivo che il mio corpo aveva dei strani mutamenti. Sentivo che si "intorbidiva tremendamente (brutta sensazione) e si immobilizzava", la mia testa "si riempiva di sangue e sembrava esplodesse".

Pensavo che stavo per morire. Tentavo di muovermi per chiedere aiuto alla mia compagna, ma "non riuscivo a muovermi". Sembravo paralizzato.

La cosa brutta è che ero abbastanza cosciente mentre succedeva, tanto da ricordarmelo... Dopo un secondo di assenza, sono rinvenuto ed ho notato che il cuore batteva con un battito solo un po accelerato.
Ho avuto paura che succedeva di nuovo e così non ho più dormito. Ora ho paura che può succedermi di nuovo. Specialmente sapendo che mio "padre morì proprio nel dormiveglia di infarto". Mi ricordo che ero lì a casa quando successe. La sua testa si riempi di sange ed il cuore cessò di battere. Era malato di cuore e ebbe tempo fa fenomeni di fibrillazione atriale.

Posso solo mensionare che prendo regolarmente una pasticca al mattino di pantoprazolo PANTORC 20 per il mio reflusso esofageo ed ho cominciato da un mese ad assumere una pasticca la sera per la pressione alta (minima a 95) BLOPRESS.

Vorrei avere qualche consiglio da parte vostra e conoscere quali potrebbero essere le ragioni e quali accertamenti devo fare.

Grazie
[#1]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Quesllo che ha presebntato verosimilmente e' stato un problema aritmico.
Innanzitutto il Ventolin va impiegato SOLO in caso di necessita' e non come prevenzione, anche perche' facilita' enormemente la comparsa di aritmie di ogni tipo.
Poi, se questo episodio dovesse ripetersi programmerei un Holter delle 24 ore.

Arrivederci

cecchini

Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

[#2]
Utente
Utente
Grazie per la risposta. Intanto oggi sono andato dal cardiologo per un elettrocardiogramma che non ha riscontrato nulla di serio sul tracciato. In base a ciò ha cambiato la mia medicina della pressione con un'altra che controlla anche lo stato ansioso e mi ha rimproverato per la pressione alta non controllata (In realtà la cura l'avevo cominciata 2 mesi fa con pressione minima a 100). Tuttavia prima di una diagnosi precisa dovrò fare ulteriori analisi e successivamente se ci fosse bisogno un Holter 24 come mi ha suggerito anche lei (Per questo la ringrazio del consiglio...).

Premetto che ho 52 anni e la pressione misurata oggi era 145/95.

Non mi ha spiegato tuttavia perchè ho avvertito quel senso di irrigidimento in tutto il corpo durante l'aritmia accompagnato da sudore freddo e sangue in testa ((non volevo essere troppo scortese chiedendogli troppe cose) .

Sono d'accordo che devo aspettare gli esami tiroirei (TSH, ecc) e del sangue prima di comprendere un esito, ma vorrei capire se possibile se questi sintomi di irrigidimento del corpo e sangue in testa ossia un tremendo intorbimento del corpo, paralisi e la testa gonfia di sangue possono essere tipici di problemi cardiaci (aritmia, pressione alta, ecc). Sintomi che poi sono svaniti nel giro di pochi secondi... Forse è un sintomo di Ictus (tremenda paura...) che poi è svanito ?

Mi sono informato sul canale internet sulla "tachicardia parossistica", ma ciò non mi tranquillizza sul dramma che ho vissuto questa notte. Forse conoscendo il funzionamento della cosa posso essere più tranquillo.

Grazie per l'attenzione.
[#3]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Lei ha bisogno di uno
Psicoterapeuta .
La saluto
[#4]
Utente
Utente
Grazie. Lei è di poche parole...
[#5]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
lei di troppe ed inutili.
Facciamo pari, insomma

saluti
[#6]
Utente
Utente
Ma lei come si permette di dire che le mie considerazioni sono inutili. Queste considerazioni invece sono degne di rispetto, in quanto celano preoccupazioni che possono aggravare il mio stato.

Cerchi la prossima volta di calarsi nei panni del paziente e di essere più assertivo nel rispondere

Buona serata
[#7]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
assertivo lo sono
ha scritto venti righe per descrivermi come in un film dell orrore delle palpitazioni insorte dopo ventolin.
ed io le ho scritto di non assumere il ventolin a casaccio
e lei ha scritto altre venti righe descrivendomi ancora le stesse cose.
io,le ho indicato uno specialista del quale io ritengo lei abbia bisogno.
poi faccia lei.

arrivederci
cecchini
[#8]
Utente
Utente
Io non ho detto che ho abusato del Ventolin!!!!!!!. Ho ipotizzato...
Osservo che non ha detto nulla della mia ernia, cosa che invece il mio medico ha ipotizzato.

La seconda domanda era un nuovo quesito..... legga

Volevo un ulteriore parere ma vedo che è inutile parlare con lei. Non replichi più, non vorrei screditare questo portale.

Addio
[#9]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Guardi,
mi associo al Collega Dott. Cecchini nel ribadirle che il Salbutamolo è aritmogeno e quindi va usato solo in condizioni di necessità.
Nessuno le ha detto che ha abusato del salbutamolo.
Inoltre concordo sulla eventualità che lei abbia avuto una aritmia e sulla necessità, se vuole e nel suo interesse, di applicare un HOLTER ECG/24h se l'episodio dovesse ripetersi.
Tutto il racconto di contorno è legato ad una sua elaborazione ansiosa. Tanto più che è stato visto da un cardiologo in carne e ossa che non ha dato nessun peso al suo irrigidimento.
Chi sta rendendosi screditabile è lei, che non legge le risposte o non le capisce.
Non certo uno dei migliori cardiologi di MI+.
Saluti.
[#10]
Utente
Utente
Io leggo sempre tutto e capisco molto più di quanto pensa interpretando le intenzioni...

Lei sta ripetendo delle considerazioni già fatte da un altro medico che tra l'altro mi ha indisposto per le sue risposte per considerazioni non arbitrarie.

Le parla di fenomeno ansioso, quindi escude a priori che questi sintomi sono causa di problemi cardiaci.

Per questo è stato molto più esaustivo alla mia ultima domanda...

Saluti


[#11]
Medico Chirurgo attivo dal 2007 al 2020
Medico Chirurgo
Guardi,
lei avrebbe dovuto spiegare che significa "intorbidimento e irrigidimento del corpo" e "testa gonfia di sangue".
In genere il suo corpo è trasparente e quella notte ha visto in controluce che si era intorbidato? Come il vino quando diventa aceto?
E la testa gonfia di sangue che significa? Che si è ritrovavo con la testa di misura doppia rispetto al normale perchè si era riempita di sangue?
Guardi il collega è stato finanche troppo tenero: io le avrei consigliato un consulto psichiatrico urgente perchè lei con queste domande e con la sua aggressività mostra un evidente screzio psicotico.
In ogni caso non sono sintomi che dipendono dal cuore.
E la finisca di giocare a rimpiattino: la figuraccia la sta facendo lei: nè io nè il Collega Cecchini.
Poi aveva detto Addio a lui.
Io sono meno da "Via col vento" e La saluto assicurandole che la discussione finisce qui. Definitivamente.


[#12]
Utente
Utente
C'è un problema comunicativo di cui lei è anche responsabile.

La mia aggressività è dovuta ad un insulto fatto ad una persona che neache si conosce perchè proveniente dal canale internet.

Io leggo sempre tutto e capisco molto più di quanto pensa interpretando le intenzioni...

Insomma...

Chiedo una breve risposta ad una domanda (la seconda) e sono trattato come un folle.

Lei ripete in gran parte le considerazioni già fatte da un altro medico che tra l'altro mi ha indisposto per le sue risposte per considerazioni non arbitrarie.

Lei pensa che il non sia stato preciso nel descrivere i sintomi. Se ci si ferma sull'analisi dei sintomi è il medico al chiedere al paziente ulteriori informazioni senza formulare pensieri affrettati.

Le posso dire una cosa?

Le domande che mi sta facendo lei avrebbe dovute farle qualcun'altro senza pensare che io sia un folle. Inoltre, avrebbe dovuto rispondere diversamente con più gentilezza ed assertività.

Inoltre, Le sue considerazioni destano confusione.

Io sono fin troppo preciso e stabile nelle mie considerazioni e non gioco al piattino, ma rispondo solo.

Comunque ha tentato di rispondere alla mia ultima domanda e per questo la ringrazio.

saluti
[#13]
Dr. Maurizio Cecchini Cardiologo 112.5k 3.7k
Lei ha bisogno di uno
Psicoterapeuta .
La saluto
Ipertensione

L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.

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