Pressione alta e femipres
Ai Gent. Dottori che mi leggono
Nelle farmacie è venuto a mancare il Femipres 15mg che assumevo ormai da qualche anno e con il quale la mia pressione si era stabilizzata bene sotto i 140/90.
Da allora il medico di famiglia mi ha fatto provare diversi tipi di pastiglie che, o mi disturbavano o non facevano effetto.
Una domenica al Pronto Soccorso (avevo la pressione sist. a 180) il medico di turno mi ha prescritto il Triatec; poi ho fatto una visita cardiologica ed anche qui il medico mi ha prescritto il Triatec 5 mg; dicendomi però di cominciare con 1/2 pastiglia 2,5 mg al mattino ed eventualmente aumentare a 5 mg nel caso di effetto insufficiente.
Ora vedo che verso mattina la pressione arriva qualche volta a 150 e perciò penso di dover aumentare.
La mia domanda è : meglio prendere 2,5 al mattino e 2,5 la sera oppure in unica soluzione 5 mg al mattino ?
Personalmente penso che sia meglio in due volte per evitare che si abbassi troppo durante il giorno. Prima però aspetto un consiglio da un gentile Dottore, che ringrazio anticipatamente.
Nelle farmacie è venuto a mancare il Femipres 15mg che assumevo ormai da qualche anno e con il quale la mia pressione si era stabilizzata bene sotto i 140/90.
Da allora il medico di famiglia mi ha fatto provare diversi tipi di pastiglie che, o mi disturbavano o non facevano effetto.
Una domenica al Pronto Soccorso (avevo la pressione sist. a 180) il medico di turno mi ha prescritto il Triatec; poi ho fatto una visita cardiologica ed anche qui il medico mi ha prescritto il Triatec 5 mg; dicendomi però di cominciare con 1/2 pastiglia 2,5 mg al mattino ed eventualmente aumentare a 5 mg nel caso di effetto insufficiente.
Ora vedo che verso mattina la pressione arriva qualche volta a 150 e perciò penso di dover aumentare.
La mia domanda è : meglio prendere 2,5 al mattino e 2,5 la sera oppure in unica soluzione 5 mg al mattino ?
Personalmente penso che sia meglio in due volte per evitare che si abbassi troppo durante il giorno. Prima però aspetto un consiglio da un gentile Dottore, che ringrazio anticipatamente.
Il ramipril (Triatec9 dura in circolo per circa 12 ore e opertanto va assunto due volte al di.
Le ricordo che i valori pressori normali debbono essere considerati al di sotto di 120/70 mmHg
Arrivederci
cecchini
Le ricordo che i valori pressori normali debbono essere considerati al di sotto di 120/70 mmHg
Arrivederci
cecchini
Dr. Maurizio Cecchini - Cardiologo - Universita' di Pisa
www.cecchinicuore.org
Medicina di Emergenza ed Urgenza e Pronto Soccorso

Medico Chirurgo
Il Ramipril (triatec) è un eccellente farmaco, anzi per la verità è un profarmaco.
Fa parte della famiglia degli ACE inibitori.
La dose di 2,5 mg è quella che si usa per testarlo nello scompenso cardiaco: nell'I.A. si usano dosi di 5 o 10 mg, monitorando la risposta pressoria.
La somministrazione in due volte è utile non perché la protegga da cali pressori, ma perché il farmaco funziona meglio se assunto in due volte nella giornata.
Saluti,
Dott. Caldarola.
Fa parte della famiglia degli ACE inibitori.
La dose di 2,5 mg è quella che si usa per testarlo nello scompenso cardiaco: nell'I.A. si usano dosi di 5 o 10 mg, monitorando la risposta pressoria.
La somministrazione in due volte è utile non perché la protegga da cali pressori, ma perché il farmaco funziona meglio se assunto in due volte nella giornata.
Saluti,
Dott. Caldarola.

Utente
Gent. Dottor Cecchini
Rileggendo il referto del cardiologo leggo:
"2,5 mg aumentabili a 5 mg se la PA è >140/90"
Come mai questa differenza?
Però quando la mia pressione sistolica va sotto i 120 mi sento come se fossi stanco! ma forse è solo perchè non sono abituato?
Grazie mille Dottore dei suoi preziosi consigli
Rileggendo il referto del cardiologo leggo:
"2,5 mg aumentabili a 5 mg se la PA è >140/90"
Come mai questa differenza?
Però quando la mia pressione sistolica va sotto i 120 mi sento come se fossi stanco! ma forse è solo perchè non sono abituato?
Grazie mille Dottore dei suoi preziosi consigli

Utente
Gent. Dottor Caldarola
Le chiedo ancora una cosa, perchè profarmaco il ramipril?
Grazie dei preziosi consigli
Le chiedo ancora una cosa, perchè profarmaco il ramipril?
Grazie dei preziosi consigli

Medico Chirurgo
E' un farmaco che viene attivato dopo essere stato assunto e in tale forma attiva svolge la sua azione.
Nel caso del Ramipril, viene convertito in Ramiprilato ed è questo che svolge la azione anti ipertensiva.
Tutto qui.
Saluti,
Dott. Caldarola.
Nel caso del Ramipril, viene convertito in Ramiprilato ed è questo che svolge la azione anti ipertensiva.
Tutto qui.
Saluti,
Dott. Caldarola.

Utente
Gent. Dottor Cecchini
Mi riferivo al suo parametro ottimale [120/70 ]
confrontandolo con [140/90] che leggo sul referto del cardiologo dove ha scritto:
"Triatec 2,5 mg aumentabili a 5 mg se la Pressione Arteriosa è maggiore di 140/90"
Mi riferivo al suo parametro ottimale [120/70 ]
confrontandolo con [140/90] che leggo sul referto del cardiologo dove ha scritto:
"Triatec 2,5 mg aumentabili a 5 mg se la Pressione Arteriosa è maggiore di 140/90"
E' un'opinine personale del suo cardiologo.
L' organizzazione Mondiale della Sanita' ritiene che i valori pressori ottimali siano inferiori a 120/70 mmHg, ed a quelli io mi attengo.
Valori di PA di 140/90 mmHg sono gia ipertensione
arrivederci
cecchini
L' organizzazione Mondiale della Sanita' ritiene che i valori pressori ottimali siano inferiori a 120/70 mmHg, ed a quelli io mi attengo.
Valori di PA di 140/90 mmHg sono gia ipertensione
arrivederci
cecchini

Utente
Gent. Dottor Cecchini
Avrei ancora una domanda:
Prendendo il Triatec alle 8 di mattina, quali sarebbero gli orari ottimali per un autocontrollo della pressione arteriosa?
(Senza farsi un'ossessione naturalmente)
Avrei ancora una domanda:
Prendendo il Triatec alle 8 di mattina, quali sarebbero gli orari ottimali per un autocontrollo della pressione arteriosa?
(Senza farsi un'ossessione naturalmente)
Al primo risveglio del
Mattino . Se si svegliasse alle 5 o alle 6 per urinare lo prenda e torni a letto. Questo perché il 70 per cento circa degli infarti ed ictus avviene tra le 5 e le 10 del mattino. Calcolando un paio d ore la entrata in funzione del farmaco se lo assumesse alle 8 inizierebbe a funzionare alle 10.
Purtroppo non lo spiegano
Arrivederci
Cecchini
Mattino . Se si svegliasse alle 5 o alle 6 per urinare lo prenda e torni a letto. Questo perché il 70 per cento circa degli infarti ed ictus avviene tra le 5 e le 10 del mattino. Calcolando un paio d ore la entrata in funzione del farmaco se lo assumesse alle 8 inizierebbe a funzionare alle 10.
Purtroppo non lo spiegano
Arrivederci
Cecchini
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.3k visite dal 14/06/2016.
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