Per il dott Caldarola
Dott Caldarola buonasera ,ho chiesto un suo consulto per due motivi :primo perché già ha risposto ad un mio consulto e mi ha chiarito le idee(episodio di Fa avuto sulla spiaggia )e secondo perché ho notato che lei è anche un internista e questo mio nuovo consulto credo abbi a che fare con questa branca più che la cardiologia :da qualche mese avverto e sono ben evidenti fascicolazioni muscolari specie in posizione seduta ,gli elettroliti e L emocromo e nella norma ,la Rm della colonna evidenza una lordosi a livello lombare e cervicale ,vorrei sapere se secondo lei dato che ho questi continui movimenti muscolari se vi può essere un nesso con la Fa parossistica che ho avuto nel senso che anche il cuore è un muscolo ,magari se secondo lei potrei avere un qualcosa di genetico che colpisce i muscoli e il cuore e magari approfondirei grazie moltissime .
[#1]
Medico Chirurgo
Si tranquillizzi.
Se il suo timore è quello che le fascicolazioni muscolari scheletriche siano connesse con la F.A. o possano diventare una F.V. lo stesso è del tutto infondato.
Il cuore è un organo meraviglioso, con una centralina elettronica sofisticatissima che controlla un raffinatissimo meccanismo di pompa e per il quale la natura ha previsto anche meccanismi salvavita.
Impariamo piuttosto a rispettarlo e a coccolarlo, non a gravarlo di lavoro aggiuntivo inutile.
Alla sua età è facile avere contrazioni muscolari involontarie dei muscoli scheletrici: capitava anche a me.
Beva sempre molta acqua e mangi frutta e verdura: e alla sua età si diverta ma in modo sano.
Saluti,
Dott. Caldarola.
Se il suo timore è quello che le fascicolazioni muscolari scheletriche siano connesse con la F.A. o possano diventare una F.V. lo stesso è del tutto infondato.
Il cuore è un organo meraviglioso, con una centralina elettronica sofisticatissima che controlla un raffinatissimo meccanismo di pompa e per il quale la natura ha previsto anche meccanismi salvavita.
Impariamo piuttosto a rispettarlo e a coccolarlo, non a gravarlo di lavoro aggiuntivo inutile.
Alla sua età è facile avere contrazioni muscolari involontarie dei muscoli scheletrici: capitava anche a me.
Beva sempre molta acqua e mangi frutta e verdura: e alla sua età si diverta ma in modo sano.
Saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Grazie mille Dottore ancora una volta mi ha chiarito le idee,però vorrei capire una cosa ,se secondo il suo parere sto diventando matto o ho il potere di innescarmi extrasistoli mi spiego :premetto che ho svolto un ecocardio ed ECG un mese fa risultato nella norma ,mi capita che salendo le scale mi giungono delle extrasistoli registrati nell holter come Ve non precoci talvolta trigemini ,il fatto è che svolgendo il test da sforzo non mi vengono perché è come mi sentissi sicuro facendolo in ospedale ,mentre invece salendo le scale in mente mia penso :ora mi viene ..devi distrarti...non devi pensarci...ora mi viene..appena mi fermo con la frequenza sui 130bm (salendo un 4 piano )mi vengono ...mentre sono assenti durante attività sessuali ad esempio ...io non mi spiego tutto ciò ..non sono un tipo ansioso che si fa prendere dall ansia facilmente ...ma è come se questo mio pensiero inconscio di attesa che mi giunge L extrasistole davvero me li fa venire ..e ultimamente sta capitando spessissimo ...potrei avere un suo punto di vista ?
[#3]
Medico Chirurgo
Cosa vuole che le dica?
Se è un soggetto simpaticotonico qualche extrasistole salendo quattro piani di scale al termine della salita non ha significato patologico.
E' quanto spesso avviene nel tempo di recupero del test da sforzo.
Non so se il test da sforzo la securizzi o meno: a noi interessa che le EXV non ci siano. E non ci sono, secondo quello che afferma.
Lei si definisce un "non ansioso": poi sta a valutare se ha EXS anche quando fa sesso: non le pare una contraddizione in termini?
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
Se è un soggetto simpaticotonico qualche extrasistole salendo quattro piani di scale al termine della salita non ha significato patologico.
E' quanto spesso avviene nel tempo di recupero del test da sforzo.
Non so se il test da sforzo la securizzi o meno: a noi interessa che le EXV non ci siano. E non ci sono, secondo quello che afferma.
Lei si definisce un "non ansioso": poi sta a valutare se ha EXS anche quando fa sesso: non le pare una contraddizione in termini?
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
[#4]
Utente
Grazie Dottore ,purtroppo non è che me le conto ,ma le avverto molto sintomaticamente come tonfi al petto seguiti da pause ,una mia curiosità ,dato che mi sta aiutando molto Vorrei capire :un aritmia di tipo extrasistolico sotto sforzo e pericolosa in fase di accelerazione tipo a 120/130 bm (perché in questi casi mi capita )oppure è pericolosa all acme dello sforzo ,cioè per esempio a 180 bm non mi vengono (acme dello sforzo )ma se tipo vengono in fase di recupero sui 130 bm o in fase di accelerazione sempre a questa a frequenza hanno lo stesso significato prognostico ?
[#5]
Medico Chirurgo
Durante un test da sforzo massimale alcune EXS possono registrarsi in fase di recupero e sono prive, previo esame della loro morfologia, di significato patologico.
Le EXS che si verificano durante la fase massimale dello sforzo sono sempre meritevoli di essere indagate approfonditamente. Dopo averne valutato la morfologia.
Saluti,
Dott. Caldarola.
Le EXS che si verificano durante la fase massimale dello sforzo sono sempre meritevoli di essere indagate approfonditamente. Dopo averne valutato la morfologia.
Saluti,
Dott. Caldarola.
[#7]
Medico Chirurgo
Guardi io il suo tracciato e le sue EXS non le ho viste.
Inoltre che significa che originano dal ventricolo dx giungendo a 130 bm?
Se l'hanno rassicurata sulla inesistenza di patologia cardiaca si tranquillizzi; diversamente se non si fida si rivolga per un secondo parere a un altro cardiologo/aritmologo.
Mi pare semplice.
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
Inoltre che significa che originano dal ventricolo dx giungendo a 130 bm?
Se l'hanno rassicurata sulla inesistenza di patologia cardiaca si tranquillizzi; diversamente se non si fida si rivolga per un secondo parere a un altro cardiologo/aritmologo.
Mi pare semplice.
Buona giornata,
Dott. Caldarola.
[#8]
Utente
Gentile Dottore ho perfettamente recepito il suo messaggio ,in questi giorni ho provato a fare diversi sforzi ,è cercato di fare una statistica anche per valutare L andamento delle extrasistoli e ho notato che su 10 volte che salgo le scale (arrivato al quarto piano a 130 -140 bm) solo 4 vengono extrasistoli ,in pratica non tutte le volte che salgo le scale mi vengono e chiederei un ultima cosa a lei :in caso di patologie di substrati aritmogeni le extrasistoli non dovrebbero venire sempre quindi 10 volte su 10 proprio per la presenza di un substrato aritmogeno o non c entra nulla ?grazie.
[#9]
Medico Chirurgo
Le ho già detto che le poche Extrasistoli che avverte alla fine della salita di 4 piani sono assimilabili a quelle, innocue, che si verificano durante la fase di recupero di un test da sforzo.
Dato che non possiamo stare a ripetere le medesime cose all'infinito, se può esserle di aiuto psicologico, applichi un Holter ECG/24h, faccia più volte nella giornata i 4 piani di scale e, letto il tracciato, si convincerà della benignità delle sue EXS.
Saluti,
Dott. Caldarola.
Dato che non possiamo stare a ripetere le medesime cose all'infinito, se può esserle di aiuto psicologico, applichi un Holter ECG/24h, faccia più volte nella giornata i 4 piani di scale e, letto il tracciato, si convincerà della benignità delle sue EXS.
Saluti,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 11 risposte e 2.6k visite dal 02/08/2016.
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