Ipertensione arteriosa
Buon pomeriggio,
sono una donna di 47 anni.
Dal 2007 ho iniziato a soffrire di ipertensione.
Il sintomo che mi ha portato ad andare a richiedere un consulto è stato un forte dolore al petto. Il cardiologo non individuò nessun disturbo cardiaco, ad eccezione della pressione alta, mi fece portare l'holter per 24 ore e si accertò che fossi ipertesa, da allora assumo giornalemnte BIFRIZIDE.
Ad oggi, a distanza di 9 anni, ogni volta che la pressione mi si alza troppo, mi viene un forte dolore al petto. Questo è accaduto anche sabato scorso, subito dopo cena, ( avevo mangiato una pesca e una fetta di anguria a temperatura ambiente) senza nessun motivo, nè preavviso, mi è venuto un fortissimo dolore al petto, come di una coltellata che mi trafiggeva sino alla schiena. è durato alcuni minuti, durante i quali ho fatto anche fatica a respirare o parlare. Mio marito cercava di misurarmi la pressione, ma è stato impossibile perchè dava segnale di errore. Passati circa 5 minuti, il dolore è diminuito sino a quasi scomparire, la pressione a questo punto era 157 - 105; mi sono recata al P.S., la pressione ha continuato ad essere molto alta sino a due ore dopo, così mi è stata data una compressa di NORVAC, sono stata prontamente sottoposta a tutti gli accertamenti e monitorata sino all'indomani mattina, ma non è emerso niente e non ho avuto nessuna risposta al perchè di questo fortissimo dolore.
Perciò chiedo a voi, è possibile che il mio organismo reagisca in questo modo quando per cause sconosciute ho un rialzo della pressione?
Quali altri controlli dovrei fare per scoprire le cause del dolore o del rialzo della pressione?
ho eseguito:
analisi del sangue: emocromo, Troponina Ths ( 4 prima misurazione, 5 seconda e terza misurazione), proteina c reattiva, sodio, potassio, urea, glucosio creatinina, elettrocardiogramma, ecocolordoppler cardiaca, tutto negativo.
l'unico valore leggermente sopra : leucociti 11.00X10^9L ma non penso sia rilevante.
Spero di aver esposto in maniera dettagliata la situazione e mi possiate aiutare.
Grazie
sono una donna di 47 anni.
Dal 2007 ho iniziato a soffrire di ipertensione.
Il sintomo che mi ha portato ad andare a richiedere un consulto è stato un forte dolore al petto. Il cardiologo non individuò nessun disturbo cardiaco, ad eccezione della pressione alta, mi fece portare l'holter per 24 ore e si accertò che fossi ipertesa, da allora assumo giornalemnte BIFRIZIDE.
Ad oggi, a distanza di 9 anni, ogni volta che la pressione mi si alza troppo, mi viene un forte dolore al petto. Questo è accaduto anche sabato scorso, subito dopo cena, ( avevo mangiato una pesca e una fetta di anguria a temperatura ambiente) senza nessun motivo, nè preavviso, mi è venuto un fortissimo dolore al petto, come di una coltellata che mi trafiggeva sino alla schiena. è durato alcuni minuti, durante i quali ho fatto anche fatica a respirare o parlare. Mio marito cercava di misurarmi la pressione, ma è stato impossibile perchè dava segnale di errore. Passati circa 5 minuti, il dolore è diminuito sino a quasi scomparire, la pressione a questo punto era 157 - 105; mi sono recata al P.S., la pressione ha continuato ad essere molto alta sino a due ore dopo, così mi è stata data una compressa di NORVAC, sono stata prontamente sottoposta a tutti gli accertamenti e monitorata sino all'indomani mattina, ma non è emerso niente e non ho avuto nessuna risposta al perchè di questo fortissimo dolore.
Perciò chiedo a voi, è possibile che il mio organismo reagisca in questo modo quando per cause sconosciute ho un rialzo della pressione?
Quali altri controlli dovrei fare per scoprire le cause del dolore o del rialzo della pressione?
ho eseguito:
analisi del sangue: emocromo, Troponina Ths ( 4 prima misurazione, 5 seconda e terza misurazione), proteina c reattiva, sodio, potassio, urea, glucosio creatinina, elettrocardiogramma, ecocolordoppler cardiaca, tutto negativo.
l'unico valore leggermente sopra : leucociti 11.00X10^9L ma non penso sia rilevante.
Spero di aver esposto in maniera dettagliata la situazione e mi possiate aiutare.
Grazie
[#1]
Il dolore che lei descrive non e' tipico per angina.
detto questo se volesse avere notizie importanti circa il suo satto pressorio, dovrebbe programmare un Holter pressorio (ABPM) delle 24 ore.
Arrivederci
cecchini
detto questo se volesse avere notizie importanti circa il suo satto pressorio, dovrebbe programmare un Holter pressorio (ABPM) delle 24 ore.
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
[#3]
mi scusi lei stessa scrive:
ho ben capito che il dolore non è causato dal cuore....
cosa le devo dire di piu dio cio che lei stessa ha detto?
la sua terapia va semplicemente rivista dal suo curante, tutto qui, senza esagerate reazioni emotive...santo cielo...
ho ben capito che il dolore non è causato dal cuore....
cosa le devo dire di piu dio cio che lei stessa ha detto?
la sua terapia va semplicemente rivista dal suo curante, tutto qui, senza esagerate reazioni emotive...santo cielo...
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.1k visite dal 18/07/2016.
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Approfondimento su Ipertensione
L'ipertensione è lo stato costante di pressione arteriosa superiore ai valori normali, che riduce l'aspettativa di vita e aumenta il rischio di altre patologie.