doppler arti inferiori
Buonasera Dottore,
a maggio ho effettuato un doppler agli arti inferiori, sia venoso che arterioso eseguito in un centro medico, perchè avevo un dolore alla gamba destra ma tutto è risultato nella norma, tranne che per un lieve reflusso safeno popliteo alla gamba sinistra. Io non avverto nessun sintomo e mi
hanno detto di non preoccuparmi di fare un controllo dopo un anno. L'esame è stato eseguito da un cardiologo ed è stato eseuito stando sempre sdraiata. A distanza di un mese, essendo un po' preoccupata, ho effettuato un nuovo controllo presso un angiologo molto rinomato e stimato amico di mia sorella (al quale non ho comunicato il referto del doppler precedente perchè avevo timore di offenderlo per non essermi recata da lui per la prima visita). Durante questa visita non mi ha riscontarato nessun problema emodinamico, ha effettuato il doppler sia in piedi che sdraiata e sul referto ha scritto per quanto riguarda il doppler venoso: "circolo venoso profondo pervio e continente con fisiologiche influenze respiratorie. CUS negativa. safene interne ed esterne pervie e continenti."
Ora non so cosa pensare. A chi dare ragione? Nella mia ignoranza le chiedo se il fatto di avermi fatto il doppler anche in piedi possa aver cambiato qualcosa, o se la dicitura "fisiologiche influenze respiratorie" possa far pensare che nel primo doppler possa essere state confuse con il lieve reflusso riscontrato, anche perchè ricordo che nel primo doppler ero molto tesa e a tratti ho trattenuto il respiro, come faccio ogni volta che sono in ansia.
Non so cosa pensare e le sarei grata se potesse darmi un consiglio in merito.
a maggio ho effettuato un doppler agli arti inferiori, sia venoso che arterioso eseguito in un centro medico, perchè avevo un dolore alla gamba destra ma tutto è risultato nella norma, tranne che per un lieve reflusso safeno popliteo alla gamba sinistra. Io non avverto nessun sintomo e mi
hanno detto di non preoccuparmi di fare un controllo dopo un anno. L'esame è stato eseguito da un cardiologo ed è stato eseuito stando sempre sdraiata. A distanza di un mese, essendo un po' preoccupata, ho effettuato un nuovo controllo presso un angiologo molto rinomato e stimato amico di mia sorella (al quale non ho comunicato il referto del doppler precedente perchè avevo timore di offenderlo per non essermi recata da lui per la prima visita). Durante questa visita non mi ha riscontarato nessun problema emodinamico, ha effettuato il doppler sia in piedi che sdraiata e sul referto ha scritto per quanto riguarda il doppler venoso: "circolo venoso profondo pervio e continente con fisiologiche influenze respiratorie. CUS negativa. safene interne ed esterne pervie e continenti."
Ora non so cosa pensare. A chi dare ragione? Nella mia ignoranza le chiedo se il fatto di avermi fatto il doppler anche in piedi possa aver cambiato qualcosa, o se la dicitura "fisiologiche influenze respiratorie" possa far pensare che nel primo doppler possa essere state confuse con il lieve reflusso riscontrato, anche perchè ricordo che nel primo doppler ero molto tesa e a tratti ho trattenuto il respiro, come faccio ogni volta che sono in ansia.
Non so cosa pensare e le sarei grata se potesse darmi un consiglio in merito.
[#1]
Medico Chirurgo
Lei pone domande che avrebbe dovuto porre al rinomato angiologo che le ha fatto il doppler.
Era nel suo diritto.
Comunque si rallegri: il circolo dei suoi arti inferiori è perfetto.
Gli esami doppler risentono molto della componente "operatore": in ogni caso non posso dirle dei due chi ha equivocato qualcosa perché l'esame non l'ho fatto io.
"Ubi maior menor cessat": si affidi all'angiologo indicatole da sua sorella. E si tranquillizzi: non le era stato diagnosticato comunque nulla di grave nel primo esame.
Buona estate,
Dott. Caldarola.
Era nel suo diritto.
Comunque si rallegri: il circolo dei suoi arti inferiori è perfetto.
Gli esami doppler risentono molto della componente "operatore": in ogni caso non posso dirle dei due chi ha equivocato qualcosa perché l'esame non l'ho fatto io.
"Ubi maior menor cessat": si affidi all'angiologo indicatole da sua sorella. E si tranquillizzi: non le era stato diagnosticato comunque nulla di grave nel primo esame.
Buona estate,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Grazie mile della risposta Dottore, vorrei se possibile chiederle un'altra cosa:
siccome a breve dovrò fare la pulizia dei denti profonda, vorrei sapere se ci sono controindicazioni o pericoli nel farla se fosse vera la diagnosi di lieve reflusso safeno popliteo.
So che in alcuni casi può essere pericolosa e non so se lo potrebbe essere anche una lieve insufficienza venosa.
Grazie ancora.
siccome a breve dovrò fare la pulizia dei denti profonda, vorrei sapere se ci sono controindicazioni o pericoli nel farla se fosse vera la diagnosi di lieve reflusso safeno popliteo.
So che in alcuni casi può essere pericolosa e non so se lo potrebbe essere anche una lieve insufficienza venosa.
Grazie ancora.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.5k visite dal 06/07/2016.
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