Extrasistole e paura
Buonasera,
non è la prima volta che mi rivolgo a voi, trovo il servizio molto utile, e vi scrivo perchè sono parecchio disperato per via delle extrasistoli. Oggi ne ho avute sei nette e chiare, alcune ravvicinate, ed è tutto il mese che ne soffro ogni giorno. Le ho sempre avute negli anni, ma a maggio e giugno sembravano sparite mentre in questi giorni danno scariche in continuazione, colpi molto forti.
Soffro di ansia da tempo, sono in cura e prendo ansiolitici, non fumo, non bevo, esco di rado. Controlli ne ho fatti tanti negli anni, l'ultimo holter fatto risale al 2008, poi ho fatto una visita sotto sforzo nel 2012, e da allora ho fatto solo qualche ecg di base, l'ultimo a novembre.
Non so se conta, ma a gennaio sono andato al pronto soccorso per una tachicardia e anche lì hanno fatto l'ecg.
Il mio cuore dovrebbe essere sano.
Però questi colpi, queste extrasistoli sono paurose e mi fanno temere un arresto cardiaco e la morte. Ho letto altri post al riguardo, ma il mio problema attuale è che non posso fare visite tipo holter perché non ho soldi. Spero di riuscire a agosto ma non si sa.
E cosa faccio io nel frattempo? Come devo gestirle? Cosa devo pensare?
Le extrasistoli così forti e ripetute possono portare alla morte?
Non so poi se possano dipendere anche dallo stomaco. Ho sempre borbottii d'aria nello stomaco, problemi di digestione, e una stretta alla bocca dello stomaco che combacia anche con l'esofago. Può causarle?
Vorrei da voi rassicurazioni e una "guida" per poter convivere con le extrasistoli e possibilmente evitarle.
Spero nella vostra pazienza, grazie.
non è la prima volta che mi rivolgo a voi, trovo il servizio molto utile, e vi scrivo perchè sono parecchio disperato per via delle extrasistoli. Oggi ne ho avute sei nette e chiare, alcune ravvicinate, ed è tutto il mese che ne soffro ogni giorno. Le ho sempre avute negli anni, ma a maggio e giugno sembravano sparite mentre in questi giorni danno scariche in continuazione, colpi molto forti.
Soffro di ansia da tempo, sono in cura e prendo ansiolitici, non fumo, non bevo, esco di rado. Controlli ne ho fatti tanti negli anni, l'ultimo holter fatto risale al 2008, poi ho fatto una visita sotto sforzo nel 2012, e da allora ho fatto solo qualche ecg di base, l'ultimo a novembre.
Non so se conta, ma a gennaio sono andato al pronto soccorso per una tachicardia e anche lì hanno fatto l'ecg.
Il mio cuore dovrebbe essere sano.
Però questi colpi, queste extrasistoli sono paurose e mi fanno temere un arresto cardiaco e la morte. Ho letto altri post al riguardo, ma il mio problema attuale è che non posso fare visite tipo holter perché non ho soldi. Spero di riuscire a agosto ma non si sa.
E cosa faccio io nel frattempo? Come devo gestirle? Cosa devo pensare?
Le extrasistoli così forti e ripetute possono portare alla morte?
Non so poi se possano dipendere anche dallo stomaco. Ho sempre borbottii d'aria nello stomaco, problemi di digestione, e una stretta alla bocca dello stomaco che combacia anche con l'esofago. Può causarle?
Vorrei da voi rassicurazioni e una "guida" per poter convivere con le extrasistoli e possibilmente evitarle.
Spero nella vostra pazienza, grazie.
[#1]
anche il cuore piu sano presenta extrasistoli
tenga conto che se l uno per cento dei suoi centomila battiti al giorno fosse u extrasistole lei ne avrebbe 1000 al giorno che sarebbe considerato nei limiti .
quindi non vedo motivo di preoccupazione
arrivederci
cecchini
tenga conto che se l uno per cento dei suoi centomila battiti al giorno fosse u extrasistole lei ne avrebbe 1000 al giorno che sarebbe considerato nei limiti .
quindi non vedo motivo di preoccupazione
arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.7k visite dal 17/07/2016.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Aritmie
Cos'è un'aritmia cardiaca? Fibrillazione atriale, extrasistoli, tachicardia: scopri quali sono le alterazioni del ritmo cardiaco e come trattare le aritmie.