Attività fisica e test da sforzo
Buongiorno a tutti, vi scrivo per chiarire un dubbio in seguito all'esame da sforzo da me eseguito. Premettendo che sono fortemente sovrappeso dopo un lunghissimo periodo di inattività e alimentazione totalmente errata, ho cominciato da 16 giorni una dieta, seguito da un dietologo, e un giorno si e uno no 45 minuti di corsa.
Alla luce di questo, ho deciso di effettuare un ecocardiogramma e un elettrocardiogramma sotto sforzo, ambedue negativi. Il referto non indica nessun problema neanche lieve.
Le mie domande sono queste:
1. Quando io faccio attività fisica intensa come la corsa, il mio battito si attesta tra 170 e 180 per tutta la durata dell'allenamento. Il test da sforzo è stato terminato dopo solo 6 minuti ad una frequenza cardiaca di 151. La dottoressa che l'ha effettuato ha detto che è terminato perché sono stati raggiunti i valori massimali, non so se impostati automaticamente o meno. Quello che mi chiedo è: può un test che dura 6 minuti, terminato appena si è raggiunto la frequenza di soli 151 battiti, essere attendibile per una persona che corre alla mia frequenza e la mantiene per tutta la durata? Non so sia ovvio o meno, ma da quest'esame non si è studiato il cuore in base alla mia abitudine, ma a uno standard che è molto inferiore ad essa.
2. La dottoressa ha detto che si vede che non sono allenato per la frequenza cardiaca e che io corro a quella frequenza perché non sono allenato. In realtà non sono tanto d'accordo, in quanto non è la frequenza a variare ma l'intensità dell'allenamento che mi porta a quella frequenza. Infatti, quando anni fa ero in forma, correvo sempre a quella frequenza ma a un'intensità molto maggiore. Quindi, io credo che non è la frequenza a variare per lo scarso allenamento quanto l'intensità. Voi cosa ne pensate?
Mi scuso per la lunghezza del messaggio, grazie a tutti. Cordiali saluti.
Alla luce di questo, ho deciso di effettuare un ecocardiogramma e un elettrocardiogramma sotto sforzo, ambedue negativi. Il referto non indica nessun problema neanche lieve.
Le mie domande sono queste:
1. Quando io faccio attività fisica intensa come la corsa, il mio battito si attesta tra 170 e 180 per tutta la durata dell'allenamento. Il test da sforzo è stato terminato dopo solo 6 minuti ad una frequenza cardiaca di 151. La dottoressa che l'ha effettuato ha detto che è terminato perché sono stati raggiunti i valori massimali, non so se impostati automaticamente o meno. Quello che mi chiedo è: può un test che dura 6 minuti, terminato appena si è raggiunto la frequenza di soli 151 battiti, essere attendibile per una persona che corre alla mia frequenza e la mantiene per tutta la durata? Non so sia ovvio o meno, ma da quest'esame non si è studiato il cuore in base alla mia abitudine, ma a uno standard che è molto inferiore ad essa.
2. La dottoressa ha detto che si vede che non sono allenato per la frequenza cardiaca e che io corro a quella frequenza perché non sono allenato. In realtà non sono tanto d'accordo, in quanto non è la frequenza a variare ma l'intensità dell'allenamento che mi porta a quella frequenza. Infatti, quando anni fa ero in forma, correvo sempre a quella frequenza ma a un'intensità molto maggiore. Quindi, io credo che non è la frequenza a variare per lo scarso allenamento quanto l'intensità. Voi cosa ne pensate?
Mi scuso per la lunghezza del messaggio, grazie a tutti. Cordiali saluti.
[#1]
Cerco di essere chiaro
Supponiamo che lei sia 30 kg di troppo
Un bambino a termine gravidanza pesa circa 3 kg. Se lei fosse 'incinto" di 10 pargoli si meraviglierebbe di avere la frequenza elevata?
Anche il grasso va nutrito sua che lei si miuiva dia che lei dorma. È quindi il suo povero cuore deve aumentare la frequenza a parità di sforzo .
Il test ergometrico mostra una risposta in frequenza elevata per quello e il test massimale viene considerato quando si raggiunge L 85 per cento del massimo teorico . Quindi nel suo caso L 85% di 190.
Per
Ridurre il non deve correre a giorni alterni ma camminare a passo svelto un ora al giorno. In questo modo ridurra la frequenza ed il peso
Cordialita
Cecchini
Supponiamo che lei sia 30 kg di troppo
Un bambino a termine gravidanza pesa circa 3 kg. Se lei fosse 'incinto" di 10 pargoli si meraviglierebbe di avere la frequenza elevata?
Anche il grasso va nutrito sua che lei si miuiva dia che lei dorma. È quindi il suo povero cuore deve aumentare la frequenza a parità di sforzo .
Il test ergometrico mostra una risposta in frequenza elevata per quello e il test massimale viene considerato quando si raggiunge L 85 per cento del massimo teorico . Quindi nel suo caso L 85% di 190.
Per
Ridurre il non deve correre a giorni alterni ma camminare a passo svelto un ora al giorno. In questo modo ridurra la frequenza ed il peso
Cordialita
Cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 14/07/2016.
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