Infarto subendocardico
Egregi dottori di Medicitalia,
62 anni, ricoverata per 7 giorni in UTIC dopo un malore (dolore precordiale irradiato alla schiena e durato oltre un'ora) ne sono uscita con questa diagnosi: infarto subendocardico.
Eeg all'ingresso: ritmo sinusale (FC597 m'). Tracciato nei limiti di norma
Monitoraggio elettrocardiografico continuo: assenza di aritmie significative e/o alterazioni critiche del tratto ST/T.
Esami bioumorali: cTni di picco 13994 ng/l, cTni alle dimissioni 93 ng/l.Sono in corso esami di screening per la miocardite.
Studio emodinamico: coronarie indenni da lesioni significative.
A domicilio sequacor, enapren. mepral, cardioaspirin, plavix e torvast. Non trovo scritto se queste medicine dovrò prenderle a vita , non trovo scritto se e quando devo fare controlli.
La relazione di dimissioni termina con una lista di regole da seguire per restare il più possibile in salute.
Volevo cortesemente un Vs parere su questa situazione perchè io, in tutta sincerità, non ci ho ancora capito niente...qual è la cosa che fa dare questa diagnosi?!...l'innalzamento della cTni?
Molte grazie.
62 anni, ricoverata per 7 giorni in UTIC dopo un malore (dolore precordiale irradiato alla schiena e durato oltre un'ora) ne sono uscita con questa diagnosi: infarto subendocardico.
Eeg all'ingresso: ritmo sinusale (FC597 m'). Tracciato nei limiti di norma
Monitoraggio elettrocardiografico continuo: assenza di aritmie significative e/o alterazioni critiche del tratto ST/T.
Esami bioumorali: cTni di picco 13994 ng/l, cTni alle dimissioni 93 ng/l.Sono in corso esami di screening per la miocardite.
Studio emodinamico: coronarie indenni da lesioni significative.
A domicilio sequacor, enapren. mepral, cardioaspirin, plavix e torvast. Non trovo scritto se queste medicine dovrò prenderle a vita , non trovo scritto se e quando devo fare controlli.
La relazione di dimissioni termina con una lista di regole da seguire per restare il più possibile in salute.
Volevo cortesemente un Vs parere su questa situazione perchè io, in tutta sincerità, non ci ho ancora capito niente...qual è la cosa che fa dare questa diagnosi?!...l'innalzamento della cTni?
Molte grazie.
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innanzitutto mimpare impossibile che i medici non le abbiano defto niente sulla ferapia e su cosa ha presentato.
per cio che riguarda la diagnosi é difficile pensade ad un IMA a coronarie integre, e come leggo dell ipotesi miocardife. ma tale diagnosi si basa sul dosaggio seriato cegli anticorpi antivirus e sulla variazione degli indici di flogosi..
i medici che l hanno curata certamente le potranno chiarire le cose,nche perche é loro dovere
arrivederci
cecchini
per cio che riguarda la diagnosi é difficile pensade ad un IMA a coronarie integre, e come leggo dell ipotesi miocardife. ma tale diagnosi si basa sul dosaggio seriato cegli anticorpi antivirus e sulla variazione degli indici di flogosi..
i medici che l hanno curata certamente le potranno chiarire le cose,nche perche é loro dovere
arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#2]
Ex utente
Cortesissimo Dr. Cecchini,
le posso assicurare che, oltre alla lista di farmaci da prendere, non mi è stato detto nulla sulla durata della terapia e su eventuali controlli a breve o a lungo termine da effettuare. Anch'io, dal basso della mia ignoranza beninteso, penso che ci siano delle contraddizioni con la diagnosi fatta di infarto.
Ho trovato i medici che mi hanno curata non coerenti con un'unica posizione..si è inizialmente parlato di infartino..poi di possibile pericardite...poi di possibile miocardite (da questa ipotesi gli esami in elaborazione)...si è finito con una relazione di dimissioni che recita " infarto subendocardico"... Tutto ciò mi ha mandato in confusione ...i medici che mi hanno curato non hanno la stessa posizione!!!...che faccio?...mi faccio visitare da altri cardiologi per cercare di capire??? mi aiuti
Cordialità
le posso assicurare che, oltre alla lista di farmaci da prendere, non mi è stato detto nulla sulla durata della terapia e su eventuali controlli a breve o a lungo termine da effettuare. Anch'io, dal basso della mia ignoranza beninteso, penso che ci siano delle contraddizioni con la diagnosi fatta di infarto.
Ho trovato i medici che mi hanno curata non coerenti con un'unica posizione..si è inizialmente parlato di infartino..poi di possibile pericardite...poi di possibile miocardite (da questa ipotesi gli esami in elaborazione)...si è finito con una relazione di dimissioni che recita " infarto subendocardico"... Tutto ciò mi ha mandato in confusione ...i medici che mi hanno curato non hanno la stessa posizione!!!...che faccio?...mi faccio visitare da altri cardiologi per cercare di capire??? mi aiuti
Cordialità
[#5]
Ex utente
Finalmente ho eseguito la rm cardiaca che ha il seguente referto:
Non significative alterazioni morfologiche del VD e del VS
Non significative alterazioni della cinetica globale e segmentaria del VD e VS
Non significative alterazioni degli apparati valvolari
Non evidenza di bulging o infiltrazione fibro-adiposa del VD
Non evidenza di enhancement precoce e tardivo (LGE) a carico del VD e del VS, dopo somministrazione di gadolinio
Non formazioni trombotiche endocavitarie
Non significativa quota di versamento pericardico.
Valutazione quantitativa del VS (valori normalizzati per BSA) FE = 74%; VTD = 51 ml; VTS = 13ml; SV = 38ml
Conclusioni: Quadro rm nei limiti
ma sto capendo bene e io al cuore non niente??
e l episodio riferitovi in agosto cos'è stato??
grazie
Non significative alterazioni morfologiche del VD e del VS
Non significative alterazioni della cinetica globale e segmentaria del VD e VS
Non significative alterazioni degli apparati valvolari
Non evidenza di bulging o infiltrazione fibro-adiposa del VD
Non evidenza di enhancement precoce e tardivo (LGE) a carico del VD e del VS, dopo somministrazione di gadolinio
Non formazioni trombotiche endocavitarie
Non significativa quota di versamento pericardico.
Valutazione quantitativa del VS (valori normalizzati per BSA) FE = 74%; VTD = 51 ml; VTS = 13ml; SV = 38ml
Conclusioni: Quadro rm nei limiti
ma sto capendo bene e io al cuore non niente??
e l episodio riferitovi in agosto cos'è stato??
grazie
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 7.4k visite dal 14/08/2016.
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