Situazione che mi mette in disagio
Gentile staff buonasera ,vorrei parlarvi di una mia situazione e capirne un po di più grazie al vostro illustrissimo aiuto :da sempre avverto sporadica Extrasistolia ,frequente in periodi universitari durante esami o altri eventi stressogeni,applicando un holter non venivano quasi mai registrati perché neanche a farlo apposta non li avvertivo quel giorno ,provando ad applicarli più volte in un holter venivano registrati 10 BeV e 2 Besv tra cui qualche BeV mentre correvo a 130 bm,faccio il test da sforzo e L ecocardio e tutto è nella norma senza rilevamento di aritmie da sforzo ,da qualche mese ad ora mi accorgo che spesso quando salgo le scale ,o mentre nuoto a mare avverto extrasistoli ,ma non una bensì ogni tre o quattro battiti avverto un tonfo ,ad esempio L altra volta giocavo a pallavolo e ne ho avuti 7 a distanza di due o tre battiti regolari li avvertivo chiaramente e la conferma L ho avuta tastandomi la carotide L evento che più mi ha preoccupato è stato quando L altro giorno mi sono chinato ad allacciarmi le scarpe e ho avvertito un frullio continuo di tre o quattro extrasistoli e al polso non riuscivo ad indentificare cos era dato che era "incarbugliato" e per farla breve per 5 secondi non riuscivo a determinare la frequenza ...potete dirmi gentilmente se questi extasistoli compreso L evento che mi è accaduto di cosa possa trattarsi ?preciso che durante la partita di palla a volo quando ho avverto quei 7 extrasistoli a distanza di due o tre battiti regolari ero sotto sforzo ,molte grazie .
[#1]
Medico Chirurgo
Guardi lei è afetto da extrasistolia.
Questa è una diagnosi ovviamente clinica, ottenuta dai sintomi che riferisce.
Se si tratta di una semplice extrasistolia sotto sforzo non è più pericolosa di una a riposo.
Tuttavia se vuole documentare l'attività elettrica del suo cuore durante la sua attività fisica, deve applicare l'Holter ECG/24 h e fare attività fisica.
Mi pare inverosimile che in quel giorno non si verificherà neanche un evento aritmico.
Perchè la sua paura è la morte aritmica legata all'attività sportiva: anzi durante l'attività sportiva.
Tutte le rassicurazioni del mondo non le serviranno quanto un Holter eseguito DURANTE l'attività sportiva medesima.
L'holter deve ovviamente essere preceduto da un ECG basale ben fatto e ben letto.
Ciò minimizzerà la sua paura di morire in campo, posto che la morte aritmica può colpire chiunque, a qualunque età, in qualunque posizione e durante qualunque attività: 70.000persone per anno, 200 al giorno, una persona ogni otto minuti solo in Italia e non vi sono misure efficaci di prevenzione: è lo stesso rischio di ricevere un vaso di fiori che cada sulla sua testa da una finestra del quinto piano.
La saluto,
Dott. Caldarola.
Questa è una diagnosi ovviamente clinica, ottenuta dai sintomi che riferisce.
Se si tratta di una semplice extrasistolia sotto sforzo non è più pericolosa di una a riposo.
Tuttavia se vuole documentare l'attività elettrica del suo cuore durante la sua attività fisica, deve applicare l'Holter ECG/24 h e fare attività fisica.
Mi pare inverosimile che in quel giorno non si verificherà neanche un evento aritmico.
Perchè la sua paura è la morte aritmica legata all'attività sportiva: anzi durante l'attività sportiva.
Tutte le rassicurazioni del mondo non le serviranno quanto un Holter eseguito DURANTE l'attività sportiva medesima.
L'holter deve ovviamente essere preceduto da un ECG basale ben fatto e ben letto.
Ciò minimizzerà la sua paura di morire in campo, posto che la morte aritmica può colpire chiunque, a qualunque età, in qualunque posizione e durante qualunque attività: 70.000persone per anno, 200 al giorno, una persona ogni otto minuti solo in Italia e non vi sono misure efficaci di prevenzione: è lo stesso rischio di ricevere un vaso di fiori che cada sulla sua testa da una finestra del quinto piano.
La saluto,
Dott. Caldarola.
[#4]
Utente
Ho capito Dottore ,davvero grazie ancora ,ma quindi mi scusi vorrei chiederle un ultima cosa :le extrasistoli sotto sforzo non sono pericolose ?ho letto che quando giungono all acme dello sforzo sono sempre meritevoli di approfondimenti,poi mi sono dimenticato di dirle un altra cosa :sono un fisioterapista che lavora in un reparto di pneumologia e chiedendo a un tirocinante di specializzazione in medicina interna mi ha detto che le extrasistoli ventricolari sono sempre pericolose perche causano aritmie pericolose ,e mi ha spaventato ciò ,cosa ne pensa è vero tutto ciò ?grazie ancora
[#5]
Medico Chirurgo
Se lei fa un test da sforzo e al massimale compare una extrasistolia la situazione è meritevole di approfondimento.
Se lei fa delle rampe di scale e ha qualche extrasistole giunto sul pianerottolo mentre prende fiato, la situazione è paragonabile alle extrasistoli del periodo di recupero del test da sforzo e dunque non devono preoccuparla.
Se davvero ha avuto quella risposta da un tirocinante, cioè da un medico, avremo un altro medico mediocre da iscrivere a qualche albo,e magari poi anche un primario. C'est l'Italie!
Saluti.
Dott. Caldarola.
Se lei fa delle rampe di scale e ha qualche extrasistole giunto sul pianerottolo mentre prende fiato, la situazione è paragonabile alle extrasistoli del periodo di recupero del test da sforzo e dunque non devono preoccuparla.
Se davvero ha avuto quella risposta da un tirocinante, cioè da un medico, avremo un altro medico mediocre da iscrivere a qualche albo,e magari poi anche un primario. C'est l'Italie!
Saluti.
Dott. Caldarola.
[#6]
Utente
Guardi le offrirei volentieri un qualcosa per ricambiare questa sua cortese attenzione che se non era per lei ero rimasto dell idea del tirocinante ,posso solo ringraziarla per il chiarimento ,la chiarezza e la disponibilità data ,ma se lei ritiene che possa rispondermi a un ultima domanda mi farebbe piacere :come le ho detto sono un dipendente ospedaliero quindi un po' di dimestichezza in campo medico c'è ,e gradirei capire come mai giungono battiti trigemini o quadrigemini ventricolari ,cos e che provoca una nuova extrasistole dopo due o tre battiti sinusali e se la prognosi è più sfavorevole rispetto a un ectopia singola ,capisco i limiti di un consulto e so che non è possibile fare una lezione di medicina da qui e tantomeno vorrei rubarla altro tempo mi basterebbero anche parole semplici e sintetiche,grazie ancora è un abbraccio .
[#7]
Medico Chirurgo
Guardi,
le posso brevemente dire che il cuore è fatto di tessuto tutto eccitabile: non è infrequente che un impulso non parta dal suo pacemaker fisiologico, che è il nodo seno - atriale, ma da altra sede compresi i ventricoli, diffondendosi a tutto il cuore e causandone la contrazione. Questa in parole povere è una extrasistole.
Sulla loro cadenza, sulla loro conduzione o retroconduzione eventuale, sul motivo per cui alcune extras. sono interpolate..... si legga un bel libro di Ritmologia: se lo faccia prestare dal tirocinante tanto a lui non serve.
Infine non vi è differenza nella prognosi tra EXSP e EXV, nè tra ectopie solitarie o a salve o bigemine se il cuore è sano.
Sono tutte innocue!
Saluti,
Dott. Caldarola.
le posso brevemente dire che il cuore è fatto di tessuto tutto eccitabile: non è infrequente che un impulso non parta dal suo pacemaker fisiologico, che è il nodo seno - atriale, ma da altra sede compresi i ventricoli, diffondendosi a tutto il cuore e causandone la contrazione. Questa in parole povere è una extrasistole.
Sulla loro cadenza, sulla loro conduzione o retroconduzione eventuale, sul motivo per cui alcune extras. sono interpolate..... si legga un bel libro di Ritmologia: se lo faccia prestare dal tirocinante tanto a lui non serve.
Infine non vi è differenza nella prognosi tra EXSP e EXV, nè tra ectopie solitarie o a salve o bigemine se il cuore è sano.
Sono tutte innocue!
Saluti,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 2.7k visite dal 11/08/2016.
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